Finalmente Nothing ha svelato tutti i dettagli sul suo nuovo smartphone, Nothing Phone (2a), in arrivo a brevissimo anche in Italia. Sono a questo punto diversi giorni che lo stiamo testando a dovere, tant'è che potete già leggere la nostra recensione completa qui. Non è una evoluzione del Phone (2), anzi, la fascia di prezzo è decisamente diversa. I responsabili del brand ce lo hanno descritto come un upgrade di Phone (1), ma non si chiama (1a) perché ha comunque tantissimi punti in comune con il 2. Vediamo come prima cosa le specifiche tecniche.
- Schermo: 6,7" flexible AMOLED full HD+ (1.084 x 2.412 pixel), 30-120 Hz Adaptive Refresh Rate, 240 Hz touch sampling rate, 700 nits luminosità tipica, 1.100 nits all'esterno, 1.300 nits di picco, Gorilla Glass 5
- Processore: MediaTek Dimensity 7200 Pro octa-core 4 nm Gen 2 TSMC, fino a 2,8 GHz
- RAM: 8/12 GB
- Memoria interna: 128/256 GB
- Fotocamere posteriori:
- 50 megapixel principale f/1.88, 1/1.56", OIS e EIS
- 50 megapixel ultrawide 114°FOV, f/2.2, 1/2.76"
- Fotocamera anteriore: 32 megapixel f/2.2, 1/2.74"
- Batteria: 5.000 mAh, ricarica rapida a 45W (0-100% in 59 minuti, 0-50% in 23 minuti)
- Audio: dual stereo speaker, doppio microfono
- Sensori: lettore di impronte digitali sotto il display, sensore di luce, prossimità, accelerometro e giroscopio, sensore core
- Certificazione: IP54
- Connettività: Dual SIM, 5G, Wi-Fi 6 2x2 MIMO e MU-MIMO, Bluetooth 5.3, NFC, GPS, GLONASS, BDS, GALILEO, QZSS
- OS: Nothing OS 2.5 con Android 14
- Dimensioni: 161,74 x 76,32 x 8,55 mm
- Peso: 190 g
La scheda tecnica è piuttosto eloquente, ma c'è comunque qualcosa da dire a riguardo.
Per cominciare, Nothing Phone (2a) è l'unico ad avere un SoC MediaTek Dimensity 7200 Pro. Nothing ha infatti collaborato con MediaTek per ottimizzare al massimo il processore in questione, in modo da migliorare autonomia, fluidità e prestazioni generali, portando appunto alla realizzazione di questa variante Pro. Il perché della presenza di un SoC MediaTek invece di uno Qualcomm è stato spiegato dalla stessa Nothing in un video. C'entra, fra le altre cose, il processo costruttivo.
Il retro è diviso in due sezioni: quella superiore che ospita il camera bump circolare e la tipica Glyph Interface di Nothing, anche se con un po' meno LED del solito per mantenere il prezzo entro soglie "umane". La parte sotto è in parte ispirata alla mappa della metro di New York di Massimo Vignelli. Il tutto è protetto da policarbonato di alta qualità. Non c'è il vetro, e non c'è nemmeno la ricarica wireless.
Viste dimensioni e peso non può certo essere definito compatto, anzi, ma se non altro avrete a disposizione un display bello ampio e luminoso, alimentato tra l'altro da una batteria da ben 5.000 mAh.
Occhio di riguardo anche per la sostenibilità: per il Nothing Phone (2a) è stato usato il 100% di alluminio riciclato per la cornice, il 100%, il 100% dello stagno per 7 dei circuiti stampati presenti a bordo, il 100% del rame usato per la main board, acciaio riciclato per 22 componenti e oltre il 50% di plastica riciclata per tutto lo smartphone.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti, Nothing garantisce 3 anni di major update e 4 anni di patch di sicurezza.
Oggi Nothing svela ufficialmente lo smartphone, ma per acquistarlo si dovrà attendere il 12 marzo prossimo. In Italia sarà possibile acquistarlo sullo store ufficiale in 3 colorazioni: quella nera, che potete vedere anche nella nostra recensione, Milk, che sarebbe bianco, e White, che in realtà è il modello trasparente.
Quest'ultimo sarà venduto esclusivamente sullo store Nothing. Alternativamente, i modelli bianco e nero si troveranno anche su Amazon Italia e negli store WindTre. Due le configurazioni che saranno disponibili:
- 8/128 GB - 349€
- 12/256 GB - 399€