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TikTok ha iniziato a trasferire i dati degli utenti europei in server collocati in Europa. Era una delle promesse contenute nel Progetto Clover annunciato a inizio anno, nel tentativo di allentare il clima di ostilità che si era generato intorno al social preferito da giovani e giovanissimi. A marzo TikTok spiegava nei dettagli le iniziative per rassicurare l'opinione pubblica sui dati degli iscritti, tra le misure più convincenti proprio la costruzione di due data center (uno esisteva già) nella penisola Scandinava in cui memorizzare i dati degli utenti europei, allontanandoli dal regime cinese.
L'obiettivo di TikTok, condiviso tra il piano americano (Progetto Texas) e il piano europeo (Progetto Clover), era quello di "costruire una relazione di fiducia con gli utenti garantendo la protezione, la sicurezza e la privacy della nostra community e dei loro dati". Il primo passaggio, annuncia adesso il social attraverso un aggiornamento periodico sui progressi del Progetto Clover, è completato. Il data center già esistente a Dublino adesso è pienamente operativo, ed è "in corso la migrazione dei dati degli utenti europei verso il nuovo centro", assicura TikTok. Che dà aggiornamenti anche sugli altri due: "Gli altri due data center, in Norvegia e in Irlanda, sono in fase di costruzione".
SUPERVISIONE AFFIDATA A TERZI
Un passaggio fondamentale per allontanare i venti che soffiavano in direzione pericolosamente opposta a quella seguita dal social. TikTok aggiunge che è stata coinvolta nel Progetto Clover un’azienda europea di sicurezza, esterna quindi a ByteDance, che garantirà l’indipendenza delle verifiche su controlli e protezioni, monitorerà i flussi di dati, effettuerà audit indipendenti e segnalerà eventuali incidenti. A supervisionare la sicurezza dei dati è NCC Group, un’azienda di sicurezza informatica nota in tutto il mondo con sedi in Germania, Portogallo, Paesi Bassi, Spagna, Danimarca e Regno Unito.
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TikTok ha voluto precisare che in qualità di fornitore indipendente di servizi di sicurezza NCC Group monitorerà il traffico dati in entrata e uscita dall’ambiente sicuro, per certificare che solo i dipendenti autorizzati possano accedere a determinate tipologie di dati. "Tutti questi controlli e operazioni sono progettati per garantire che i dati dei nostri utenti europei siano al sicuro in un ambiente protetto, appositamente progettato".
Stephen Bailey, Global Director of Privacy di NCC Group, ha dichiarato:
Siamo orgogliosi che TikTok abbia riconosciuto il nostro track record in materia di sicurezza informatica e la nostra competenza, scegliendoci come fornitore indipendente di sicurezza di terze parti per questo progetto. L’obiettività delle nostre attività di revisione, monitoraggio e validazione conferma agli utenti della piattaforma in Europa e nel Regno Unito che possono avere fiducia negli elevati standard di sicurezza dei dati che TikTok sta definendo, che vanno oltre i requisiti normativi europei.
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