Renault Clio, le prime foto spia della nuova generazione

Renault Clio ha ricevuto un restyling nell'aprile del 2023. A distanza di circa un anno e mezzo sono emerse le prime foto spia della nuova generazione della Clio che dovrebbe debuttare nel corso dei primi mesi del 2026. Si tratterà della sesta generazione, un modello molto importante per la casa automobilistica francese.

Al momento, le informazioni non sono molte e ci sarà sicuramente modo di saperne di più ma stando a quanto riferisce Autocar, sotto il cofano troveremo solamente unità elettrificate. Non dovrebbero essere quindi più disponibili motori solo endotermici. A quanto pare, non ci sarà alcuna versione 100% elettrica.

La vettura delle foto spia appare ancora abbondantemente camuffata con pellicole ed elementi posticci. Del resto, lo sviluppo è ancora lungo e ci vorrà diverso tempo prima di vedere muletti con un livello di camuffamento inferiore.

In ogni caso, da quello che possiamo osservare ad oggi, le proporzioni del nuovo modello non dovrebbero differire troppo da quello attuale. Davanti, la griglia si caratterizza per una maglia con un motivo a diamante che ricorda il logo di casa Renault. La vettura adotta cerchi in lega ottimizzati dal punto di vista aerodinamico, e di profilo possiamo osservare anche la linea del tetto che termina con uno spoiler. Il lunotto posteriore sembra essere leggermente più inclinato di quello attuale per accentuare il look sportivo. Sempre dietro possiamo intravedere anche i gruppi ottici che sembrano essere a sviluppo orizzontale.

L'abitacolo non si vede, le foto spia non permettono infatti di vedere chiaramente gli interni. Si può comunque pensare ad un'evoluzione di quello attuale con la strumentazione digitale ed un sistema infotainment di ultima generazione sempre basato su Android Automotive.

Per quanto riguarda la meccanica, come detto, sotto il cofano dovrebbero trovare posto solamente motori elettrificati, sicuramente Mild Hybrid e Full Hybrid che aiuteranno il marchio francese a ridurre le emissioni di CO2 e quindi a rientrare nei sempre più stretti parametri previsti dall'Unione Europea. Non rimane che attendere novità sullo sviluppo della vettura.

[Foto spia: CarScoops]