Recensione Tineco Pure One Station 5: molto valida e con un prezzo giusto

2 months ago 168

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Ho passato l'ultima settimana in compagnia della Pure One Station 5, il nuovo modello "economico" dell'aspirapolvere 3 in 1 di Tineco. Ho volutamente usato le virgolette poiché parliamo di un modello sovrapponibile alla Pure One Station che avevano analizzato circa un anno fa, con alcune migliorie tra l'altro, ma il prezzo è pressoché dimezzato. Il listino recita 399€ ma a distanza di qualche giorno dal lancio parliamo già di 319€ in offerta (è esaurita al momento della pubblicazione della recensione!), rispetto i 799€ della Pure One Station Pet di scorsa generazione.

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Ma cosa ha in meno? Poco a dire la verità: il display per visualizzare le modalità e l'autonomia dell'aspirapolvere inferiore oltre agli 0.5L di capacità ulteriore del cestello (minore) per la raccolta dello sporco, della stazione, e null'altro. Sono stati invece aggiornati i LEDulla spazzola, ora verdi e più visibili, che permettono una copertura di 120°, e la spazzola principale ha un diametro maggiorato di 45.5mm per ridurre anche qui i grovigli di capelli e migliorare l'efficienza di pulizia.

Resta e si migliora la tecnologia ZeroTangle ma anche il sistema ClogLess per aspirare grossi corpi senza creare problematiche.

399€ è un buon prezzo, ma non strepitoso, mentre 319€ e futuri deprezzamenti naturali pongono questa aspirapolvere come una delle soluzioni più consigliabili. La stazione non è un accessorio fondamentale ma avendolo provato è un qualcosa che semplifica l'uso quotidiano: anziché pulire ogni settimana manualmente il cestello da 0.45L, dovremo farlo ogni mese o più.

Lo scopo della base inoltre è anche quello di ripulire al meglio le varie componenti dell'aspirapolvere, sia il tubo sia la spazzola, così da non dover intervenire manualmente anche per quelle operazioni manuali. Scopriamo questo e tanto altro all'interno della nostra recensione completa.

INDICE

UNBOXING E PRIMO CONTATTO

Il Tineco Pure One Station 5 arriva in un pacchetto non troppo grande e con all'interno tutti i vari componenti perfettamente sigillati e protetti. Rispetto ad altri competitor abbiamo una maggior concentrazione di carta e cartone al posto della plastica.. Insomma, chi ordina online non si dovrà fare problemi sul trasporto, spesso turbolento.

All'interno della confezione di vendita troviamo separati:

  • Il corpo principale motore.
  • La batteria, tornata finalmente removibile.
  • Il tubo in metallo.
  • Spazzola ZeroTangle: quella principale da usare per i pavimenti.
  • Mini spazzola: invariata alle precedenti generazioni e ottima per divani, letti o scenari simili.
  • Base e cavo di ricarica.
  • Stazione di pulizia e ricarica.


Montare il tutto è estremamente semplice. La stazione si incastra perfettamente nella basetta, lasciando spazio alla spazzola principale che si collega al tubo, come poi il tubo si collega al corpo motore, tramite un semplice meccanismo attacca/stacca. A prevenire che le tre parti si scolleghino autonomamente c'è un sistema di sicura, disattivabile con una pressione manuale su specifici interruttori. Tempo qualche minuto e tutto sarà pronto a funzionare, senza particolari configurazioni, un click e l'aspirapolvere sarà già attivo.

LA STAZIONE DI RICARICA E PULIZIA

La stazione conclude un ciclo di ricarica completa da 0% a 100% in circa 5 ore. Non è un tempo breve ma su questo modello non è assolutamente un problema, come nel modello precedente invece: la batteria è tornata sostituibile, intercambiabile con seconde batterie che si possono acquistare. Questa funzione per me è essenziale, anche in chiave futura dove dopo due-tre anni di onorato servizio basterà cambiare la batteria anziché dover sostituire tutto l'aspirapolvere o pagare folli costi di manodopera per cambiarla. Anche l'ambiente, in tutto ciò, ringrazia quando si parla di batterie sostituibili.


La stazione non funge soltanto per la ricarica ma anche da contenitore extra large per lo sporco, con un cestello da 2.5L, ed infine va a pulire al meglio le tre componenti dell'aspirapolvere. Insomma gli interventi manuali nel pulire il cestello da 0.45L, il tubo di congiunzione e le spazzole si riducono al minimo.

Rispetto alla Pure One Station Pet qui diciamo addio a ogni forma di display, come anche al WiFi per collegarsi all'applicazione Tineco per iOS o Android. Non trovo questa una mancanza, dal momento che ci si fa davvero poco con l'app. I display sulla station sono un bel punto guadagnato lato estetica, ma non mostrano poi info rilevanti.


Sull'aspirapolvere abbiamo a disposizione un led al fianco dei tasti ON/OFF e ECO/AUTO/MAX. Onestamente le indicazioni sono poco chiare ed è probabile che durante le prime pulizie non capirete quando siete in una modalità rispetto all'altra. Pensate alle tre modalità come a tre step ascendenti di potenza, dove con ECO e AUTO possiamo però tenere attiva la funzione Tineco iLoop. In breve viene riconosciuto lo sporco per aumentare la potenza di aspirazione. In modalità MAX ovviamente siamo già al massimo della potenza erogabile.

LA QUALIT DI PULIZIA

Ho provato l'aspirapolvere su tre differenti tipologie di pavimento: un granito, gres porcellanato e principalmente su un laminato in fibra di legno HDF (High-Density Fibreboard). In tutti e tre i casi non abbiamo avuto il minimo problema con la pulizia. Anche nelle fughe delle classiche piastrelle da cucina e di un laminato non messo a terra perfettamente (colpa mia!) lo sporco viene sempre catturato alla perfezione.


Ciò che ti va avere la sicurezza di una pulizia perfetta è il nuovo LED verde. Questa illuminazione, estremamente potente, vi permetterà di evitare doppi o tripli passaggi nella stessa zona, potendo notificare come non ci sia più sporco dopo già un solo passaggio. Essendo centrale e coprendo un campo di 120° infine riusciamo ad avere una visione decisamente ampia. I LED funzionano, a differenza dei robot, anche quando c'è tanta illuminazione ambientale e sono altrettanto efficaci.

Sull'accessorio che contiene la spazzola principale ZeroTangle possiamo notare come ora ci sia uno switch manuale. Grazie a questo potremo tirare giù o su delle coperture, così da pulire al meglio in caso di polvere o corpi più grandi. Personalmente ho sempre lasciato lo switch sulla pulizia per i corpi grossi, poiché ho notato che non ha malus rispetto ad una pulizia anche dedicata alla rimozione di una polvere superficiale.


La potenza di aspirazione è ottima: parliamo di 175W dichiarati e 3000 giri al minuto per la spazzola principale. Il sistema ZeroTangle riesce a gestire alla perfezione peli di animali e capelli, la spazzola a V ed il doppio "pettine" riescono a sbrigliare il tutto alla perfezione. L'accessorio contenente la spazzola principale è cresciuto in dimensioni ma così facendo riusciamo ad avere un diametro della spazzola più ampio e come effetto collaterale abbiamo una facilità ulteriore nell'aspirare grandi corpi.

MANUTENZIONE E AUTONOMIA

La manutenzione da effettuare è poca e blanda: ogni circa una settimana ci converrà dare una pulita generica alle due rotelle alla base della spazzola principale, un po' di polvere e sporco accumulato attorno ad essa e poco altro. Il tubo ed il cestello a distanza di una settimana e tante ore di utilizzo sono ancora come nuovi, grazie all'autopulizia fatta dalla stazione.

Forzando molte pulizie, andando a creare un vero e proprio sporco "fittizio", così da testare al meglio l'aspirapolvere, abbiamo effettuato circa 2 svuotamenti completi del cestello da 0.45L integrato nell'aspirapolvere. Senza i dovuti test avremmo raccolto la metà dello sporco, confermando quindi i circa 40 giorni di attesa per andare ad intervenire e pulire il raccoglitore di polvere da 2.5L della stazione.


L'autonomia è buona, ma non record. Parliamo di circa 60-70 minuti in modalità ECO, 33 minuti in modalità AUTO e 11 minuti in modalità MAX. I dati in ECO e AUTO sono situazionali poiché se l'iLoop entra in funzione ovviamente si consumerà più batteria, se non entra in funzione avremo più minuti a disposizione. La ricarica completa come accennato prima impiega circa 5 ore. Usando l'aspirapolvere accoppiata ad un robot, nel quotidiano, vado ad effettuare brevi pulizie con l'aspirapolvere. Con la base ho sempre la garanzia di avere l'aspirapolvere carico senza farmi troppi pensieri sul cavo di ricarica.


La stazione di ricarica poi è un vero e proprio secondo "aspirapolvere", considerando che ha un sistema di filtri a tre stradi: uno a maglie ben visibile, il PureCyclone di TINECO ed un filtro HEPA in uscita, così da non buttar fuori aria sporca ed "inquinare" l'ambiente casalingo. Non parliamo insomma di un mero raccoglitore di polvere.

Non vi ho parlato di rumorosità: massima: 82dBA. Il motore è da 500W, quindi immaginiamo i 175W dichiarati siano AirWatt (in modalità ECO scedono a 13, in AUTO 50).

Dei cinque livelli di filtraggio, a disposizione sull'aspirapolvere, e i tre a disposizione all'interno della stazione, ovviamente possiamo andare a sostituire i filtri HEPA con facilità anche se Tineco dichiara che quello della stazione non necessiterà mai di manutenzione. Per il resto la pulizia occasionale sarà davvero sporadica, per non dire non necessaria.

​CONCLUSIONI E PREZZO

Tineco Pure One Station S5 è insomma una soluzione valida per 319€ di prezzo in offerta per 399€ di listino e si pone come una delle migliori scelte per chi cerca una soluzione simile. Dei concorrenti più leggeri e senza base, e quindi anche meno potenti, hanno un costo di circa 250€. Spesso, essendo soluzioni super compatte, parliamo anche di prodotti con la batteria integrata.

L'unico contro della stazione è che necessita di un suo spazio e chi ha un appartamento limitato negli spazi liberi difficilmente vorrà occupare, ad esempio, una zona del salotto soltanto per un prodotto come l'aspirapolvere. Le plastiche in ogni caso sono di ottimo livello, opache e resistenti. Anche l'aspirapolvere è costruito, assemblato e pensato come se fosse un top di gamma. Anche se esposto in casa non sfigurerà assolutamente. Tineco Pure One Station S5 approvata a pieni voti, ma va acquistata in offerta!

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