Recensione Google Pixel 8: il compatto fotografico

7 months ago 94

Recensione Google Pixel 8

Con l'arrivo in pompa magna dei nuovi Pixel in Italia non potevamo esimerci dal testare l'intera famiglia. Dopo Pixel 8 Pro e Pixel Watch 2, oggi tocca alla recensione di Google Pixel 8. Ah, e se vi eravate persi quelle recensioni ricordatevi che il modo migliore per non perdervi nessuna novità è il nostro nuovo canale WhatsApp.

La confezione in cartone di Pixel 8 non mostra sorprese. All'interno abbiamo un cavo USB-C/USB-C, un adattatore USB-A/USB-C e della manualistica. Non è inclusa una cover o un caricabatteria da parete.

Pixel 8 è riconoscibilmente uno smartphone Google con il "fascione" orizzontale che spezza il design del vetro posteriore in due parti. Si tratta di una scelta di design abbastanza forte e che potrebbe non piacere a tutti (a noi non fa esattamente impazzire, ecco) ma che lo rende estremamente riconoscibile e diverso dai concorrenti, qualcosa di cui i prodotti Google hanno sicuramente bisogno in un mondo di smartphone dal design spesso intercambiabile.

Il vero pregio di questo Google Pixel 8 è il suo essere uno smartphone molto compatto, almeno per gli standard odierni. Ed è più piccolo del modello dello scorso anno, trend praticamente mai visto prima nel mondo della telefonia. Pesa 183 grammi ed è alto appena 15 centimetri. Controllate le nostre schede tecniche per farvi un'idea di quanto questo sia eccezionale.

Lo smartphone è poi resistente ad acqua e polvere secondo lo standard IP68.

La scheda tecnica di questo Pixel 8 è molto simile alla sua versione Pro anche se ci sono delle minime (interessanti) differenze. Il processore è lo stesso nuovo Tensor G3 di Google, realizzato in casa per poter spingere l'acceleratore maggiormente sulla parte di intelligenza artificiale. Il processore è realizzato a 4 nanometri, ha una frequenza massima di 3 GHz e una GPU Immortalis G715s MC10, oltre che un co-processore di sicurezza Titan M2.

La RAM di questo smartphone ammonta a 8 GB e abbiamo poi i tagli di memoria da 128 e 256 GB, tutti in tecnologia UFS 3.1. Non è stata purtroppo scelta la più recente tecnologia UFS 4.0, ma rimangono comunque molto veloce. Peccato per il taglio da 128 GB che inizia a non essere più accettabile in uno smartphone top di gamma. Molto buona la connettività: Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, supporto eSIM per la seconda SIM e uno sblocco con il volto "classico" che però supporta il livello di sicurezza 3 per l'utilizzo sulle app bancarie che vorranno sfruttarlo, in alternativa al lettore di impronte digitali che è buono, ma non velocissimo.

La porta USB-C 3.2 è un bel mistero: supporterebbe l'uscita video che però non è abilitata. Ci vogliono i permessi di root per sbloccarla. Non è presente poi l'ultrawideband, scomparso anche da Pixel Watch 2.

Pixel 8 è dotato di un sistema a doppia fotocamera. La principale è una 50 megapixel ƒ/1.7 stabilizzata otticamente accompagnata da una 12 megapixel ƒ/2.2 grandangolare con messa a fuoco automatica per le macro. Sappiamo bene come gli smartphone Pixel da sempre sono molto apprezzati per la fotocamera e anche questo "piccoletto" per fortuna non è da meno. Benché indubbiamente si senta la mancanza di una fotocamera zoom ottica, questa è purtroppo una mancanza abbastanza comune al giorno d'oggi, se non sugli smartphone premium (vedi appunto Pixel 8 Pro).

Le foto di Pixel 8 sono nitide, definite e con un'ottima gestione della luce. Come anche per il modello Pro abbiamo rilevato una lieve tendenza ad avere un punto di bianco più freddo, ma niente di drammatico.

La messa a fuoco è molto buona e nel complesso Pixel 8 si è rivelato l'ottimo strumento fotografico che speravamo di ritrovare. L'interfaccia completamente ridisegnata necessita di un minimo di adattamento ma poi è comoda e piacevole. Peccato che non ci siano i controlli Pro manuali del modello, appunto, Pro. Un controsenso visto che si tratta solo di una scelta software.

Quello che ritroviamo qui è il supporto alle foto in HDR con spazio colore DCI-P3 e il Magic Editor che permette di modificare le foto spostando e modificando in dimensione i soggetti delle foto, oltre che modificare il cielo, magari sostituendolo con un bel tramonto. Sono funzionalità che richiedono che la foto sia però stata caricata su Google Foto, dove probabilmente avviene una prima fase della segmentazione dell'immagine.

Nel complesso sono discrete le foto grandangolari, ma si sente la mancanza di una risoluzione superiore come sul Pro, così come manca anche l'autofocus nella fotocamera frontale da 10,5 megapixel, anche qui una risoluzione che inizia ad essere un po' troppo ridotta per la media.

Le foto notturne sono molto buone, anche se abbiamo l'impressione che l'automatismo non sia così efficace in automatico come lo è invece selezionando l'apposita modalità (che però ovviamente richiede un passaggio aggiuntivo).

Più che buoni i video: nitidi e con una buona stabilizzazione. Soffre un po' di lag nel cambio fra le fotocamere e con i panning veloci, ma nel complesso si tratta indubbiamente di uno dei migliori smartphone per fare video in assoluto. La risoluzione è di 4K a 60fps, anche se bisogna scendere a 30 fps per i video HDR e in Full HD per i video con la super stabilizzazione elettronica.

Smartphone piccolo, schermo più compatto. In questo Pixel 8 abbiamo un pannello da 6,2 pollici con risoluzione di 1080 x 2400 pixel. Si tratta di un pannello OLED con refresh rate massimo a 120 Hz (ma non LTPO). Lo schermo supporta l'HDR10+ ed ha una luminosità di picco di 2.000 nit.

È un ottimo pannello, sempre piatto, molto godibile su uno schermo di dimensioni. Se cercavate uno smartphone di grosse dimensioni per godere al meglio delle vostre serie TV forse avete sbagliato dispositivo, ma nel complesso rimane molto apprezzabile per tutte le operazioni quotidiane.

Google lancia il suo Pixel 8 già aggiornato all'ultimissimo Android 14 e ovviamente le patch di sicurezza di ottobre 2023. L'azienda ha assicurato che lo smartphone verrà aggiornato per ben 7 anni con aggiornamenti fino ad Android 21. È una promessa che cambia molto il bilanciamento di "forze" fra i vari produttori rispetto a quello che è stato fino ad ora l'impegno dei produttori Android sugli aggiornamenti.

Il sistema è fluidissimo, e seppur non al 100% ancora privo di bug, ben funzionante. Fra le funzionalità troviamo il filtro spam che risponde con una voce sintetizzata per voi alle chiamate moleste, il riconoscimento degli incidenti con chiamata automatica dei soccorsi, il traduttore istantaneo in qualsiasi schermata di sistema e il sempre fantastico Now Playing, che salva in memoria qualsiasi brano sia stato riprodotto nei luoghi dove siete.

Uno Shazam sempre attivo in pratica. Simpatica la possibilità di creare sfondi da zero con l'AI e infine gradevole la possibilità di scegliere l'orologio del blocco schermo, anche se forse, considerando la piattaforma "aperta" vorremmo vedere a questo punto più impegno da parte di Google per quanto riguarda delle opzioni native di personalizzazione nel sistema.

Pixel 8 è dotato di una batteria da 4.575 mAh, non un valore deludente considerando le dimensioni compatte. Con un utilizzo medio intenso si riesce ad arrivare a fine giornata senza dover mettere mano al caricabatteria, ma non è ovviamente uno smartphone che possa resistere fino all'ora di andare a dormire se l'uso che fate dello smartphone è molto intenso. Come vale per praticamente tutti gli smartphone più compatti. Peccato solo per la ricarica a 27W, non certo veloce. Presente la ricarica wireless a 18W.

Anche Pixel 8, come la sua variante Pro ha ricevuto un incremento di prezzo che arriva ora a 799€.

È un prezzo non certo stracciato, ma comunque di ben 300€ inferiore al fratello maggiore. Non è ancora un prezzo fuori mercato, ma per Google, non certo un brand super popolare per il suo hardware, non è neanche una cifra così ridotta. E considerando le poche offerte che Google fa sui suoi prodotto è difficile pensare in un forte abbassamento di prezzo nel tempo. Controllate su Amazon per eventuali abbassamenti di prezzo.

Foto

Giudizio Finale

Google Pixel 8

Google Pixel 8 lo si sceglie per la compattezza. E poi si lascerà amare per la fotocamera, per il software e le sue chicche. Per non parlare del supporto di 7 anni, non solo software ma anche di vero supporto tecnico. I compromessi rispetto al modello Pro non sono pochi, ma sono comunque in molti casi trascurabili, soprattutto se si pensa che permette di spendere 300€ in meno. Se però volete semplicemente risparmiare considerate magari anche un 7 Pro o un 7A.

Sommario

Costruzione ed Ergonomia 9

Voto finale

Google Pixel 8

Pro

  • Ottime fotocamere
  • Software fluidissimo
  • Formato "umano"
  • 7 anni di aggiornamenti e supporto

Contro

  • Autonomia solo nella media
  • Il prezzo è salito
  • Lettore di impronte imperfetto
  • Ricarica "lenta"

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti Vive nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Se potesse vivrebbe anche in un mondo di Lego e in uno di musica elettronica.

Google Pixel 8

Google Pixel 8

  • Display 6,2" FHD+ / 1080 x 2400 PX
  • Fotocamera 50 MPX ƒ/1.7
  • Frontale 10,7 MPX ƒ/2.2
  • CPU octa 3 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 128 / 256 GB
  • Batteria 4575 mAh
  • Android 14
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