Recensione OPPO Find N: un formato da scoprire

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Recensione OPPO Find N

OPPO lancia il suo primo smartphone pieghevole dell'azienda, benché l'azienda stessa ci tiene a farci sapere che in realtà è il sesto mai creato da loro. Lo smartphone non è ancora pronto per il debutto europeo, ma noi abbiamo già potuto provarlo.

Nell'elegantissima confezione nera di OPPO Find N troviamo un alimentatore da 33W e un cavo USB/USB-C. Bello il meccanismo che rilalza la confezione quando si apre per mettere lo smartphone subito in primo piano.

OPPO Find N ha tutto ciò che siamo già stati abituati a trovare negli smartphone pieghevoli. Una cerniera in metallo con apertura rigida che permette di bloccarlo a varie angolazioni, una finitura in vetro posteriore opaca e un profilo lucido molto sottile (solo 8 millimetri). Quello che rende molto particolare OPPO Find N, almeno rispetto agli altri smartphone pieghevoli in circolazione, è indubbiamente il suo formato. Il display esterno infatti è in formato rettangolare classico (2:1), rendendolo di fatto più usabile di altre soluzioni. In mano da chiuso è compatto, seppur lo spessore "raddoppiato" di 15,9 millimetri non lo renda proprio per qualsiasi tasca. Il peso è di 275 grammi, non leggero e in un prodotto così compatto questo peso è ovviamente più concentrato e si nota di più. Molto bella la finitura posteriore opaca che non trattiene affatto le impronte. Peccato che non sia impermeabile.

OPPO Find N è un vero top di gamma. All'interno troviamo il processore Snapdragon 888 octa core da 2,84 GHz a 5nm con GPU Adreno 660. Abbiamo ben 12 GB di RAM e 512 GB di memoria interna in tecnologia UFS 3.1, purtroppo non espandibile. Ottima la connettività: 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2 e chip NFC. Il lettore di impronte digitali è posizionato sul lato destro ed è veloce e preciso. L'audio è discreto ma non sensazionale e purtroppo i due speaker stereo sono rivolti nella stessa direzione. Manca purtroppo il jack audio e il supporto alle eSIM, mentre invece è presente il supporto per due nanoSIM classiche.

Sappiamo bene come OPPO voglia puntare moltissimo sul campo fotografico e ne abbiamo visto i risultati su vari dispositivi di fascia media e top. Siamo rimasti comunque stupiti di vedere la stessa attenzione anche su questo smartphone pieghevole, una categoria che solitamente concentra i suoi sforzi altrove.

OPPO Find N equipaggia una fotocamera principale da 50 megapixel ƒ/1.8 stabilizzata otticamente, una 16 megapixel grandangolare ƒ/2.2 e una 13 megapixel ƒ/2.4 zoom 2x. Se sullo zoom indubbiamente non ci sono grandissime sorprese siamo rimasti comunque nel complesso stupiti da questo set di fotocamere. Le immagini hanno molto dettaglio, la messa a fuoco è ottima e i colori sono accurati, ad eccezione degli scatti grandangolari dove le immagini sono un po' più scure e contrastate.

Più che discreti anche gli scatti con poca luce, ma è attivando la modalità notturna che si ottengono i risultati più interessanti, con un notevole recupero dei dettagli nelle aree illuminate di notte che altrimenti sarebbero probabilmente solo delle sezioni bianche. Molto bene poi la parte selfie. Sono di qualità anche quelli ottenuti che le due fotocamere da 32 megapixel ƒ/2.4 nascoste nei fori dei due display, ma sarebbe un peccato, se non per un fattore di rapidità, non scattarsi selfie con le fotocamere principali e sfruttando lo schermo esterno come mirino.

La fotocamera principale può registrare video in 4K a 60fps. La possibilità di registrare video con la fotocamera principale in modalità selfie è sicuramente una ottima possibilità. I video sono ben bilanciati e molto stabili.

Lo schermo esterno è un pannello AMOLED da 5,49 pollici con risoluzione di 1972x988. È uno schermo di alta qualità protetto da Gorilla Glass Victus. Purtroppo il suo refresh rate è "solo" a 60Hz. Un peccato che non riesca ad arrivare a 120Hz come il pannello interno. Lo schermo pieghevole, coperto da uno strato di thin glass, è un 7,1 pollici di diagonale con risoluzione di 1920 x 1729 pixel. Si tratta di uno schermo LTPO AMOLED con rapporto di forma di 8.4:9, in sostanza quasi quadrato. È un ottimo schermo con una piega nel complesso non molto preponderante alla vista, grazie alla cerniera "spalmata" su un'ampia superficie e composta da 136 elementi. Lo schermo è interrotto da un piccolo foto della fotocamera che vista la dimensione del pannello è difficile notare.

La versione da noi provata di OPPO Find N è quella asiatica e pertanto è impossibile dare un giudizio definitivo sul software di questo smartphone, ma possiamo comunque immaginare e intuire come sarebbe una eventuale versione europea.

Troviamo Android purtroppo non ancora aggiornato alla versione 12 ma fermo a quella precedente. Per fortuna le patch sono invece già aggiornate a gennaio 2022. Il software è però l'ultimissima ColorOS 12 con tutti i suoi pregi e i suoi miglioramenti, frutto di anni di repentina evoluzione. Abbiamo la forte personalizzazione dell'interfaccia (compreso l'always-on display) e la comodissima barra laterale, che in questa specifica versione supporta anche il salvataggio di coppie di applicazioni da aprire affiancate.

La gestione multifinestra è molto completa. Si possono affiancare due app, oppure si possono aprire in finestra anche sopra una coppia di altre app. Le finestre possono essere ridimensionate e per le applicazioni a schermo intero è possibile scegliere se riempire lo schermo, oppure mostrarle in 4:3 o 16:9, andando anche a scegliere di mostrarle di lato invece che centrate, comodo se si utilizza lo smartphone aperto con una sola mano.

Infine è poi possibile continuare ad utilizzare un'app aperta sullo schermo esterno su quello interno e viceversa. Quest'ultimo caso è gestito in modo molto intelligente. Quando si chiude il telefono per qualche istante rimane attiva la parte frontale inferiore del display. Nel caso di uno swipe up questo si riaccende definitivamente mostrando l'ultima app aperta all'interno.

Ovviamente l'aver provato la versione asiatica aveva i suoi limiti: qualche problema con le notifiche, app localizzate in inglese e tantissimi software molto apprezzati in Cina preinstallati. La fluidità però era impeccabile.

OPPO Find N, nonostante le dimensioni che abbiamo definito più volte compatte, riesce a contenere all'interno una batteria da 4.500 mAh, ovviamente divisa in due fra le due metà dello smartphone. Il risultato è un'ottima autonomia che supera tranquillamente la giornata piena di utilizzo, soprattutto con l'utilizzo misto dei due display. C'è però anche da dire che la variante da noi provata è quella cinese, con funzionalità software di risparmio energetico molto aggressive.

Troviamo poi il supporto alla ricarica da 33W, quella wireless da 15W e quella wireless inversa.

Prezzo

Al momento non conosciamo prezzo e disponibilità per l'Italia di OPPO Find N.

Giudizio Finale

OPPO Find N

OPPO Find N è uno smartphone eccezionale: buon display, ottime fotocamere, maneggevole, con un buon software e con una autonomia sopra la media. E questo senza averlo ancora aperto, condizione in cui lo smartphone ti offre tutto ciò, ma con uno schermo più grande. Se arriverà in Italia e soprattutto il suo prezzo sarà ovviamente la discriminante del suo successo.

Sommario

Costruzione ed Ergonomia 8.5

Pro

  • Formato vincente
  • Buona autonomia
  • Buone fotocamere
  • Display molto godibili

Contro

  • Disponibilità europea incerta
  • Audio sottotono
  • Software non adatto al nostro mercato
  • Non impermeabile

Emanuele Cisotti

Emanuele Cisotti Vive nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Se potesse vivrebbe anche in un mondo di Lego e in uno di musica elettronica.

OPPO Find N

OPPO Find N

  • Display 7,1" 1792 x 1920 PX
  • Fotocamera 50 MPX ƒ/1.8
  • Frontale 32 MPX ƒ/2.4
  • CPU octa 2.84 GHz
  • RAM 8 GB
  • Memoria Interna 256 GB Espandibile
  • Batteria 4500 mAh
  • Android 11
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