Tutto è pronto per l'evento Microsoft delle 16, dove l'azienda svelerà tante novità in ambito intelligenza artificiale, e forse tra queste ne è emersa una in anticipo sui tempi. Sappiamo che le potenzialità di ChatGPT troveranno applicazione anche nella suite Microsoft 365, e in anticipo sull'evento il credibilissimo leaker WalkingCat ha condiviso su Twitter un video che svela una tra le novità che troveremo in PowerPoint.
Il video di 15 secondi evidenzia la nuova funzione di intelligenza artificiale chiamata Copilot,, che consentirà agli utenti di utilizzare il linguaggio naturale per chiedere a PowerPoint di creare intere presentazioni basate su un argomento particolare e persino la possibilità di fare riferimento ad altri documenti per reperire informazioni e trarre ispirazione.
Se il nome non vi è nuovo è perché qualcosa di simile è già stata inserita nel recente aggiornamento di Edge. Copilot si basa su ChatGPT e utilizza l'intelligenza artificiale pee generare contenuti. Nel caso di PowerPoint consentirà agli utenti compiti molto specifici, accettando comandi molto descrittivi per aggiungere animazioni a diapositive o modificare gli stili delle presentazioni.
PowerPoint Copilot pic.twitter.com/oWpYwl3beG
— WalkingCat (@_h0x0d_) March 16, 2023Microsoft sta puntando tutto sull'intelligenza artificiale poiché la recente crescita nell'utilizzo di Bing, dopo l'inserimento di Bing Chat, è motivo sufficiente per spingere sull'acceleratore. Bing ha raggiunto i 100 milioni attivi giornalieri e non sembra intenzionato a fermarsi, e Microsoft dal canto suo si trova in vantaggio sui principali competitor.
La corsa all'intelligenza artificiale sta interessando tutti i big del tech e anche realtà minori. Abbiamo visto come Opera stia lavorando per inserire funzionalità IA nell'omonimo browser, ed è notizia recente che anche LinkedIn (a cui Microsoft fa capo) sta aggiungendo strumenti di intelligenza artificiale per generare contenuti per il profilo utente e descrizioni di lavoro automatiche.
I nuovi strumenti per i profili e le richieste di lavoro sono solo gli ultimi di una serie di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale che la società ha annunciato di recente: all'inizio di questo mese. LinkedIn ha dichiarato che avrebbe utilizzato i sistemi di intelligenza artificiale per generare prompt per articoli "collaborativi" a cui gli utenti umani potranno contribuire.