Recensione Samsung Galaxy S24 Ultra
La serie S è ormai da anno il punto di riferimento del mondo smartphone e per molti anche proprio un sinonimo di smartphone Android. Oggi scopriamo tutto quello che c'è da sapere su Samsung Galaxy S24 Ultra nella nostra recensione completa.
La confezione di Galaxy S24 Ultra è ancora una volta molto scarna. All'interno, oltre allo smartphone, troviamo solo il cavo USB-C. E inutile fare però polemica sull'alimentatore visto che sia Amazon che Samsung propongono varie promo per avere in omaggio quantomeno il caricabatteria originale da 45W.
Samsung Galaxy S24 Ultra è praticamente indistinguibile alla vista rispetto al modello precedente. Le differenze sono minori in termine di dimensioni e peso (8,6 millimetri di spessore e 232 grammi di peso), ma sono invece sensibili nella qualità costruttiva. La scocca in alluminio dello smartphone è infatti rivestita all'esterno dal titanio (sì proprio come iPhone 15 Pro). La finitura spazzolata del titanio è molto piacevole al tocco e dovrebbe anche catturare meno segni del tempo e risultare più robusta. Lo smartphone rimane comunque in assoluto uno dei prodotti più grandi in circolazione e rimane quindi uno smartphone non adatto a chi cerca qualcosa di davvero tascabile e comodo in qualsiasi mano o borsetta.
Samsung mantiene poi viva la tradizione e questo S24 Ultra prosegue ovviamente con il mantenere la resistenza ad acqua e polvere secondo lo standard IP68.
La scheda tecnica di Samsung Galaxy S24 Ultra è ancora una volta il riferimento nel mondo Android. Abbiamo il processore Snapdragon 8 Gen 3 nella versione for galaxy con il core prime a frequenza più alta (3,39 GHz), realizzato a 4 nanometri e con processore grafico Adreno 750. La RAM ora è solo (finalmente) nel taglio da 12 GB LPDDR5X, mentre la memoria interna è da 256, 512 GB o 1 TB. La tecnologia della memoria è la velocissima UFS 4.0 e non è possibile (come sempre) espanderla con una microSD.
Sempre una garanzia la connettività: 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.3, NFC, uscita video tramite porta USB-C 3.2 e anche ultrawideband. Abbiamo poi sempre il supporto alla doppia sim in formato nano oppure in alternativa potrete usare il supporto per le SIM virtuali eSIM.
Sempre estremamente veloce e preciso il lettore di impronte digitali ultrasonico: Samsung rimane ancora una volta l'unica azienda a utilizzare questo componente rispetto al più economico lettore ottico. Manca la connettività satellitare.
Le prestazioni di questo smartphone sono eccellenti. Il processore Qualcomm riesce a spremere tantissima potenza, seppur rispetto al modello precedente lo smartphone si scalda un po' di più durante l'utilizzo pesante e le prestazioni performance/watt sono leggermente minori portando ad un consumo leggermente superiore. Ne parleremo più nel dettaglio nella parte dedicata alla batteria.
Ancora una volta molto buono l'audio stereo fornito dallo speaker inferiore e dalla capsula auricolare.
Il comparto fotografico, che noi abbiamo giudicato come il migliore nel 2023 su S23 Ultra, rimane quasi invariato, con una sola grande differenza nello zoom. Il sensore principale rimane quello da 200 megapixel ƒ/1.7, la fotocamera grandangolare si ferma ancora una volta a 12 megapixel (ƒ/2.2) e abbiamo poi la fotocamera zoom 3x da 10 megapixel.
La differenza rispetto al passato è che il sensore con rapporto di zoom 10x è stato sostituito da uno con rapporto 5x, ma a risoluzione molto più alta, 50 megapixel. Questo gli dovrebbe permettere di realizzare comunque buone foto a zoom superiore grazie al crop del sensore. Sicuramente l'intuizione giusta è che una fotocamera 5x può essere più utile al grande pubblico rispetto all'esagerata 10x. Il tentativo di Samsung però di non lasciare scoperto lo zoom 10x che da anni ormai è uno dei più grandi vanti di questo dispositivo è a nostro parare fallito: praticamente ogni scatto 10x da S24 Ultra è peggiore rispetto alla controparte dello scorso anno. Ovviamente su 5x non c'è però storia e se non pensate che il 10x possa esservi utile sicuramente apprezzerete la novità per qualsiasi zoom compreso fra 5x e 9.9x.
Per il resto la fotocamera di questo smartphone rimane la solita eccelsa che da sempre caratterizza la famiglia Galaxy S in variante premium.
Molto dettaglio, ottima gestione delle luci e dei colori in praticamente ogni situazione. Visto che parliamo di fotocamere di fascia altissima non possiamo però non parlare di un paio di bug che abbiamo riscontrato: una tendenza a sballare i rossi luminosi (si risolve disattivando l'ottimizzazione che però vi farà perdere su altri fronti) e un eccesso di rumore digitale nelle foto notturne. Attendiamo a gloria l'aggiornamento promesso addirittura ancor prima del lancio di S24 Ultra.
Ottima la parte video: la fotocamera principale può registrare in 8K a 30fps, oppure in 4K a 60fps con la possibilità di passare fra le varie fotocamere durante la registrazione. Si tratta di video eccellenti con solo appena visibili scatti nel salto fra una fotocamera e l'altra. Occhio però con poca luce, perché con lo zoom 5x i video potrebbero diventare molto scuri.
Molto bene la fotocamera frontale da 12 megapixel ƒ/2.2 che è una delle migliori selfie camera in circolazione.
Permette anche di realizza video in 4K a 60fps molto nitidi e stabili.
Samsung introduce poi il supporto all'Ultra HDR di Google che permette di catturare (e mostrare) una gamma dinamica ancora più ampia, andando ad attivare il display HDR per la visualizzazione. Le funzionalità di AI di Samsung per la parte foto sono poi interessanti e fra tutte ritroviamo la cancellazione dei riflessi, delle ombre o la modifica della sfocatura di sfondo. La novità più grande è però il magic editor che permette di rimuovere e spostare elementi nelle foto, come sui Pixel, occupandosi poi di riempire lo sfondo rimasto "orfano" del contenuto originale: la riuscita di questa operazione è molto casuale e potreste ottenere immagini quasi perfette come anche immagini con errori grossolani.
Molto bella invece la possibilità di fare slow motion a 1/4 anche con video a 60fps, grazie alla creazione da parte dell'AI dei frame mancanti per colmare la velocità ridotta.
Lo schermo di S24 Ultra rimane un'eccellenza nel mondo smartphone. Si tratta di un pannello da 6,8 pollici LTPO OLED con refresh rate fra 1 e 120 Hz, con luminosità di picco da 2.600 nit. Questo display ha una risoluzione QHD+ (1440 x 3120 pixel). Le novità però non sono poche come si potrebbe pensare: la prima è nel nuovo vetro protettivo Gorilla Glass Armor, che riduce tantissimo i riflessi, rendendolo estremamente più godibile in praticamente ogni situazione. La curvatura ai lati poi è diminuita ancora, diventando in sostanza solo un minuscolo dettaglio estetico della parte più esterna del vetro, ma non intaccando più il display che ora è completamente piatto. Un'altra novità, questa volta software, è nel nuovo always-on display che adesso mostra anche (se vorrete) widget e l'immagine di sfondo. Dal punto di vista software segnaliamo però come un bug impedisca di cambiare modalità di colore del display (fra vivida e naturale) e che questo risulta appena meno acceso di S23 Ultra.
Ma ve ne accorgereste forse solo mettendoli fianco a fianco. Ci aspettiamo un aggiornamento che risolva il problema.
Samsung Galaxy S24 Ultra arriva sul mercato con Android 14 aggiornato con le patch di gennaio 2024 e personalizzato con l'ultima incarnazione della One UI, ovvero la 6.1. Ad oggi non esiste altra interfaccia completa, ricca e stabile come la One UI di Samsung. Per molti l'interfaccia Samsung è da sola un'ottima ragione per acquistare uno smartphone dell'azienda coreana invece che della concorrenza. E in questo S24 Ultra abbiamo la massima incarnazione, soprattutto in termini di fluidità e quantità di funzionalità. Abbiamo tutte le integrazioni della S Pen (che continua a funzionare anche per le note rapide a schermo bloccato), il nuovo blocco schermo già citato, la barra laterale, il multischermo, la modalità ad una mano e l'apprezzatissima modalità desktop DeX (sia cablata che wireless).
Ovviamente però il fulcro delle novità di questo S24 Ultra sono tutte le integrazioni sull'AI.
Proviamo ad analizzarne alcune: la traduzione delle chiamate per esempio funziona bene se usata in modo corretto ed è una novità veramente rivoluzionaria. Ad oggi però è quasi inutilizzabile perché chi riceve la chiamata non si aspetta di parlare con una voce un po' robotica e riaggancia o non attende i secondi necessari per una conversazione fluida. In futuro, quando tutti ci saremo più abituati, invece questa modalità AI tornerà molto utile. E ora è già pronta. Bene la tastiera AI che permette di riadattare i propri messaggi prima di inviarli per avere uno stile diverso da quello con cui abbiamo scritto. Funziona molto bene anche la traduzione AI nelle chat.
Bene anche il riassunto dei testi tramite browser o app delle note, meno bene invece quello vocale, che funziona solo se si rimane sui binari di una conversazione registrata con buona qualità e che non contenga troppi nomi propri o termini in una lingua diversa (es.
inglese). Si può poi attivare una funzionalità che forza l'AI a funzionare solo in locale. Dai nostri test non è solo la modifica generativa delle foto però a smettere di funzionare, ma anche alcune delle altre funzionalità già citate. Non c'è una lista precisa e bisogna un po' andare per tentativi. L'azienda garantisce poi la gratuità dell'AI in cloud solo fino a fine 2025. È probabile che l'azienda prolunghi (o estenda senza termine) la gratuità anche dopo quella data, ma visto il costo dello smartphone non abbiamo apprezzato troppo la poca chiarezza in tal senso. Molto più chiara l'azienda sugli aggiornamenti di sistema: 7 anni di patch di sicurezza e di nuove versioni di Android. Al pari di Google, un vero record per la categoria e che garantirà a questo smartphone di diventare quasi immortale.
Un'altra nota sul software: l'integrazione con Instagram (e Snapchat) per la fotocamera nell'app non è ancora al livello qualitativo che avremmo voluto (ovvero quella di iPhone), pur rimanendo la migliore sul panorama Android.
La batteria da 5.000 mAh non è cambiata rispetto allo scorso anno, come non è cambiata la velocità di ricarica, che rimane a 45W, sufficiente per definirla una vera ricarica rapida, ma inferiore in termini di potenza rispetto a molti concorrenti. C'è poi la ricarica wireless a 15W e quella inversa wireless.
L'autonomia rimane molto buona e il trattamento "Qualcomm" ha fatto molto bene a questi dispositivi. Rispetto allo scorso anno lo smartphone sembra consumare leggermente di più quando è messo sotto stress, ma non riteniamo questa una differenza significativa, che potrebbe in teoria (ma ovviamente non basiamo il nostro giudizio su una possibilità) essere tarata al meglio con futuri aggiornamenti.
Il prezzo sale leggermente per la versione da 256 GB (che però ha 12GB di RAM) e scende per i tagli di memoria superiori. Parliamo di 1.499€, 1.619€ e 1.859€. Sono prezzi alti, altissimi, ma nella coerenti con la fascia premium.
Al momento il modello da 512 GB è venduto al prezzo del taglio inferiore su Amazon. Continuate a controllare il box a seguire per eventuali (sicuri ad un certo punto) cali di prezzo.
Foto
Il sample di Samsung Galaxy S24 Ultra per questa recensione è stato fornito da Samsung che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Samsung Galaxy S24 Ultra
Samsung Galaxy S24 Ultra è uno smartphone grandioso. Nel panorama smartphone non ci sono smartphone con un display, una qualità costruttiva e una dotazione hardware migliore di questa. La S Pen è poi il fiore all'occhiello di questo dispositivo, assieme a un'interfaccia che è ormai la più completa e ricca in circolazione. L'AI per la prima volta è davvero utile in certi casi, anche se l'evoluzione è tutta da capire. Più degli anni passati S24 Ultra però ha bisogno di affinamento, in alcuni casi per rendere di nuovo la fotocamera la migliore di tutte e per risolvere qualche bug. Per fortuna i 7 anni di aggiornamenti daranno ampio margine a Samsung di raggiungere l'eccellenza.
Sommario
Costruzione ed Ergonomia 9
Pro
- Display perfetto
- L'hardware è al top
- La prima AI utile
- S Pen integrata
Contro
- Grande e non leggero
- Prezzo per pochi
- Nelle fotocamere la perfezione dista un aggiornamento
- La ricarica rapida poteva essere più rapida
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.
Samsung Galaxy S24 Ultra
- Display 6,8" QHD+ / 1440 x 3040 PX
- Fotocamera 200 MPX ƒ/1.7
- Frontale 12 MPX ƒ/2.2
- CPU octa 3.3 GHz
- RAM 12 GB
- Memoria Interna 256 / 512 / 1000 GB
- Batteria 5000 mAh
- Android 14