Temu cambia le regole: alcuni partner potranno accedere ai dati dei clienti, ma per una buona causa

1 week ago 44

Con una nota diffusa agli utenti in questi giorni, Temu comunica un prossimo aggiornamento delle sue privacy policy, che consentirà ad alcuni partner commerciali di accedere a determinate informazioni degli utenti dell'ecommerce. 

Il motivo è presto detto: Temu vuole velocizzare i tempi di consegna, da sempre uno dei suoi punti deboli rispetto ai concorrenti, e per farlo consentirà ad alcuni partner di spedire direttamente all'utente finale i propri prodotti. Ovviamente, per fare ciò, è necessario che il venditore in questione conosca le informazioni necessarie per evadere l'ordine, come indirizzo, numero di telefono e altri dettagli utili alla consegna.

Trovate sul sito ufficiale l'informativa privacy completa, che entrerà in vigore il 29 aprile 2024, ma la parte che ci interessa al momento è la seguente.

Quando necessario per evadere il tuo ordine, condividiamo con il partner commerciale il tuo nome, indirizzo di spedizione, informazioni di contatto, comunicazioni con il nostro team di assistenza clienti e informazioni sull'ordine.

Ad esempio, per rispondere a una domanda o a un reclamo o quando il partner commerciale si connetterà direttamente con i fornitori di servizi logistici. Il partner commerciale non riceverà i tuoi dati di pagamento.

Con "informazioni di contatto" supponiamo che ci si riferisca a telefono, email e ogni altro strumento utile per comunicare con l'acquirente. Del resto è chiaro che se un ordine deve essere evaso da terze parti, e non direttamente da Temu, queste sono informazioni necessarie.

Meno chiaro è chi siano questi "partner commerciali", ma del resto anche su Amazon potete acquistare da venditori terzi, sui quali non è che abbiate per forza di cose chissà quali garanzie di affidabilità; e la stessa cosa vale per tanti altri store.

Ancora non sappiamo bene se e come sarà indicato sulla pagina di acquisto che la spedizione verrà gestita da un partner commerciale anziché che da Temu stesso, ma speriamo che almeno ci sia un'indicazione chiara in merito, almeno l'utente potrà acquistare consapevolmente ed eventualmente scegliere un altro prodotto.

Del resto, quella di "dubitare", è una regola aura che vale sempre quando si fanno acquisti online, no?

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