In Corea del Sud si sta parlando moltissimo in queste ultime ore, soprattutto su YouTube e nei forum, di una app preinstallata in tutti gli smartphone Samsung e chiamata GOS. GOS sta per Game Optimization Service e come fa intuire il nome serve ad ottimizzare l'esperienza di gioco sui propri smartphone.
Quello che sembra fare è limitare le prestazioni dei giochi, riducendo la potenza massima che può essere utilizzata dal gioco. Un vero peccato per chi ha comprato uno degli ultimi top di gamma dell'azienda per giocare al massimo delle prestazioni con i propri giochi preferiti. C'è però anche da dire che negli ultimi anni non ci sono state particolari rimostranze da parte dei giocatori, visto che probabilmente i giochi per smartphone Android non riescono comunque a sfruttare davvero tutta questa potenza. Parliamo di anni perché GOS non è certo una novità essendo presente da varie generazioni di smartphone.
Stando a quanto raccolto dall'utente Twitter GaryeonHan (che sembra però aver preso la cosa come crociata personale) GOS va ad applicare la sua limitazione di prestazioni a ben 10.001 app (raccolte in questo file Excel), fra cui quelle di utilizzo più comune, come Facebook, Instagram, Spotify o Microsoft Word. Non quindi solo giochi. Sempre dalle informazioni raccolte sembra che GOS dalla versione 4.0 della One UI non sia poi più aggirabile dagli sviluppatori delle app.
Gli sviluppatori Samsung non hanno mai fatto segreto di questa funzione, almeno sul mercato coreano (vedi questa intervista), e come detto non sono tanti gli utenti che si sono lamentanti degli anni delle prestazioni dei giochi sui loro Galaxy (al netto dei problemi di GPU dell'ultimo Galaxy S22 Ultra). Questo però giustifica solo in parte il modo aggressivo con questo servizio agisce sulle prestazioni dello smartphone. Stando ad alcuni test fatti da utenti su un forum coreano sembrerebbe infatti che basti rinominare il pacchetto dell'app con nomi non inclusi nella lista (per esempio i benchmark) per avere il massimo della potenza. O viceversa, dimostrando con i benchmark la differenza in termini di prestazioni. Da un -13% del multicore di S10 5G, fino ad un -45% del singlecore di S22 Ultra.
Stando alle parole di Sammobile Samsung rilascerà presto una dichiarazione nella speranza che possa spiegare meglio il perché di queste azioni (nell'intervista linkata sopra si parlava solo di garantire la massima sicurezza agli utenti) e capire se l'azienda possa modificare il comportamento dei suoi smartphone.
Torneremo sicuramente sull'argomento non appena ci saranno sviluppi o se Samsung dovesse rispondere alla nostra richiesta di chiarimenti.