OpenAI lancia la ricerca web con ChatGPT Search: l'AI sfida Google

OpenAI ha ufficialmente integrato le funzionalità di ricerca web in ChatGPT, trasformando il popolare chatbot in un motore di ricerca potenziato dall'intelligenza artificiale. La nuova funzionalità, disponibile da poche ore per gli abbonati a pagamento e gli utenti in lista d'attesa SearchGPT, sarà estesa nelle prossime settimane agli utenti gratuiti, aziendali ed educativi.

La novità principale consiste nell'integrazione diretta della ricerca web nell'interfaccia esistente di ChatGPT. Il sistema determina autonomamente quando attingere ai risultati web in base alle query, permettendo anche agli utenti di attivare manualmente le ricerche.

Durante una dimostrazione pre-lancio, Adam Fry, responsabile della ricerca ChatGPT di OpenAI, ha mostrato le potenzialità del sistema:

• Visualizzazione di grafici interattivi per le azioni
• Mappe interattive per le ricerche locali
• Barra laterale con fonti consultabili
• Collegamenti diretti alle fonti originali
• Nessuna pubblicità, a differenza di Google
• Utilizzo di tecnologie di ricerca miste, incluso Microsoft Bing
• Modello di ricerca basato su una versione ottimizzata di GPT-4o
• Disponibilità su tutte le piattaforme (iOS, Android, macOS e Windows)

"Questa tecnologia rappresenta il futuro dell'accesso alle informazioni", ha dichiarato Louis Dreyfus, CEO di Le Monde, sottolineando come la collaborazione con OpenAI permetta di "testare le innovazioni salvaguardando i valori fondamentali del giornalismo". L'aspetto più innovativo è l'approccio alla verifica delle fonti: ogni risposta include collegamenti diretti agli articoli e blog post originali, accessibili attraverso una barra laterale dedicata. Questo sistema garantisce la trasparenza e permette agli utenti di approfondire le informazioni ricevute.

OpenAI ha stretto partnership strategiche con numerosi editori di prestigio, tra cui Associated Press, Financial Times, Reuters e Vox Media. Come evidenziato da Mathias Sanchez di Axel Springer, queste collaborazioni mirano a "promuovere modelli di business che garantiscano che il giornalismo rimanga affidabile e redditizio".

Il lancio arriva in un momento cruciale, con la corsa all'AI-powered search che vede coinvolti tutti i giganti tech: Meta sta sviluppando la propria soluzione, mentre Google ha recentemente espanso la sua funzionalità AI Overview in oltre 100 paesi.