Manca ormai poco al WWDC, la conferenza per sviluppatori che si terrà dal 10 al 14 giugno durante la quale Apple annuncia le novità in arrivo sui suoi sistemi operativi e nuovi prodotti.
Recenti anticipazioni fanno pensare che l'evento sarà dedicato in buona parte all'IA sul dispositivo, ma stando a contatti di Apple Insider ci sarà anche spazio per tante novità legate all'audio, sia per quanto riguarda miglioramenti vari che per nuove funzioni in arrivo su Apple Music e QuickTime (a proposito di audio, sapete come attivare l'audio spaziale sugli AirPods?).
La nuova Dissolvenza brani di Apple Music: Smart Song Transitions
La prima novità riguarda una funzione in arrivo su Apple Music, chiamata Smart Song Transitions, e che si aggiungerà all'attuale Dissolvenza brani.
Dissolvenza brani è fondamentalmente una dissolvenza incrociata, in quanto diminuisce gradualmente il volume della canzone attualmente in riproduzione man mano che inizia ad avvicinarsi alla fine. Contemporaneamente, l'app inizia a riprodurre la nuova canzone aumentando lentamente il volume, creando così una transizione tra i due brani.
Voi potete impostare l'intervallo di dissolvenza da 1 a 12 secondi. Smart Song Transitions (tradotto transizioni intelligenti delle canzoni) sarà un nuovo tipo di dissolvenza, e si potrà selezionare attraverso un nuovo menu a tendina.
Resterà comunque l'attuale Dissolvenza brani, così come la possibilità di regolare la durata dell'effetto e, volendo, di non attivarlo.
La funzione "Audio Passthrough"
Nel titolo abbiamo parlato di una nuova, misteriosa funzione di Apple Music chiamata "Passthrough". Stando alle informazioni raccolte da Apple Insider, sarà disponibile solo "sull'hardware supportato", anche se non è ancora chiaro quale sarà questo hardware.
Ma di cosa si tratta? Al momento non è chiarissimo, ma sembra essere correlata all'audio spaziale con Dolby Atmos, e secondo Apple Insider si tratta di un nuovo nome.
In pratica, "audio spaziale con Dolby Atmos" potrebbe diventare, più semplicemente, "Passthrough". Pur nell'incertezza, diversi indizi inoltre suggeriscono che Apple potrebbe portare il nuovo Passthrough a tutti gli utenti, non solo agli abbonati Apple Music.
Cosa significa? Probabilmente Passthrough potrebbe diventare una funzione disponibile a livello di sistema, come suggerisce il fatto che dovrebbe arrivare anche su QuickTime in macOS 15.
Se la situazione sembra poco chiara, è effettivamente perché le informazioni a disposizione sono scarse. Il fatto che Apple rinomini una funzione o un'app non è però una novità.
Già sappiamo che con iOS 18 ID Apple dovrebbe diventare Account Apple, per esempio, e nel passato la mela ha rinominato iCal in Calendario, e Preferenze di sistema di macOS in Impostazioni di sistema, con Ventura.
Anche il gaming diventa "spaziale"
Un'altra novità relativa all'audio riguarda nello specifico i videogiochi. Sappiamo come Apple negli ultimi anni abbia investito in questo settore, a partire da Apple Arcade ma soprattutto con le ultime novità dei Mac.
A quanto pare la casa di Cupertino sta lavorando a versioni più avanzate del controllo audio a mani libere per il gioco, insieme a una funzione nota internamente come "Spatial Gaming".
Anche se non ci sono dettagli concreti sull'esatta implementazione di queste caratteristiche, si allineano con l'interesse generale di Apple per la gestione spaziale dei contenuti.
Nel corso degli anni, Apple ha introdotto diverse funzionalità di questo tipo, a partire dall'audio spaziale, che consente un'esperienza audio immersiva facendo in modo che suoni diversi provengano dai singoli altoparlanti. Sugli AirPods, questa funzione è combinata con il tracciamento dinamico della testa per fornire suono surround e audio 3D.
Con i nuovi iPhone 15 Pro, l'azienda ha poi introdotto i video spaziali, pensati per essere visualizzati con il visore Vision Pro, e che sono essenzialmente registrazioni video tridimensionali.
Sia l'audio spaziale che i video spaziali richiedono hardware specializzato per funzionare, come nel caso della funzione Passthrough, ed è probabile che lo stesso avvenga per il "gaming spaziale", a quanto pare pensato per accessori audio come cuffie e auricolari.