Un inventore giapponese ha realizzato qualcosa che fino a poco tempo fa sembrava fantascienza: un robot che è una copia quasi perfetta di se stesso. Hiroshi Ishiguro ci lavora praticamente da una vita, e dopo 18 anni di ricerca e sei prototipi, ha presentato Geminoid HI-6, un androide che non solo replica il suo aspetto fisico ma è anche in grado di riprodurre le sue espressioni facciali.
Il robot, attualmente esposto all'Università di Osaka, fa quasi impressione come vedrete a breve nel video. Ma al di là delle apparenze, incredibilmente simili a quelle dello scienziato, la sua caratteristica più impressionante è la capacità conversazionale, potenziata dall'integrazione di un modello linguistico avanzato e alimentata da un database che include dieci libri di Ishiguro e tutte le sue interviste ai media. Ne ha parlato lo stesso Ishiguro, che ha potuto godere del boost offerto dalle più recenti tecnologie AI.
"La caratteristica principale di questa versione è la sua capacità conversazionale. Inizialmente utilizzavo questo robot per tenere lezioni quando ero impegnato. Ora, dopo le lezioni, Geminoid HI-6 può rispondere alle domande del pubblico."
Il robot è dotato di una pelle in silicone che replica la sensazione al tatto della pelle umana, anche se al momento non può camminare - una funzionalità che gli sviluppatori prevedono di implementare in futuro. Vediamolo subito nel video.
L'androide dispone di 53 gradi di libertà di movimento, concentrati principalmente nella parte superiore del corpo e nelle espressioni facciali. Sebbene la voce non sia una replica esatta di quella di Ishiguro, suonando più come quella di un generico adulto maschio con un accento particolare, l'obiettivo principale rimane quello di rendere il robot il più simile possibile a un essere umano.
Questo progetto si inserisce in una visione più ampia del futuro, dove l'interazione con robot umanoidi potrebbe diventare comune. Come afferma Ishiguro a CNBC.
"Se vogliamo sviluppare relazioni migliori con i robot, è fondamentale sentire un'intimità con loro e accettarli come membri della nostra società."
La ricerca di Ishiguro non si limita a Geminoid HI-6. Il suo laboratorio ha anche sviluppato "Erica", un'androide receptionist che può essere controllata da remoto o interagire autonomamente con i visitatori, dimostrando le potenziali applicazioni pratiche di questa tecnologia.
A proposito di tecnologie in ambito robotica, avete visto il salto da record effettuato dal robot della Unitree? Parliamo tra l'altro di un modello il sui costo dovrebbe aggirarsi attorno ai 16.000 euro.