TIM chiude due servizi storici per le ricariche

TIM rappresenta sicuramente uno degli operatori principali in Italia, anche per la sua longevità sul mercato. L'operatore è presente da decenni in pianta stabile per quanto riguarda il settore mobile e quello della linea fissa.

E nelle ultime ore sono arrivate delle novità proprio per quanto riguarda i clienti mobile di TIM. Stavolta non si tratta di offerte particolarmente invitanti (vi ricordiamo tutte le offerte mobile sotto i 10 euro). Si parla invece della chiusura di due servizi TIM per la gestione della ricarica.

Parliamo della ricarica del credito telefonico, un'operazione magari più legata al passato, visto che attualmente si protende sempre più verso gli addebiti diretti. I servizi che TIM ha deciso di chiudere sono Banco TIM e TIM Automatica.

Per quanto riguarda Banco TIM, si tratta di un servizio che permette di ricaricare il proprio credito telefonico telefonando o inviando un SMS al 40916, addebitando l'importo sul conto corrente bancario o postale.

Il servizio è attivabile presso gli sportelli automatici Postamat di Poste Italiane e Bancomat degli istituti di credito abilitati, scegliendo un codice PIN per la richiesta di ricarica al 40916.

Relativamente al servizio TIM Automatica invece, si tratta di un servizio che permette di ricaricare il credito automaticamente a intervalli regolari di tempo e di un taglio prestabilito. Anche in questo caso il servizio prevede l'abilitazione presso il proprio istituto di credito. TIM Automatica non è da confondere con Ricarica Automatica, il servizio di TIM che rimarrà attivo anche dopo la chiusura dei due citati sopra.

Banco TIM e TIM Automatica cesseranno le loro attività a partire dal 15 dicembre, come specificato sul sito ufficiale dell'operatore. Non sono indicate le ragioni, ma ipotizziamo che lo scarso utilizzo ai giorni d'oggi abbia contributo al loro pensionamento.