Samsung non resta a guardare nemmeno nel settore delle tecnologie audio (ecco le migliori casse Bluetooth), dove Dolby Atmos rappresenta un punto di riferimento da anni. L'azienda sudcoreana infatti è pronta a lanciare un nuovo standard per l'esperienza audio, il quale dovrebbe far concorrenza direttamente a Dolby Atmos.
Dalla fine dello scorso anno sono trapelate online delle informazioni riguardanti il lavoro di Samsung nel contesto di una nuova tecnologia per l'esperienza audio, sviluppata in collaborazione anche con Google. Si tratta del Immersive Audio Model and Formats (IAMF), una tecnologia che dovrebbe fornire audio spaziale 3D.
Ora, secondo Chris Chinnock di Insight Media, Samsung avrebbe confermato che questa nuova tecnologia sarà lanciata ufficialmente entro la fine dell'anno. In parallelo, YouTube, la popolare piattaforma di streaming multimediale di Google, lancerà i primi contenuti che supportano lo IAMF entro fine anno.
La parte interessante di questa nuova tecnologia per l'esperienza audio 3D di Samsung consiste nel fatto che sarà retrocompatibile.
Questo significa che non arriverà solo sui nuovi dispositivi Samsung, ma verrà implementata via software anche sui modelli che si trovano già sul mercato.
Ovviamente non ci aspettiamo una retrocompatibilità totale, ovvero ci aspettiamo che il suo supporto verrà implementato solo sui modelli relativamente recenti. Ancora non è noto quali tipologie di modelli verranno aggiornati con il nuovo standard, ma possiamo aspettarci che si tratterà essenzialmente delle smart TV Samsung.
Sembra infatti che lo standard IAMF potrebbe essere supportato solo su specifiche tipologie di modelli e non sul web. Questo significa che, anche per i contenuti YouTube che supportano IAMF, non sarà possibile usufruire del nuovo standard quando si ascoltano o si vedono dal web, ad esempio tramite un browser come Chrome.
Ancora non sono noti i dettagli relativi a come verrà distribuito il nuovo standard, ovvero se sarà accessibile pagando una cifra contenuta solo inizialmente (da parte dei produttori che lo adotteranno) come accade per Dolby Atmos, oppure se sarà completamente open source.
Torneremo ad aggiornarvi non appena ne sapremo di più.