Cosa rende grande un dispositivo? L'hardware e il sistema operativo, certo, ma soprattutto, come Nokia e Microsoft hanno imparato a loro spese, anche l'appoggio degli sviluppatori, e Vision Pro sta perdendo il supporto proprio di quelli che sviluppano le soluzioni dedicate all'intrattenimento (se usate un Mac, non perdetevi il nostro elenco delle migliori app gratuite).
Ma cosa sta succedendo? Apple sa bene che senza app anche il migliore dei prodotti è solo un fermacarte. Costosissimo fermacarte, nel caso di Vision Pro, e per questo ha sviluppato un sistema che permette all'atteso visore di accedere al vastissimo App Store.
Questo consente già al lancio di avere a disposizione non solo una manciata di app native, magari fatte benissimo ma scarse in numero, ma la stessa possibilità di scelta di iPhone e iPad in quanto il visore è compatibile con le app per iOS (se gli sviluppatori lo permettono), che verranno eseguite in una finestra apposita.
All'annuncio poi la casa della mela ha fatto notare come sviluppatori del calibro di Disney+ e Paramount+ abbiano sviluppato soluzioni in grado di garantire un'esperienza di intrattenimento adeguata, e che alcuni, come Disney+, si siano spinti oltre implementando film in 3D per offrire uno spettacolo ancora più coinvolgente.
Fin qui tutto bene, il problema è che alla lista mancano dei giganti dello streaming. Di Netflix abbiamo già parlato, ma ora anche YouTube ha annunciato che non svilupperà un'app nativa e non consentirà neanche di utilizzare quella per iPad, lasciando agli utenti solo la possibilità di vedere i suoi contenuti solo tramite Safari.
Ma non è finita qui, purtroppo. Una fonte interna ha detto a Bloomberg che neanche Spotify non ha intenzione di creare una nuova app per Vision Pro e "non si aspetta di permettere alla sua app per iPad di funzionare sul dispositivo", costringendo potenzialmente gli utenti ad accedere a Spotify in un browser web.
Successivamente, il portavoce di Spotify Grey Munford ha dichiarato a The Verge che la società non conferma queste voci e che "non ha fatto alcun annuncio in merito ai piani per il Vision Pro". Il che, con l'avvio dei preordini oggi e il lancio sul mercato a febbraio non è molto incoraggiante.
E c'è di peggio. MacStories ha stilato una classifica delle app più popolari sull'App Store e trovato come ben 46, a oggi, non saranno disponibili per il visore come app nativa e solo un terzo saranno accessibili in modalità compatibile (ovvero tramite app per iPhone / iPad). Tra queste, app di social media, ma anche Uber e altre.
Intrattenimento | |||
YouTube | x | ||
Spotify | x | ||
Amazon Prime Video | √ | x | |
Peacock | √ | x | |
Paramount+ | √ | x | |
Roku | x | ||
YouTube Music | x | ||
TIDAL | x | ||
Social | |||
x | |||
Threads | x | ||
x | |||
x | |||
TikTok | x | ||
Snapchat | x | ||
Telegram | √ | x | |
√ | x | ||
Discord | √ | x | |
News | |||
The New York Times | x | ||
Washington Post | √ | x | |
CNN | √ | x | |
The Guardian | √ | x | |
BBC News | x | ||
Sport | |||
NBA | √ | x | |
MLB | x | ||
NFL | x | ||
F1 TV | x | ||
MLS | √ | x | |
Premier League | √ | x | |
Giochi | |||
Minecraft | x | ||
Genshin Impact | x | ||
Resident Evil Village | x | ||
Resident Evil 4 | x | ||
Shopping/Delivery | |||
Amazon | x | ||
Temu | √ | x | |
Uber Eats | √ | x | |
DoorDash | x | ||
Incontri | |||
Tinder | √ | x | |
Bumble | x | ||
Sharing | |||
Uber | √ | x | |
Lyft | x | ||
Produttività | |||
x | |||
Gmail | x | ||
Google Chrome | x | ||
Google Calendar | x | ||
ChatGPT | x | ||
Notion | √ | x |
Ovviamente da qui al lancio, previsto tra poche settimane (oggi alle 14 ora italiana si potrà preordinare e dal 2 febbraio arriverà sul mercato), le cose potrebbero cambiare, ma al momento sembra che gli sviluppatori non credano molto nel progetto.
La speranza è che quando arriveranno altri visori - più economici - cambieranno idea.