Lo studio J.D. Power 2024 U.S. Initial Quality Study (IQS) ha recentemente introdotto un nuovo indicatore che combina i dati delle riparazioni effettuate presso i concessionari con il riscontro dei clienti (Voice of the Customer, VOC). Questa metrica ha rivelato una media di 195 problemi ogni 100 veicoli (PP100) a livello globale nel settore automobilistico. I marchi generalisti hanno ottenuto una media di 181 PP100, superando la media del settore, mentre i marchi di lusso, con le loro tecnologie più complesse e sistemi integrati, hanno registrato 232 PP100, mostrando una frequenza di problemi più elevata.
Il rapporto, alla sua 38ª edizione, si basa su risposte di oltre 99.000 proprietari di veicoli del 2024, intervistati nei primi 90 giorni di possesso. Quest’anno, come anticipato, l’approccio metodologico è stato ampliato per includere centinaia di migliaia di dati reali provenienti dalle visite di riparazione ai concessionari, combinati con i tradizionali dati VOC. Questo offre un quadro dettagliato dei problemi, aiutando i produttori a identificare e affrontare tempestivamente le questioni di qualità.
CHE PROBLEMA LE NUOVE TECH!
Frank Hanley, Senior Director di J.D. Power, ha evidenziato come le tecnologie emergenti nel settore automobilistico continuino a essere una vera sfida per i produttori, nonostante i progressi in ambiti quali il riconoscimento vocale e le telecamere di parcheggio ad alta definizione. In generale, si è riscontrato che i veicoli elettrici a batteria (BEV) e i veicoli ibridi plug-in (PHEV) richiedono più manutenzione rispetto ai veicoli a benzina, con i BEV che registrano un indice di problemi per 100 veicoli (PP100) di 266, significativamente più alto dei veicoli a gas con 180 PP100.
I sistemi di allerta che notificano al conducente la presenza di persone o oggetti a bordo, come quelli per i sedili posteriori, spesso generano confusione tra gli automobilisti, contribuendo a 1,7 problemi per 100 veicoli. Persistono le difficoltà di connessione con Android Auto e Apple CarPlay, con frequenti problemi di collegamento e interruzioni. Altri problemi segnalati dai consumatori includono la categoria dei controlli interni (navigatore, media, bocchette clima, per esempio) che è la seconda più problematica dopo l'infotainment, con un'incidenza maggiore nei veicoli elettrici. In aumento anche il problema degli odori sgradevoli all'interno dei veicoli, che è peggiorato rispetto all'anno precedente.
I MIGLIORI
Tra i migliori marchi emersi dallo studio, Ram ha ottenuto il punteggio più alto con 149 PP100, seguito da Chevrolet con 160 PP100 e Hyundai con 162 PP100 tra i marchi generalisti. Nel segmento di lusso, Porsche ha conquistato la prima posizione con 172 PP100, seguita da Lexus con 174 PP100 e Genesis con 184 PP100.
Per quanto riguarda i modelli 'più performanti', General Motors ha primeggiato con sei premi per i suoi modelli, mentre Hyundai e Toyota ne hanno ottenuti quattro ciascuno. Relativamente alla qualità degli impianti, il premio Platinum Plant Quality è stato conferito allo stabilimento Takaoka 2 di Toyota in Giappone, mentre i premi Gold sono stati assegnati agli stabilimenti Honda e Toyota in Ontario, Canada, e allo stabilimento BMW nei Paesi Bassi.