Recensione Tineco Floor One S5 Combo: il 2 in 1 che fa dimenticare il mocio

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Gli aspirapolvere senza filo sono senza dubbio una grande invenzione. Comodi, leggeri e grazie alle più recenti tecnologie molto potenti, ma sono rari i casi i casi in cui è presente la funzione di lavaggio e quasi assenti i modelli in grado di aspirare i liquidi. Una lavapavimenti tradizionale professionale è però tanto ingombrante e neanche troppo semplice da usare. La Tineco Floor One S5 Combo potrebbe però essere la soluzione giusta per chi cerca una soluzione 2 in 1 per poter aspirare (anche i liquidi), lavare a fondo e avere dunque un dispositivo unico per le pulizie di casa.

Un elettrodomestico particolare, ma anche intelligente in quanto si interfaccia con l’applicazione dedicata disponibile con un prezzo di 449 euro, a cui si possono aggiungere i circa 80 euro del Multi Tasker Kit che ne amplia le possibilità di utilizzo.

Tra queste, una nuova spazzola con meccanismo di aggancio magnetico che consente la sostituzione senza il contatto con la superficie sporca e disegnata in modo tale da poter raggiungere facilmente anche angoli e bordi, criticità vista invece nei Floor One S3 e iFloor 3, presentati nel 2020.

Dispositivi che si contraddistinguono per la presenza del sensore iLoop, in grado di riconoscere la quantità di sporco presente e adattare in maniera automatica la potenza di aspirazione e il lavaggio. La gamma S5 è dotata di connessione Wi-Fi per una gestione semplificata tramite applicazione.

Tineco Floor One S5 Combo è il più piccolo della gamma, è alto circa 110 centimetri mentre la base misura circa 25 x 23 centimetri. Risulta più compatto della versione standard, con una spazzola di circa due centimetri più piccola. Nella parte laterale sinistra è presente una leva che permette di sganciare il motore dell’aspirazione, in modo da poterlo usare sia per lavare i pavimenti sia per aspirare lo sporco da superfici e pavimenti.

Nella parte in alto c’è un display luminoso che segnala la modalità d’uso (aspirazione, lavaggio, autopulizia), l’autonomia residua in percentuale e lo stato di funzione del sensore iLoop per il riconoscimento dello sporco. La costruzione è robusta, gli agganci solidi e la base di ricarica inclusa in confezione consente di posizionare tutti gli accessori per la manutenzione, ovvero una seconda spazzola cilindrica, una spazzolina per la pulizia delle parti interne e un secondo filtro.

Il serbatoio per l’acqua pulita è nella parte posteriore, come sul Tineco Floor One S5, ma con una capacità ridotta di 0,5 litri, mentre quello per l’acqua sporca è di 0,45 litri. Pesa 3,8 kg in versione lavapavimenti, risultando così più maneggevole da usare.

Tutte le nuove lavapavimenti dell’azienda sono dotate di connettività Wi-Fi in modo da poter sfruttare l’applicazione dedicata Tineco Life, disponibile sia per dispositivi Android che per iOS. La schermata principale offre una panoramica completa della durata di utilizzo complessiva e della modalità usata e della percentuale di acqua sporca e molto sporca aspirata e consente di aggiornare il firmware, selezionare la lingua dell’assistente vocale (tra cui l’italiano) ma soprattutto offre la possibilità di accedere a una pagina di supporto dedicata al funzionamento dell’elettrodomestico.

Avere una guida per ogni componente risulta di fondamentale importanza. Al contrario degli aspirapolvere robot che oggi richiedono poca manutenzione, una lavapavimenti di questo tipo ha bisogno di un po’ di interventi da parte dell’utente per poter mantenere la sua efficacia nel tempo. Bisogna svuotare e pulire il serbatoio dell’acqua sporca dopo ogni pulizia, azione consigliata anche dai comandi vocali, pulire il filtro, effettuare l’autopulizia della spazzola, ma anche lavare la spazzola quando diventa troppo sporca.

La serie Floor One di Tineco nasce con uno scopo ben preciso ovvero quello di sostituire il classico mocio e permettere agli utenti di ottenere una superficie pulita, asciutta in poco tempo con un tempo di utilizzo contenuto. La batteria da 2.500 mAh consente di pulire per circa 20 minuti, che corrispondono a una superficie totale compresa tra i 60 e gli 80 metri quadrati.

Per il lavaggio è consigliato un detergente senza schiuma di cui viene incluso un flacone nella confezione e si può usare anche dell’acqua calda, in modo da migliorare il risultato finale. Messo in azione si apprezza la maneggevolezza e la modalità automatica fa il suo dovere. Regola il flusso della miscela di acqua e detersivo in modo da usare solo la quantità necessaria e il sensore iLoop si comporta molto bene nell’individuazione dello sporco. È sufficiente che ci siano detriti più grandi, o gocce di liquido per terra affinchè Floor One S5 Combo aumenti la potenza, il flusso di acqua e detergente e rimuova lo sporco che viene poi raccolto nel serbatoio apposito.

Merita un paragrafo dedicato la funzione di autopulizia che permette di allungare gli intervalli di sostituzione della spazzola per il lavaggio. Dopo aver concluso una sessione di pulizia e riposto la lavapavimenti sulla dock di ricarica, premendo l’apposito pulsante nella parte superiore si usare tale funzione.

Prima dell’avvio consigliamo però di svuotare il serbatoio dell’acqua sporca e riempire di nuovo quello dell’acqua pulita per un buon esito. L’autopulizia fa ruotare la spazzola ed eroga abbondante acqua e detergente che consentono di rimuovere lo sporco superficiale. I liquidi reflui verranno poi aspirati nel serbatoio dell’acqua sporca.

Dura circa 10 minuti e di fatto lascia la spazzola pronta per l’utilizzo successivo ma molto dipende dalla tipologia di sporco pulito. Nessun problema infatti per sporcizia secca e non ungente, ma nel caso di pulizia di sostanze collose o dense, meglio sostituire direttamente la spazzola e lavarla in lavatrice per una pulizia più profonda.

Avere un dispositivo 2 in 1 per la pulizia della casa può essere un vantaggio in molti casi ma bisogna considerare alcuni aspetti. Tineco Floor One S5 Combo risulta perfetto per spazi compatti, dove l’esigenza di un minore ingombro ben si sposa con le caratteristiche offerte. L’autonomia risulta ideale per spazi entro i 100 metri quadrati, per chi effettua una pulizia frequente e per chi si vuole disfare una volta per tutte del mocio.

Rispetto alla versione standard si rinuncia a un po’ di potenza e a una spazzola più grande, per cui sarà necessario effettuare più passate a parità di superficie. La versatilità è però ottima e con l’acquisto del Kit aggiuntivo, che raccomandiamo, si può davvero avere una 2 in 1 quasi perfetta. I limiti più grandi sono dovuti all’autonomia di circa 20 minuti e alla batteria non sostituibile che ha tempi di ricarica di oltre 3 ore per raggiungere il 100%.