Le auto elettriche di Tesla sono un punto di riferimento per tutto il mercato (ecco i modelli di auto elettriche più economici per ogni brand), ma implicano anche qualche criticità. Tra queste troviamo il consumo della batteria a veicolo fermo.
Sembra infatti che le Tesla ferme consumino autonomia della batteria. Questo in realtà è un aspetto del tutto normale, e che vale anche per gli altri modelli di auto elettriche. I veicoli elettrici fermi consumano energia per diversi processi, come il monitoraggio della temperatura della batteria ad esempio.
Ma i veicoli di Tesla presuppongono una fonte in più di dispendio di energia. Stiamo parlando della modalità Sentinella, quella che permette alle auto Tesla di controllare cosa avviene intorno a loro quando sono parcheggiate. Si tratta di una funzionalità di sicurezza che torna utile ai proprietari delle Tesla quando parcheggiano l'auto e vogliono star tranquilli che nessun malintenzionato possa avvicinarsi o manomettere l'auto a loro insaputa.
Questa modalità Sentinella avrebbe un impatto consistente sull'autonomia. Si parla addirittura di un consumo pari a 7,2 kWh al giorno, il che inciderebbe per il 10% sull'autonomia totale. Non una cosa di poco conto. E allora Tesla intende porvi rimedio.
Drew Baglino, vicepresidente senior di Tesla per i propulsori e l'ingegneria energetica, ha infatti risposto a un utente su X chiarendo che Tesla sta lavorando a un aggiornamento software per ridurre del 40% i consumi della modalità Sentinella. Questo significherebbe una riduzione del 4% dell'impatto sull'autonomia dell'auto.
Insomma, un aggiornamento abbastanza consistente, il quale dovrebbe venire particolarmente apprezzato da coloro che hanno la modalità Sentinella sempre attiva. Secondo Baglino l'aggiornamento arriverà nel secondo trimestre di quest'anno, dunque tra aprile e giugno 2024. Staremo a vedere come ha fatto Tesla a ridurre tali consumi.