Samsung Galaxy S25 Slim, nuovo rumor: filtrano i codici modello

2 weeks ago 67

Arriva una conferma ulteriore sulla presunta versione super sottile di Galaxy S25 di cui si è parlato per la prima volta pochi giorni fa. Se in precedenza l'indiscrezione proveniva da fonti bene informate consultate dalla testata coreana ETNews, adesso si fa un passettino oltre grazie al database GSMA IMEI.

Stando alla certificazione individuata dai colleghi di smartprix.com, il modello inedito sarà identificato dalle sigle:

  • SM-S937U, dovrebbe identificare la variante per gli USA
  • SM-S937, che dovrebbe invece identificare la variante per i mercati internazionali.


Il documento, purtroppo, non contiene altre informazioni, per cui anche l'associazione tra le due sigle e la natura del dispositivo è frutto di un'intuizione che, per quanto ne sappiamo al momento, potrebbe essere errata. Insomma, i rumor sono ancora troppo "giovani" e dobbiamo maneggiare con cautela quel poco che è emerso finora.

INCOGNITE

Secondo i rumor, il presunto Galaxy S25 Slim fa parte del tentativo da parte di Samsung di capire qual è la risposta del mercato nei confronti di un dispositivo di questo tipo. E se Apple dovrebbe continuare con una formazione a quattro degli iPhone 17, con la variante slim a sostituire la variante Plus che non ha avuto il successo sperato, Samsung avrebbe scelto un approccio differente, più cauto.

A Seul infatti presenterebbero a gennaio la Galaxy S25 series che ci aspettiamo, composta cioè da modello "base", Plus e Ultra, e più avanti nel corso dell'anno (si dice nel secondo trimestre) una variante "slim" o Special Edition (in edizione limitata, si dice) che rappresenterà il quarto S25 in gamma. Un modo per saggiare la risposta del mercato e regolarsi poi di conseguenza con la generazione successiva, con i Galaxy S26.

Se Apple non ha mai battuto una strada di questo tipo, e in sostanza non sa quale potrebbe essere la risposta del cliente Apple nei confronti di un iPhone 17 Slim o Air, nel panorama Android qualche tentativo negli anni scorsi è stato fatto, prevalentemente infruttuoso. Per cui la cautela con cui Samsung vorrebbe approcciarsi all'operazione è più che comprensibile. Staremo a vedere come (e se) si evolverà la vicenda.

Nell'immagine in testa, quello che dovrebbe essere Galaxy S25 "standard"


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