Recensione ThinkPhone by Motorola
Ci ricordiamo bene la fase subito successiva all'acquisizione di Motorola da parte di Lenovo in cui gli smartphone uscivano in commercio con il nome della casa madre. Ma dopo quella piccola parentesi Motorola e Lenovo sono andate su binari separati. Fino ad oggi, con l'arrivo di ThinkPhone by Motorola, uno smartphone ovviamente studiato in "collaborazione" con Lenovo e pensato per chi già apprezza i prodotti professionali dell'azienda cinese.
Nella confezione in cartone riciclato di ThinkPhone troviamo un compatto alimentatore da ben 68W e un cavo USB-C/USB-C. Quello che serve per essere subito operativi e niente di più.
Indubbiamente la caratteristica che più chiaramente richiama l'universo Lenovo in questo ThinkPhone è sicuramente il suo design e la sua qualità costruttiva. Il pregio di questo smartphone è sicuramente quello di poter presentarsi come uno smartphone classico nelle forme e nel peso (188 grammi), ma garantire al contempo una resistenza fuori dal comune. Non solo lo smartphone è infatti impermeabile, ma supporta anche pienamente gli standard militari MIL-STD-810H, fra cui anche la resistenza garantita alle cadute fino a 1,3 metri.
La scocca dello smartphone è realizzata in alluminio di grado aereo mentre il retro è in fibra aramidica, ovvero Kevlar. Questa purtroppo trattiene un po' le impronte e non è facilissima da pulire. Il blocco fotocamere è leggermente sporgente, ma non è fastidioso e non rovina il design dello smartphone che è comunque snello (8,3 millimetri di spessore) ed elegante.
In basso troviamo poi la scritta ThinkPhone by Motorola. Il tocco di classe sarebbe stato che il pallino rosso si illuminasse, come sui notebook, ma non è così.
L'hardware di questo smartphone è quello di un top di gamma. Il processore è l'affidabilissimo Snapdragon 8+ Gen 1 a 4 nanometri, con frequenza massima di 3,19 GHz. Non è però l'ultimissima versione Gen 2. Il processore grafico è l'Adreno 730 e abbiamo 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna non espandibile UFS 3.1. Considerando che questo ThinkPhone è però uno strumento da lavoro forse sarebbe stato appropriato realizzarlo con 12 GB di RAM e un'opzione per avere più memoria interna. Nonostante la CPU non sia l'ultima disponibile sul mercato le prestazioni sono ottime, anche con un carico di utilizzo prolungato, come l'utilizzo in modalità desktop o con un gioco 3D.
Ottima la connettività: Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.2, chip NFC e uscita video tramite porta USB-C 3.1.
Molto comodo il tasto programmabile sul lato sinistro che vi permette di aprire l'app preferita o eseguire la funzione maggiormente necessaria all'occorrenza. Buono l'audio stereo offerto da questo smartphone. Peccato per la vibrazione, non marcata come avremmo voluto.
La fotocamera principale di questo Motorola ThinkPhone è da 50 megapixel con apertura ƒ/1.8 e stabilizzazione ottica dell'immagine. Abbiamo poi una fotocamera grandangolare da 13 megapixel ƒ/2.2 con possibilità di autofocus per scatti macro e una piccola inutile 2 megapixel per migliorare l'effetto bokeh nella modalità ritratto.
Le foto scattate da questo ThinkPhone sono state a tratti interessanti, ma nel complesso potremmo dire poco entusiasmanti. Se mettiamo questo ThinkPhone in prospettiva e lo vediamo come lo smartphone top di gamma che è potremmo anche definirci delusi. Le fotocamera di questo smartphone Motorola in sostanza fanno quello che devono per offrire un'esperienza d'uso nel complesso sufficiente per quasi ogni circostanza, ma non molto di più.
Intendiamoci non fa cattive foto: ma la qualità non corrisponde alla fascia di prezzo.
Alcune foto hanno dei dettagli bruciati dalle forti luci, mentre alcuni scatti controluce appaiono molto scuri. Le foto di notte sono solo sufficienti, ma migliorano nella gestione delle luci se si utilizza la funzionalità apposita. I video sono solo sufficienti. Possono essere registrati anche in 8K, ma già in 4K a 60fps mostrano qualche limite con qualche raro ma vistoso calo di framerate.
Lo schermo utilizzato in questo ThinkPhone in salsa Lenovo è un 6,6" OLED con risoluzione FullHD+ e più precisamente 1080 x 2400 pixel. Lo schermo ha un refresh rate che può salire fino a 144 Hz, ma come spesso succede con questa configurazione l'automatismo può solo variare in automatico fino a 120 Hz e i 144 Hz sono un'opzione esclusiva che però non permette nessuna scalabilità. Il vetro a protezione è il Gorilla Glass Victus.
Peccato per l'assenza di always on display, ma c'è comunque il Moto Display, che permette di mostrare le notifiche in arrivo, e anche interagirci, sfiorando lo smartphone o sollevandolo. La luminosità massima del pannello non è dichiarata, ma è molto buona e c'è anche il pieno supporto all'HDR10.
In termini di software, finché si utilizza lo smartphone da solo, l'esperienza è praticamente identica a quella di un qualsiasi altro smartphone Motorola. La prima cosa che colpisce è la velocità incredibile del sistema, che non rallenta mai, neanche quando lo si sottopone ad azioni più impegnative. In termini di funzionalità aggiuntive troviamo la barra laterale con le app preferite e le Moto Actions per abilitare funzionalità con le gestures. Ci sono poi funzionalità di protezione specifiche per l'ambito business come per esempio ThinkShield. Questo smartphone ha alcune certificazioni sulla sicurezza che sicuramente lo renderanno più allettante per certe aziende che per policy devono rispettare stringenti norme in termini di protezione dei dati.
Ready For è poi ovviamente presente, sia in modalità wireless che nella più pratica modalità cablata, permettendo di sfruttare lo smartphone con un monitor esterno in una modalità simil-desktop. Una bellissima novità di questo smartphone è il supporto, aggiunto con un aggiornamento, a Windows 365 PC sul Cloud. In sostanza potrete aprire un'istanza cloud del vostro sistema operativo Windows in cloud e utilizzarlo quindi davvero come se fosse un PC collegato al monitor. Purtroppo non abbiamo potuto testare questa funzione perché è un'esclusiva delle aziende che hanno uno specifico piano Microsoft 365 attivo e non è quindi disponibile per tutti.
Integrazione ThinkPad
Uno dei motivi per comprare un ThinkPhone e se siete già degli utenti che utilizzano avidamente un notebook o un computer fisso Lenovo. L'integrazione con queste piattaforme Windows nasce attraverso un'utility che si chiama Read For Assistant. Una volta installata sul vostro ThinkPad l'associazione fra questo e lo smartphone è quasi istantanea, anche se i due dispositivi devono necessariamente essere connessi alla stessa Wi-Fi e devono avere il Bluetooth acceso.
Noi abbiamo provato il ThinkPhone con un ThinkPad X1 Carbon Gen 11 e l'esperienza è stata discreta, ma non entusiasmante.
La connessione come detto avviene in un istante e la connessione fra i due dispositivi rimane sempre stabile. Da questa utility è possibile aprire in una finestra di Windows qualsiasi app Android presente sullo smartphone. È una bella comodità perché molte app non esistono su Windows (se non come siti web, ma spesso con funzioni in meno) e magari vi potrebbero servire proprio per lavoro. Pensiamo per esempio a Instagram o TikTok. Quello che ci ha convinto meno è la fluidità di queste applicazioni. Abbiamo visto un leggero lag che spesso non era impattante, ma in alcuni casi invece poteva diventarlo, magari per esempio ritardando vistosamente la digitazione.
È possibile poi avviare l'interfaccia Ready For o clonare il display dello smartphone. È interessante la funzione chiamata "Cellulare" che in sostanza vi permette di aprire una replica del vostro smartphone in finestra, ma completamente indipendente.
Potete aprire un'app sul telefono e un'altra sul computer, oppure scorrere fra menù dello stesso smartphone separatamente. Un po' come se fosse un secondo monitor.
E poi possibile sfruttare lo smartphone come webcam, aprire un menù comodissimo per trasferire file, oppure attivare l'hotspost istantaneo dello smartphone.
Un tool semplice e abbastanza efficace, che però a nostro parere non aggiunte troppo rispetto alla modalità Collegamento al telefono ormai disponibile su molti gli smartphone Android.
La batteria di questo smartphone è una corposa 5.000 mAh, che garantisce un risultato ottimo anche nei casi di utilizzo più intenso. Questo è possibile sia grazie all'ottimo processore scelto dall'azienda sia grazie all'ottimizzazione software Motorola, ormai da anni praticamente impeccabile. In più abbiamo il supporto alla ricarica rapida a ben 68W, permettendovi in sostanza di utilizare lo smartphone senza pensieri per anche un giorno e mezzo e poi caricarlo in pochi minuti a sufficienza per concludere altre 24h.
Non manca neanche la ricarica wireless a 15W.
ThinkPhone by Motorola viene venduto in Italia sul sito ufficiale Lenovo al prezzo di 999€. Si tratta di un prezzo decisamente alto, considerando per esempio che Edge 40 Pro (che ha anche più RAM e un processore più aggiornato) costa 200€ in meno. Certo, c'è il retro in kevlar e le funzionalità di integrazione con Lenovo, ma è chiaro che per molti questo non basterà a giustificare questa cifra.
Foto
ThinkPhone by Motorola
- Display 6,6" FHD+ / 1080 x 2400 PX
- Fotocamera 50 MPX ƒ/1.8
- Frontale 32 MPX ƒ/2.5
- CPU octa 3.2 GHz
- RAM 8 GB
- Memoria Interna 256 GB
- Batteria 5000 mAh
- Android 13