Condizioni economiche sfavorevoli, carenza di componenti e un fisiologico rallentamento dopo il periodo festivo hanno portato, secondo gli ultimi dati della società di ricerche Canalys, a un calo dell'11% delle spedizioni mondiali di smartphone nel corso del primo trimestre del 2022.
In crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sia Samsung sia Apple. La società coreana, che sta progressivamente rinnovando tutto il suo portafoglio prodotti, è salita dal 22% al 24%. Rispetto al trimestre precedente, la crescita è stata di 5 punti percentuali.
Grazie ad una domanda per i suoi iPhone 13 che continua a mantenersi elevata, Apple è riuscita ad ottenere una quota di mercato del 18%, in crescita di 3 punti percentuali anno su anno. In terza piazza si posiziona Xiaomi che è riuscita a conquistare il 13% del mercato beneficiando delle ottime vendite della serie Redmi Note. Nonostante ciò, anno su anno, la società cinese ha perso 1 punto percentuale.
Leggera flessione anche per OPPO, in cui sono confluite anche le quote di OnePlus, che è passata dall'11% ottenuto nel primo trimestre dello scorso anno al 10%. vivo chiude la top 5 con una quota di mercato nel primo trimestre 2022 dell'8%, in calo di 2 punti percentuali anno su anno. La quota totale di tutti gli altri produttori è del 27%, in calo di un punto percentuale.
Secondo Canalys, il mercato globale degli smartphone è stato frenato da una notevole instabilità dovuta sia al protrarsi della pandemia sia alla grande incertezza causata dal conflitto bellico tra Russia e Ucraina. Il tutto si è unito ad un tradizionale rallentamento stagionale della domanda. La buona notizia riguarda la situazione relativa alla carenza di componenti che potrebbe iniziare a migliorare prima del previsto.