OnePlus si lascia scappare che in arrivo il suo primo smartphone pieghevole
01 Marzo 2022 0
OnePlus che si fa sfuggire un'informazione su un proprio prodotto futuro non è una novità, anzi. Non fa una piega, potremmo dire: non fosse che stiamo parlando proprio di un pieghevole, a questo giro. L'azienda cinese, infatti, nel tempo ci ha abituato alla strategia degli auto-leak, prendendo le redini dei rumor e creando attenzione attorno ai dispositivi in arrivo con il rilascio periodico di informazioni e teaser.
Che decida di cominciare da lontano anche per il suo primo foldable, quindi, non ci stupisce. Nello specifico Gary Chen, responsabile del software per OnePlus, intervistato da Android Central in proposito al lavoro che l'azienda sta conducendo in sinergia con Google sul fronte di OxygenOS 13, ha fatto accenno a come l'impegno coinvolga anche una nuova categoria di smartphone: stiamo parlando, ovviamente, dei pieghevoli. Confermando così, in maniera più o meno indiretta, che in cantiere c'è un pieghevole OnePlus.
CHE PIEGA PRENDER?
D'altra parte, OnePlus e Oppo si sono fuse ufficialmente lo scorso giugno, e sappiamo che una delle novità più interessanti nel settore dei foldable è proprio il nuovo Find N di Oppo col suo particolare form factor compatto (ve ne abbiamo parlato nella nostra prova).
Se ci sarà un'armonia nei movimenti dei due brand, quindi, non è difficile immaginare un'interpretazione targata OnePlus dello stesso concetto. Anche se a novembre è emerso un brevetto che riguardava proprio un pieghevole OnePlus dal form factor però decisamente più particolare, e cioè con due cerniere, e capace perciò di piegarsi due volte. Più improbabile, però, che il primo passo di OnePlus nel settore sia così rischioso, mentre l'ipotesi di un foldable a libretto "tradizionale" appare al momento più credibile.
Ora come ora, comunque, si tratta solo di ipotesi: Gary Chen non si è sbilanciato minimamente sulla natura del dispositivo né sulla sua finestra di lancio, ma ha semplicemente precisato come OnePlus sia impegnata con Google nello sviluppo di un'esperienza rinnovata per OxygenOS 13, e che questo lavoro riguarda anche i dispositivi pieghevoli - e dunque prende le mosse dal lavoro iniziato con Android 12L, la versione studiata per adattare meglio il robottino verde agli schermi più grandi, sfruttandone le potenzialità.