Recensione Majority D80: delle buone casse per la vostra TV

8 months ago 189

Con quei piccoli piedini che li sostengono, gli speaker Majority D80 sembrano dei simpatici alieni, pronti a dare voce all'audio di smartphone, PC e soprattutto smart TV: sì, perché questi altoparlanti, un'alternativa alle Majority D40X provate qualche mese fa, vantano pure l'ingresso HDMI ARC, che potrebbe essere indispensabile in certe configurazioni. Gustatevi la recensione!

Confezione

La scatola di Majority D40X include le due casse, il cavo AUX per connetterle, il line-in, l'alimentazione, il manuale cartaceo ed il telecomando. Mancano le pile per alimentare quest'ultimo, una scelta un po' strana considerando che sono sempre presenti. Assenti anche l'HDMI e il cavo ottico.

Costruzione

  • Dimensioni: 15,5 x 15,5 x 23 cm
  • Peso: 3,48 kg
  • Connettività: Bluetooth 5.0, HDMI ARC, ottico, line-in (RCA/AUX), USB
  • Potenza di picco: 80 W

Le Majority D80 si presentano con un design molto semplice, caratterizzate da una forma stondata, appena più piccole e leggere delle D40X. Abbandonano il legno nero e la plastica lucida per ricoprire l'intera superficie di un materiale plastico opaco, quasi gommato al tatto. La solidità del tutto è indubbia, anche se costruttivamente c'è un grattacapo, dovuto all'ingresso per il cavo ottico, un po' troppo "morbido", tanto è vero che basta una leggera tirata per staccarlo.

Il driver da 4'' e il tweeter da 1'' sono definitivi "a calotta di seta", rivestiti da una griglia che assicura un suono più caldo e morbido rispetto ai tweeter tradizionali, almeno stando alle dichiarazioni dell'azienda.

Le due unità devono essere collegate da un cavo, che, a differenza delle D40X, è staccabile ed è più lungo (oltre 200 cm): ciò offre maggiore spazio di manovra sul posizionamento, anche se bisogna comunque stare attenti al cavo di alimentazione, perché risulta un po' corto.

Sulla parte posteriore della cassa principale si trovano gli ingressi, i controlli per modificare l'input, il tastino per l'accensione e le manopole per l'equalizzazione. Non è molto agevole raggiungerli ed è molto probabile che affidiate il tutto al telecomando per una questione, appunto, di comodità. Purtroppo non potrete regolare alti e bassi singolarmente senza intervenire sulle manopole, perché il telecomando presenta solo tre pre-impostazioni per film, musica e dialoghi (per documentari e film con poche scene d'azione, riducendo i bassi). Per la maggior parte dei casi saranno sufficienti queste tre, ma nulla vi vieta di modificare il tutto tramite le manopole.

A proposito di ingressi: fa piacere la presenza dell'HDMI ARC, sia per una questione puramente tecnica, sia per la comodità che ne deriva. Non mancano poi l'uscita ottica, il line-in, l'USB e l'ovvio Bluetooth 5.0 mentre è assente il jack da 3,55 mm e il lettore di microSD.

Funzionalità

Il sistema audio di Majority D80 fornisce una potenza di picco totale di 80W‎, quindi 10W in più rispetto alle Majority D40X. Come già anticipato, è possibile selezionare la modalità sia dai controlli sul retro della cassa, sia tramite il telecomando, con un LED che segnala quella attiva in base al colore:

  • Bluetooth: Blu
  • Ottico: Bianco
  • USB: Viola
  • ARC: Verde
  • Line-in: Azzurro

Abbiamo messo a confronto Majority D80 con le D40X e, nonostante la qualità sonora sia abbastanza simile, si può apprezzare una maggiore pulizia nelle D80 e dei bassi più pronunciati, sebbene non facciano miracoli: del resto manca un subwoofer esterno, come quello delle Majority DX20, eppure il risultato è buono, soprattutto se si considerano le dimensioni ridotte.

Durante i nostri test, le prestazioni tramite HDMI ARC e cavo ottico non hanno presentano problemi, mentre quelle in Bluetooth (5.0, e non 5.3 come il modello precedente) hanno mostrato qualche singhiozzo solo sull'utilizzo PC: utilizzandole per un una manciata di ore ho notato che l'audio ha gracchiato per un paio di volte, cosa non verificatasi nell'uso via smartphone o TV.

Molto comodo invece il telecomando, in particolar modo le tre opzioni per il cambio veloce di equalizzazione: tuttavia, avrebbe offerto un'esperienza più completa se ci fossero stati anche dei pulsanti per il controllo diretto e totale di alti e bassi. C'è da dire però che le tre pre-impostazioni ricoprono un buon numero di casi, accentuando bassi, medi o alti a seconda del contenuto consumato. Ne viene fuori un audio più profondo, più comprensibile rispetto al suono dei TV di fascia bassa/media, un'esperienza certamente più coinvolgente.

Prezzo

Majority D80 sono disponibili al prezzo di circa 99€ su Amazon, il medesimo delle DX40. Una cifra di lancio giusta, che le mette in diretta concorrenza con il modello precedente, anche se al momento risulta non disponibile. Che Majority abbia deciso di smettere di produrle per dare spazio solo alle D80? In ogni caso, se desiderate spendere di meno, potete puntare alle Logitech Z313.

Majority D80 - Foto

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Giudizio Finale

Majority D80

Se spesso ci si chiede se il rapporto costo/beneficio/ingombro delle soundbar economiche sia effettivamente conveniente, con le Majority D80 non vi farete di questi problemi. Ad un prezzo giusto vi forniscono una qualità sonora potente e pulita in dimensioni compatte, oltre a molteplici opzioni di connettività, con tanto di ingresso HDMI ARC, la cui presenza non è scontata. Le prestazioni in Bluetooth non sono impeccabili come le D40X, ma per il resto sono ottime.

Pro

  • Suono potente e pulito, 80W di picco
  • Buona connettività, c'è anche l'HDMI ARC
  • Il cavo che collega i due speaker è lungo
  • Buona qualità costruttiva...

Contro

  • ... ma l'ingresso ottico è un po' "morbido"
  • Bluetooth "solo" 5.0 e non impeccabile
  • I controlli sul retro non sono il massimo della comodità
  • Né HDMI, né ottico in confezione

Giorgio Palmieri

Giorgio Palmieri Da oltre 10 anni scrive sulle pagine del network di SmartWorld. Adora la tecnologia come Winnie The Pooh con il miele. Ama scrivere di videogiochi e si occupa di info-commerce, ed è anche particolarmente bello. Almeno, così dice sua madre.

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