Tesla Cybertruck è finalmente arrivato: resiste alle palle da baseball (e ai proiettili)

9 months ago 162

Tesla ha finalmente consegnato i primi Cybertruck (dodici), e noi, come i fortunati acquirenti, possiamo finalmente conoscerne specifiche e prezzo (a proposito, sapete le differenze tra wallbox e stazioni di ricarica?). 

Cominciamo dalle caratteristiche importanti, perché durante il grandioso evento di lancio del veicolo elettrico (un "utility vehicle") Musk, microfono in mano, ha monopolizzato l'attenzione degli astanti (leggi anche: come ricaricare un'auto elettrica gratis alle colonnine). 

  • Il vetro è infrangibile, ma, memore del disastro di quattro anni fa, questa volta è stata usata una palla da baseball (lanciata con poca forza), non un martello
  • Musk ha detto - ridendo - che se vi doveste scontrare con un'altra auto "vincerete" (sì, ha detto proprio così, minuto 7:58)
  • Se doveste trovarvi in una sparatoria contro Al Capone (minuto 8:39), vi potrete davvero nascondere dietro a una portiera, che è antiproiettile
  • Il modello più potente si chiama CyberBeast e accelera in 2,7 secondi da 0 a 100 km/h

Ora possiamo parlare delle specifiche del veicolo, ma che probabilmente vi interesseranno meno.

Il Cybertruck sarà venduto in tre versioni: Trazione posteriore (motore singolo, dal 2025), Trazione integrale (con due motori) e CyberBeast (con tre motori).

Il veicolo con motore singolo offrirà un'autonomia di 402 km, un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi, una velocità massima di 180 km/h e una capacità di traino di 3.402 kg.

La versione con due motori passa a 547 km di autonomia (755 km con ottimizzatore), scatto in 4,3 secondi, velocità massima di 180 km/h e capacità di traino di 4.990 kg, mentre quella con tre motori ha 515 km di autonomia (705 km con ottimizzatore), scatto in 2,7 secondi e velocità massima di 209 km/h (stessa capacità di traino).

Le batterie dovrebbero essere le 4680, ma progettate specificamente per Cybertruck e dovrebbero avere una densità di energia superiore del 10% rispetto a quelle attuali, ma le autonomie non sono esattamente quelle promesse all'inizio, anche se non è chiaro cosa sia quell'ottimizzatore indicato nelle specifiche.

Il peso è nell'ordine delle 3 tonnellate (3.104 kg per il tre motori e 2.995 per il due), mentre le dimensioni sono di 5.682,9 mm di lunghezza, 2.200,7 mm (con specchietti ripiegati) di larghezza e 1.790,8 mm di altezza.

All'interno, troverete un singolo schermo touch centrale da 18,5 pollici, un touchscreen posteriore da 9,4 pollici, il volante "yoke", filtre HEPA contro le "armi biologiche" (a Musk piace molto usare figure retoriche legate alle armi e alla guerra), audio "sublime" con 15 altoparlanti, 2 subwoofer dedicati e 2 amplificatori, e tappetino di ricarica wireless, oltre a prese USB-C da 65 W a quelle da 12V/240V. 

Questo è un punto importante, perché il veicolo offrirà la tecnologia V2L, vehicle-to-load (da non confondere con la vehicle-to-grid, V2G), ovvero la ricarica bidirezionale. 

Questa soluzione, chiamata da Tesla Powershare, consente al Cybertruck di fornire ben 11,5 kW di potenza (più dei veicoli concorrenti), sufficienti per caricare una Model Y o anche una intera casa. Tesla permette ai proprietari del veicolo di controllare la funzionalità attraverso la sua app, ma sarà necessario un Tesla Powerwall e un connettore a parete per una connessione più fluida.

Fonte: Tesla

Altre caratteristiche del Cybertruck sono l'assenza di vernice, quindi non dovrebbe essere possibile rigarlo (ma si potrà "wrappare" con le pellicole vendute e applicate da Tesla), l'esoscheletro ultra-resistente e gli accessori, come il kit per il campeggio

Fonte: Tesla

Passiamo al capitolo prezzi, ben più alti di quelli promessi quattro anni fa. Nel 2019 si era parlato di un prezzo di partenza di 39.900 dollari, ora si parte da 60.990 dollari per il modello a trazione posteriore, che arriverà nel 2025, per passare al modello a trazione integrale da 79.990 dollari, mentre quello con tre motori costerà 99.990 dollari

Durante l'evento, piuttosto breve, il capo progettista di Tesla Franz Von Holzhausen ha testato ancora il vetro, ma come dicevamo lanciando debolmente una palla da baseball, poi si è passati alle consegne.

A proposito di questo, la produzione di massa non inizierà prima di 18 mesi, quindi non ci si aspetta che diventi redditizio immediatamente.

Nondimeno, anche tenendo conto del prezzo di vendita più alto e della competizione agguerrita da parte di Ford e Rivian, il design polarizzante lo renderà probabilmente una vettura di successo, almeno negli Stati Uniti dove il settore si è spostato verso vetture sempre più grandi. E Musk nei video di presentazione ha voluto sottolineare le capacità legate al lavoro del veicolo. 

Se vi state chiedendo cosa succederà da noi, sembra che si stia sviluppando un Cybertruck più piccolo per l'Europa, ma niente è ancora deciso, quindi dovrete accontentarvi della nuova pagina sul sito Tesla.

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