Skoda Kylaq: il nuovo SUV compatto per l'India

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Skoda lancia in India il nuovo Kylaq, un SUV compatto sotto i quattro metri che rappresenta il primo esperimento della casa ceca in questo segmento. Skoda Kylaq è pensato per sfruttare le dimensioni contenute e offrire una buona maneggevolezza, grazie ad una lunghezza di 3,99 metri e a un passo di 2,57 metri, mentre la larghezza è di 1,78 metri e l'altezza da terra arriva a 19 centimetri.

Il nuovo SUV Skoda Kylaq è stato così presentato dal CEO di Skoda Auto, Klaus Zellmer:

Lo Skoda Kylaq è il nostro primo SUV sotto i 4 metri, progettato in India e per l'India come nuovo punto di ingresso del nostro marchio. L'India è fondamentale per i nostri piani di internazionalizzazione, il terzo mercato automobilistico più grande al mondo, e i SUV rappresentano il 50% delle vendite di veicoli nuovi. Vogliamo che Kylaq accolga nuovi clienti che cercano in questo segmento popolare e in rapida crescita. In aggiunta al suo fascino, il Kylaq segna il debutto in India del nostro linguaggio di design Modern Solid, con nuovi accenti visivi. Offre inoltre un'ampia scelta di varianti, colori, caratteristiche e un pacchetto standard di oltre 25 tecnologie di sicurezza attiva e passiva. Con un prezzo di partenza molto competitivo di 789.000 INR, il Kylaq è il modello Skoda più accessibile in India.


Lo Skoda Kilaq porta in dota un motore benzina 1.0 TSI da 85 kW (114 cavalli) e 178 Nm di coppia che gli consente di raggiungere una velocità massima di 188 km/h, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 10,5 secondi. La trazione è anteriore e il cliente ha la possibilità di scegliere fra il cambio automatico o la trasmissione manuale a sei rapporti.

Il SUV compatto di Skoda nasce sulla piattaforma MQB-A0-IN messa a punto dai progettisti indiani con il supporto dei colleghi in Repubblica Ceca. Si tratta di una piattaforma realizzata appositamente per vetture sotto i quattro metri di lunghezza sulla quale si basano anche il SUV Kushaq e la berlina Slavia.

LINEE SEMPLICI E TANTO SPAZIO

A livello estetico il Kilaq è permeato dai tratti del nuovo linguaggio stilistico Modern Solid di Skoda. Fin dal primo sguardo catturano l'attenzione elementi come la griglia nera lucida con nervature 3D, i fari a LED sottili dal disegno minimalista e lo spoiler anteriore con finitura in alluminio posizionato nella parte bassa del paraurti. A listino sono offerte cinque colorazioni esterne tra cui spicca l'inedita vernice Olive Gold.

Le linee esterne pulite e semplici nascondono un abitacolo spazioso in rapporto alle dimensioni del veicolo. Il nuovo Skoda Kilaq offre non a caso 446 litri di spazio per il carico che possono salire a 1.265 litri con i sedili posteriori abbattuti. La flessibilità è invece assicurata dalle soluzioni "Simply Clever" che include diversi spazi aggiuntivi per lo stivaggio di piccoli oggetti nonché un ulteriore vano portaoggetti ricavato in ogni portiera e nella console centrale.

UNA BUONA DOTAZIONE DI SERIE

La dotazione di serie include numerose soluzioni per la sicurezza attiva e passiva, tra cui sei airbag, sistema di frenata multicollisione, sistema di protezione antiribaltamento, bloccaggio elettronico del differenziale, distribuzione elettronica della forza frenante e controllo elettronico della stabilità. Nelle versioni più accessoriate Skoda aggiunge inoltre le luci di svolta, i fari e i tergicristalli automatici, l'Hill Hold Control e il monitoraggio della pressione degli pneumatici.

Il comparto multimediale prevede invece un sistema infotelematico con schermo centrale da 10,1 pollici con supporto wireless ad Android Auto e ad Apple CarPlay. Il guidatore ha invece a disposizione un Digital Cockpit da 8 pollici tramite il quale controllare tutti i parametri di funzionamento della vettura e non manca infine il supporto per la ricarica senza fili degli smartphone.

Il nuovo Skod Kylaq è prodotto nello stabilimento di Chakan, un impianto alimentato per il 30% da energia solare. Prima di arrivare alla fase di produzione il SUV è stato testato su strada, arrivando a percorrere oltre 800.000 chilometri sui percorsi indiani nelle più disparate condizioni climatiche e ambientali.


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