Recensione Ezviz RS20 Pro: la videocamera che aspira, lava e stacca i moci

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È l’evoluzione del precedente Ezviz RS2, di cui trovate qui la nostra recensione, ma aggiunge nuove caratteristiche e soprattutto un algoritmo migliorato per la navigazione. Il prezzo non varia, 999 euro di listino - in offerta lancio ora a 849€ -, ma migliorano le caratteristiche generali di un dispositivo che già al debutto ci aveva convinto. Intendiamoci, c’è ancora qualche piccola criticità da risolvere ma nel complesso possiamo considerare l’RS20 Pro come una videocamera di sorveglianza mobile che integra tutte le funzioni di un moderno aspirapolvere robot di fascia media.

COM FATTO

Il robot ha forma circolare e caratteristiche nella media dei robot appartenenti alla stessa fascia. La potenza è di 7200Pa, un valore in linea con i top di gamma dell’anno scorso, ma superata dai prodotti più recenti che raggiungono anche i 18.000 Pa. Tuttavia, teniamo a sottolineare che questo valore quasi mai è una reale indicazione dell’efficacia del robot ad aspirare, che in verità dipende da altri fattori come materiale della spazzola centrale, posizionamento del condotto di aspirazione e altro ancora.


Nella parte frontale fa bella mostra di sé la videocamera di sorveglianza coadiuvata da un LED, che funziona anche per il rilevamento di oltre 65 oggetti diversi. Ha una risoluzione FullHD ed è dotata di visione notturna. Ci sono due spazzoline laterali e una singola spazzola centrale, oltre al sensore a ultrasuoni per il rilevamento dei tappeti. Nella parte posteriore trovano posto i panni staccabili, che vengono mantenuti umidi in maniera costante dal serbatoio interno da 100ml ma che non hanno possibilità di estendersi per pulire i bordi ma si staccano rimanendo nella base quando il robot è in modalità di sola aspirazione. Infine, sulla parte alta l’ormai immancabile torretta che nasconde il Lidar per la mappatura.

LINGOMBRANTE BASE

La base è molto grande ma non eccessivamente pesante. L’unica criticità è che non c’è un sistema di gestione nel cavo nella parte posteriore, per il resto abbiamo molto apprezzato la disposizione dei serbatoi. I due per l’acqua, rispettivamente 5 litri per l’acqua pulita, 4,2 litri per l’acqua sporca, oltre al vano che nasconde il sacchetto per la raccolta dello sporco che ha una capienza record di ben 5 litri. Di fatto ciò significa svuotarlo anche dopo 3 mesi di utilizzo, circa il 40% in più di durata rispetto alla maggior parte dei suoi avversari. Subito dietro al serbatoio dell’acqua sporca c’è un piccolo vano che serve a installare il serbatoio per il liquido detergente. Purtroppo è proprietario, caratteristica che obbliga ad acquistare sempre dei pezzi originali e per cui si spera ci sia un supporto a lungo termine. Nella parte alta c’è una serie di pulsanti che permettono di far partire il robot, farlo tornare alla base, avviare la pulizia spot più un pulsante personalizzabile tramite l’applicazione.


SPECIFICHE TECNICHE

  • Dimensioni robot: 365mm x 365 mm x 101 mm
  • Dimensioni base: 520 mm x 452mm x 474 mm
  • Mappatura: Lidar
  • Potenza: 7200 Pa
  • Batteria: 5200 mAh
  • Modalità pulizia: Solo aspirazione, solo lavaggio, lavaggio e aspirazione, prima aspirazione poi lavaggio
  • Modalità di aspirazione: Silenzioso, Originale, Potente, Potenza Massima
  • Modalità di lavaggio: Basso, Medio, Alto
  • Riconoscimento degli oggetti: tramite videocamera AI riconosce fino a 65 oggetti
  • Lavaggio: doppio mocio controrotante con possibilità di sollevamento di 1 cm
  • Distacco automatico dei moci: presente
  • Dosaggio automatico del detergente: presente
  • Lavaggio con acqua calda: presente fino a 60°C
  • Asciugatura con aria calda: presente
  • Serbatoio acqua pulita: 5 litri
  • Serbatoio acqua sporca: 4,2 litri
  • Serbatoio sporco: 5 litri

CONFIGURAZIONE E APPLICAZIONE

L’applicazione Ezviz è disponibile sia per dispositivi Android che iOS e permette di gestire non solo i robot aspirapolvere dell’azienda ma anche tutti gli altri dispositivi smart, dalle videocamere di sorveglianza ai citofoni smart. L’accesso può essere fatto tramite autenticazione biometrica o riconoscimento del volto, oppure tramite la classica password. L’interfaccia principale permette di selezionare il dispositivo che vogliamo controllare. Una volta selezionato siamo proiettati nella schermata di controllo dove poter gestire le modalità di pulizia, modificare la mappa, selezionare le aree da pulire e tanto altro ancora.

Tramite il menu delle impostazioni è possibile monitorare lo stato di usura di tutti gli elementi, stabilire il comportamento del robot al riconoscimento dei tappeti, oltre a gestire le impostazioni per la registrazione delle clip. La videocamera frontale può infatti fare affidamento a una archiviazione integrata in grado di immagazzinare circa 7 ore di filmati ma ciò che stupisce è la completezza nelle impostazioni dedicate alla videosorveglianza. Dalle impostazioni dell’audio a due vie, al giro di ronda, allo scatto di foto o registrazione di video da salvare quando viene riconosciuta una figura umana o un oggetto. Questo il vero punto di forza di questo robot rispetto a tanti altri che non raggiungono questa capacità.

COME ASPIRA

Il robot non è ultra silenzioso come altri competitor ma dopo qualche settimana di utilizzo abbiamo constatato come il livello di pulizia sia ottimale. La spazzola centrale, aiutata dalle due spazzole laterali, con quella sinistra che può sollevarsi, fa ottimamente il suo lavoro e riesce a rimuovere la maggior parte della polvere presente sul pavimento. La potenza di aspirazione è sufficiente per garantire anche una buona pulizia dei tappeti mentre ci ha lasciati un po’ perplessi il sistema antigroviglio.

Mentre altri produttori integrano dei pettini in plastica, o delle speciali spazzole, qui sono presenti dei denti in metallo affilati nel carrellino che blocca la spazzola nella sua sede. Di per sé il sistema funziona anche bene, ma bisogna essere estremamente cauti quando si smonta anche per una manutenzione o sostituzione perché il rischio di farsi male è elevato (come riportato peraltro da apposita etichetta). Insomma, la funzione ha prevalso sulla sicurezza d’uso e crediamo ci siano altri sistemi meno invasivi per raggiungere la stessa efficacia. Ottimo il sistema di riconoscimento degli oggetti. Il robot non si è incastrato nella modalità di sola aspirazione e gli ostacoli riconosciuti vengono indicati sulla mappa con apposita foto. Il LED frontale si illumina in automatico quando necessario, cosicchè l’Ezviz R20 Pro possa pulire anche quando al buio.

COME LAVA

Luci e ombre per quanto riguarda il lavaggio. Di per sé i panni esercitano una pressione leggermente inferiore rispetto ad altre alternative (10N contro i 12N della maggior parte e i 18N di alcuni esemplari). Ruotano fino a 180 giri al minuto e il serbatoio interno, seppur piccolo, permette di mantenere costante l’umidità. Abbiamo però notato che anche a livello basso il velo d’acqua lasciato sul pavimento è elevato e in alcune combinazioni di piastrelle o altre materiali potrebbe lasciare una striscia ben visibile o comunque impiegare un elevato tempo prima di asciugarsi, soprattutto durante le stagioni più fredde. Ovviamente questo è un non problema se usiamo il robot aspirapolvere mentre non siamo a casa, ma giusto segnalarlo.

L’aggancio magnetico invece presenta qualche criticità in quanto i panni tendono a staccarsi durante le operazioni di pulizia con molta facilità. Il meccanismo di sgancio della base funziona molto bene e nonostante RS20 Pro riconosca gli ostacoli, in qualche fase di manovra è successo in maniera abbastanza frequente che i panni si staccassero accidentalmente non consentendo al robot di portare a termine la pulizia. Segnaliamo anche che mettiamo a dura prova questi dispositivi in un ambiente complesso disseminato di cavi ma laddove altri robot di fascia alta hanno gestito la situazione in maniera ottimale, Ezviz si è fermato. L’assenza del mocio estensibile è compensata dal fatto che il robot scodinzoli verso le pareti, una soluzione comunque parziale che non raggiunge lo stesso livello di copertura di un mocio esteso.

COME SI AUTOPULISCE E QUANTO DURA

Tramite l’applicazione si può decidere l’intervallo che il robot deve seguire per ritornare sulla base a lavare i panni. Si può scegliere tra un intervallo temporale (10-15-20 minuti) o per area pulita. In maniera regolare l’Ezviz R20 Pro ritorna dunque alla base di lavaggio per rimuovere lo sporco in eccesso, riempire nuovamente il serbatoio dell’acqua, e inumidire i panni per non perdere l’efficacia di pulizia. I panni vengono lavati con acqua calda a 60°C e con del detergente dosato in maniera automatica.

Terminata la pulizia dell’intera superficie designata, il robot ritorna in maniera definitiva sulla stazione che lava per un’ultima volta i panni per poi asciugarli con aria calda per evitare la formazione di muffe e cattivi odori. Il lavaggio funziona discretamente bene ma il colore bianco tradisce un po’ di sporco che rimane impigliato, il che ci costringe a lavare i panni in maniera accurata diciamo una volta a settimana. La batteria integrata non è tra le più grandi, ma assicura comunque il completamento di una pulizia con aspirazione e lavaggio al massimo di un appartamento di 100 metri quadrati con un livello residuo di circa il 40%.

CHI DOVREBBE ACQUISTARLO

Capitolo che diventa sempre più difficile ogni volta che un robot passa sotto la nostra lente di ingrandimento. Il punto di forza maggiore è senza ombra di dubbio quello della videosorveglianza: il know-how dell’azienda ha permesso di spingersi un po’ oltre rispetto a tanti altri competitor e sicuramente questo è un lavoro apprezzabile, soprattutto per chi ha animali in casa e vorrebbe monitorarli mentre è assente.

Per quanto riguarda le prestazioni di pulizia siamo invece di fronte a un aspirapolvere di fascia medio-alta, comunque soddisfacente nell’operazione di tutti i giorni. Rispetto agli avversari manca però una funzione di pulizia automatica, che eviti che l’utente debba selezionare ogni parametro di volta in volta. I 999 euro richiesti dal listino sono tanti ma al lancio lo sconto è di 150€ e il prezzo di ferma a 849€; cifra comunque importante ma che lo posiziona in una fascia di prezzo leggermente diversa.

Ricordiamo che la promo è attiva nei giorni 10, 11 12 e 13 con taglio prezzo a 849€. A seguire, per tutta la settimana successiva il prezzo sarà pari a €899 per poi tornare a listino di €999.

Di seguito i link per l'acquisto:

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