Recensione Samsung Galaxy S23 Ultra
È quel momento dell'anno. Samsung apre le danze con l'aggiornamento del suo smartphone top di gamma e noi partiamo con lo scoprire il nuovo Samsung Galaxy S23 Ultra.
La sottile confezione di S23 Ultra contiene al suo interno, oltre allo smartphone, solo il cavo di ricarica USB-C/USB-C. Il trend è segnato e non vedremo probabilmente più tornare le "vecchie confezioni di una volta" ricche di molti accessori.
Samsung Galaxy S23 Ultra è quasi indistinguibile dal modello precedente. Solo chi lo ha posseduto potrebbe probabilmente distinguere al volo i due modelli. S23 Ultra è realizzato con una protezione in vetro Gorilla Glass Victus 2 opaco e satinato. Il profilo, sempre in alluminio, è invece lucido ed è leggermente più piatto rispetto al modello precedente, questo per integrarsi al meglio con il nuovo display frontale meno curvo.
S23 Ultra è uno smartphone grande, non per tutti. È spesso 8,9 millmetri e ha un peso di ben 234 grammi. È però ancora una volta resistente ad acqua e polvere secondo lo standard IP68. Non cambia nel complesso il design delle fotocamere posteriori che "spiccano" dalla scocca singolarmente.
La scheda tecnica potrebbe sembrare solo leggermente diversa dallo scorso anno, ma in realtà ci sono molti cambiamenti. Il primo è ovviamente il nuovo processore Snapdargon 8 Gen 2 octa core con GPU Adreno 740. È un system-on-a-chip di ultimissima generazione, con processo produttivo a 4 nanometri e che supporta le ultime tecnologie in termini di connettività: Wi-Fi 6E (non Wi-Fi 7 purtroppo), Bluetooth 5.3, NFC, GPS dual band, USB-C 3.2 con uscita video e anche ultrawideband.
Era da Samsung Galaxy S5 che l'azienda coreana non utilizzava un processore Qualcomm su uno smartphone della famiglia Galaxy S, ma è già qualche anno che invece li troviamo nei suoi pieghevoli (qui Z Fold 4) e avevamo le idee abbastanza chiara su cosa aspettarci. Ed è andata così. Le prestazioni sono eccellenti, ma è la capacità di garantire prestazioni sul lungo periodo (per esempio quando si gioca o si fanno molti video) che fa davvero la differenza, con uno smartphone che offre prestazioni attorno all'80% anche dopo 30 minuti di stress test e che trasforma questa energia in calore solo parzialmente, facendo diventare lo smartphone tiepido, ma mai davvero caldo.
La RAM è da 12 GB e i tagli di memoria sono da 256, 512 GB e 1 TB. La novità è che la versione da 8 GB di RAM è ancora presente ma parte dal taglio di memoria da 256 GB, garantendovi quindi una maggiore longevità. Questa memorie sono poi UFS 4.0, offrendo quindi una velocità fulminea nell'esecuzione e l'installazione delle app. La memoria è ancora una volta non espandibile, ma nel carrellino estraibile troviamo il supporto a due nanoSIM. Possiamo sfruttare anche le eSIM.
La fotocamera principale di questo Samsung Galaxy S23 Ultra è la nuova 200 megapixel realizzata dall'azienda stessa, con apertura ƒ/1.7, accompagnata da una 12 megapixel ƒ/2.2 grandangolare e due fotocamere da 10 megapixel, una zoom 3x ƒ/2.4 e una 10x ƒ/4.9. Si tratta di un eccezionale kit fotografico, in controtendenza con la semplificazione sempre maggiore dei concorrenti, dove probabilmente si punta a mantenere i costi i più bassi possibili in questo momento di complicazioni nel mercato dei componenti.
Qui invece abbiamo tutto quello di cui abbiamo bisogno, per ogni situazione.
La nuova fotocamera di Samsung fa egregiamente il suo dovere. Scatta di default a 12 megapixel unendo 16 pixel in uno, mentre è disponibile lo scatto a 50 megapixel con il pixel binning 4 in 1 nella modalità Pro. Le immagini sono nitide, la messa a fuoco è eccezionale e anche la gestione delle luci sembra impeccabile. Rispetto ad altri concorrenti forse avremo alzato le luci in alcuni scatti al chiuso, ma nel complesso riteniamo che sia estremamente difficile trovare dei difetti a questi scatti, che sono fra i migliori in praticamente ogni condizione di luce e di zoom, soprattutto considerando che non esistono ormai quasi più concorrenti con zoom così spinti.
Bene anche le immagini notturne e quelle con la fotocamera grandangolare, anche se qui avremmo voluto vedere una risoluzione maggiore. Ci siamo poi ricreduti sulla fotocamera frontale, che ha sì una risoluzione minore rispetto al passato, ma dove si è fatto un buon lavoro, sia per le foto che sui video: la definizione è migliorata in praticamente tutti i casi e soffre solo quando c'è poca luce.
Molto bene la parte video, dove la nuova stabilizzazione del sensore principale ha sortito effetto. L'angolo di stabilizzazione sale da 1,5° a 3°. Questo si trasforma in video più stabili in ogni condizione e con più dettaglio quando la luce è poca. I video si possono registrare in 4K a 60fps da tutte le fotocamere, anche se non è possibile passare da una fotocamera all'altra in questa modalità, ma solo a 30fps.
Quest'anno inizia ad avvero davvero senso anche la registrazione video in 8K a 30fps, con un campo di registrazione più ampio.
Tra le novità troviamo nell'app Pro (che permette di scattare in RAW ed è integrata con Adobe Lightroom) è possibile anche scattare in modalità multi esposizione o nella nuova modalità per fotografare le stelle, anche sfruttando una traccia che mostra la loro posizione. Anche nell'Hyperlapse c'è una funzionalità specifica per le stelle.
Speriamo di provare con calma nei prossimi mesi queste funzionalità.
Samsung Galaxy S23 Ultra punta "sul sicuro" e utilizza un display estremamente simile rispetto a quello dell'anno precedente. Si tratta di un enorme 6,8 pollici di diagonale QHD+ (1440 x 3088 pixel) in tecnologia AMOLED. Lo schermo supporta un refresh rate variabile fra 1 e 120 Hz, l'HDR10+ e l'ottimo always-on display di Samsung. La luminosità massima è di 1.750 nits e nel complesso questo pannello è quello che un top di gamma si merita.
Due note sul display: la curvatura è stata ridotta e adesso è appena accennata. Ci domandiamo: ha ancora senso? Noi apprezziamo la curvatura (puramente estetica) dei display ma se dev'essere appena accennata forse si potrebbe anche accontentare il pubblico più ampio e scegliere un display completamente piatto. L'altra nota riguarda l'assenza di pellicola preapplicata sul display. Peccato.
Samsung ha integrato in questo smartphone la sua ultima interfaccia One UI 5.1 basata su Android 13, in questo caso aggiornato con le patch di gennaio 2023.
Il sistema è fluidissimo e come da aspettative, create dalla famiglia Z Fold con processore Snapdragon, siamo davanti alla migliore incarnazione del software dell'azienda. Il software è scattante e non mostra mai un rallentamento: le animazioni sono puntuali e i microlag delle precedenti versioni sembrano un vecchio ricordo. Le novità dell'ultima interfaccia integrano una nuova opzione per mostrare le notifiche complete solo quando viene riconosciuto il volto e la possibilità di scontornare una foto tenendo premuto sul soggetto dalla galleria.
Ovviamente sono presenti tutte le funzionalità del software Samsung più avanzate com anche DeX per avere un'interfaccia desktop sia tramite cavo che in versione wireless (dove compatibile). Comodo per trasformarlo in uno strumento di lavoro, soprattutto se abbinato all'immancabile S Pen, presente nella famiglia S Ultra dalla scorsa generazione e che ha ereditato tutte le funzioni dei Galaxy Note. Può essere usata per prendere appunti (anche a schermo bloccato) a fare delle annotazioni su delle foto o degli screenshot, disegnare o anche controllare a distanza lo smartphone, per esempio per scattare delle foto.
Nel nostro test abbiamo riscontrato un paio di disconnessioni della S Pen, ma potrebbero essere specifiche del nostro dispositivo di prova.
Non manca poi la modalità di gioco, il menù laterale, la modalità ad una mano e la possibilità di forzare il multischermo per tutte le app. Sì anche per Instagram e TikTok. Possibile poi usare alcune app di messaggistica con un secondo account, comodo soprattutto quando si usa lo smartphone come dispositivo dual SIM.
Cosa si potrebbe migliorare nella versione 6? Forse una selezione di temi predefiniti con una scelta più minimale nelle palette colori e le icone.
Non aumenta la capacità della batteria (sempre una corposa 5.000 mAh) e non aumenta neanche la velocità di ricarica, che rimane a 45W. Sufficientemente veloce, seppur non vicina alla velocità fulminea di alcuni concorrenti, soprattutto cinesi. Potete comunque caricare completamente lo smartphone in un'ora. Non male.
In più abbiamo la ricarica wireless a 15W e la ricarica wireless inversa a 4.5W.
Nonostante non ci siano differenze sulla carta ci sono differenze nella pratica per quanto riguarda l'autonomia. Il processore Snapdragon garantisce un bell'incremento nell'autonomia del dispositivo. È comunque un processore molto potente, e che come tale può consumare non poco quando è molto sotto stress, ma il bilanciamento fra potenza erogata ed energia (non) consumata è adesso un po' più a favore di quest'ultima. Arrivare a fine giornata è quasi una certezza per buona parte degli utilizzi e in alcuni casi di utilizzo medio potrebbe quasi diventare addirittura uno smartphone da due giorni di carica. L'avreste mai detto visto i modelli precedenti? Forse sì, se avete seguito lo sviluppo dei processori in questi anni.
Samsung Galaxy S23 Ultra costa tanto. E costa anche più di quanto costava il suo predecessore lo scorso anno.
Si parte da 1479€ per il taglio 8/256, che diventano 1659€ per quella 12/512 e infine 1899€ per quella 12/1TB. Consigliamo di puntare al secondo taglio se avete paura di esaurire la memoria interna troppo velocemente. Questo, solo fino al 16 febbraio, vi permetterà di avere un rimborso (tramite bonifico) della differenza di costo rispetto al modello più economico.
Sono prezzi alti, in linea purtroppo con il mercato attuale e in linea con la scelta di Samsung di non compromettere la completezza e la potenza di questo modello. Anzi: di aumentarla.
Foto
Giudizio Finale
Samsung Galaxy S23 Ultra
Samsung Galaxy S23 Ultra è uno smartphone che inizialmente può spiazzare, perché molto simile al modello precedente e dal prezzo sempre più alto. Eppure quelle poche modifiche sono bastate per rendere lo smartphone ancora più interessante degli anni precedenti. Il merito è principalmente del nuovo processore che in un solo colpo ha migliorato il processo di elaborazione delle foto, l'autonomia e le prestazioni. S23 Ultra è al momento il riferimento per chi vuole il meglio da uno smartphone Android, senza però avere limiti di budget.
Sommario
Costruzione ed Ergonomia 8.5
Voto finale
Samsung Galaxy S23 Ultra
Pro
- Display perfetto
- L'hardware è al top
- Fotocamere eccellenti
- S Pen integrata
Contro
- Prezzo ancora più alto
- Memoria non espandibile
- Grande e non leggero
- Non c'è la pellicola pre-applicata
Emanuele Cisotti Vive nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Se potesse vivrebbe anche in un mondo di Lego e in uno di musica elettronica.
Samsung Galaxy S23 Ultra
- Display 6,8" QHD+ / 1440 x 3040 PX
- Fotocamera 200 MPX ƒ/1.7
- Frontale 12 MPX ƒ/2.2
- CPU octa 3.36 GHz
- RAM 8 GB
- Memoria Interna 128 GB Espandibile
- Batteria 5000 mAh
- Android 13