Nel corso del weekend sono emerse ulteriori indiscrezioni relative a OnePlus 13, il prossimo top di gamma della società cinese che ora fa parte di OPPO, grazie a un leaker piuttosto noto e attivo sul social network locale Weibo. Tra le conferme più interessanti si annovera il passaggio alla tecnologia a ultrasuoni per lo scanner di impronte digitali, come sugli smartphone top di Samsung e Google.
La stragrande maggioranza degli smartphone in commercio usa degli scanner di impronte cosiddetti “ottici”: sostanzialmente sotto al display (che deve essere per forza OLED) c’è un sensore ottico, come quello delle fotocamere, che cattura un’immagine del dito dell’utente con particolare attenzione a solchi e righe causate dalle impronte digitali e le confronta con quelle salvate nel proprio database. Lo scanner di impronte ultrasonico è considerato più attendibile, preciso e soprattutto veloce; è una tecnologia in circolazione già da anni, in effetti, ma la sua diffusione è stata molto lenta, per questioni di costi e affidabilità. OnePlus 12 usa ancora lo scanner ottico, come tutti i predecessori. In altre parole, il passaggio allo scanner ultrasonico sarebbe una novità per OnePlus.
La fonte svela diversi altri dettagli sulle fotocamere, sulla batteria, sulla tecnologia di ricarica e sul display, offrendo un quadro tutto sommato piuttosto preciso sul dispositivo; molte delle informazioni erano già note, ma una conferma in più non fa mai male. Vale comunque la pena fare un rapido recap e mettere tutto quanto in ordine:
- Display “Oriental Screen X2”:
- risoluzione 2K
- OLED 8T LTPO
- frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz
- vetro "super ceramic"
- lettore di impronte digitali a ultrasuoni integrato
- luminosità maggiore
- accorgimenti per la protezione degli occhi
- SoC Qualcomm Snapdragon 8 Elite / Gen 4
- Fotocamere:
- Principale posteriore: 50 MP, Sony LYT-808
- Utra-grandangolo: 50 MP, Samsung ISOCELL JN1
- Telefoto: 50 MP, Sony LYT-600, zoom ottico 3X, obiettivo periscopico
- Batteria: 6.000 mAh
- Ricarica: 100 W cablata, 50 W wireless
- Certificazione IP68/IP69
- Finiture: bianca e nera, vetro smerigliato
Purtroppo non ci sono solo buone notizie. A quanto pare i prezzi subiranno un’impennata: il nuovo modello potrebbe essere proposto, a parità di memoria (16 + 512 GB) a 5.200-5.300 renminbi, al cambio circa 672-685 euro, mentre il 12 ne costava 4.800 (pari a circa 620). Diciamo quindi un aumento dell'8-10%. Naturalmente sono prezzi relativi alla Cina, ma per riferimento il 12 da noi debuttò a 1.099 euro (c’era anche un taglio più economico da 12+256 GB a 969 euro); ipotizzando lo stesso aumento, quella specifica variante potrebbe arrivare poco sopra i 1.200 euro.