Volkswagen Tayron, ufficiale il nuovo SUV erede di Tiguan Allspace. Fino a 7 posti

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Volkswagen Tayron è ufficiale. La casa automobilistica tedesca ha presentato il nuovo SUV che va a posizionarsi tra la Tiguan e la Touareg. Un modello che sostanzialmente andrà a sostituire la Tiguan Allspace per offrire tanto spazio all'interno dell'abitacolo. Infatti, sarà possibile ospitare a bordo fino a 7 passeggeri. La Tayron è stata sviluppata e progettata a Wolfsburg dove viene anche costruita.

Entriamo più nei dettagli e vediamo le principali caratteristiche di questo nuovo modello.

ESTERNI ED INTERNI

Nuova Volkswagen Tayron poggia sulla piattaforma MQB evo e misura 4.770 mm lunghezza x 1.852 mm larghezza x 1.660 mm altezza, con un passo di 2.791 mm. Per quanto riguarda la capacità del bagagliaio, nella versione a 5 posti abbiamo 885 litri (705 litri la versione eHybrid) che può arrivare a 2.090 litri abbattendo i sedili dei posti posteriori (1.915 la versione eHybrid). La variante a 7 posti offre da 345 litri fino a 1.905 litri.

Il design del nuovo SUV ricalca quello della nuova Tiguan. In tutte le versioni, quando le luci di marcia sono accese, si illuminano il logo VW e la parte superiore delle due barre trasversali della calandra con superficie in vetro. La barra trasversale a LED forma un listello luminoso visivamente continuo con le fasce di luci diurne a LED disposte anch’esse trasversalmente nei fari.

I paraurti anteriori sono personalizzati a seconda della linea di equipaggiamento. Per esempio, l'allestimento Elegance è riconoscibile dagli elementi cromati nell’ampia griglia del radiatore 3D. Invece, nella più sportiveggiante versione R-Line, troviamo elementi della griglia in nero lucido. Tayron R-Line con pacchetto Black Style presenta inoltre di una superficie nera lucida aggiuntiva nella parte inferiore del paraurti. Tutte le versioni hanno in comune le air curtain verticali all’esterno del paraurti.

A richiesta sono disponibili i fari HD Matrix IQ.LIGHT derivati tecnicamente dalla Touareg. Al posteriore, la nuova Volkswagen Tayron presenta una barra trasversale a LED continua. In cima a questa barra è integrata una sottile striscia di LED che si estende da sinistra a destra fino ai gruppi ottici posteriori. Il logo centrale può illuminarsi di rosso. Per il gruppo ottico posteriore il conducente può scegliere tra tre diverse animazioni dei LED.

Passando all'abitacolo, tutte le versioni della Tayron hanno in comune l’impiego di morbide superfici in similpelle nella zona della plancia, della struttura delle porte anteriori, degli inserti delle porte e della console centrale. A seconda dell’equipaggiamento, le superfici sono impreziosite da elementi dedicati. Il tetto panoramico dispone di una tendina elettrica. Le porte posteriori sono inoltre dotate di serie di tendine parasole per proteggere in particolar modo i bambini durante la marcia.

Ovviamente non manca la tecnologia. Dietro al volante troviamo il Digital Cockpit Pro con grafica personalizzabile e dotato di uno schermo da 10,25 pollici. Tutte le versioni dispongono di un cambio a doppia frizione (DSG) che viene azionato da una leva di comando sullo sterzo.

Al centro della plancia, invece, è collocato il display da 12,9 pollici del sistema infotainment con supporti ad Apple CarPlay e ad Android Auto. In abbinamento alla versione Discover Pro Max del sistema infotainment, quella più completa, è presente un più ampio display da ben 15 pollici. L'assistente vocale, come in tutti gli ultimi modelli Volkswagen, può contare sull'integrazione con ChatGPT.

Nelle versioni di equipaggiamento Elegance e R-Line la Tayron è dotata di un sedile ergoActive, con la versione Plus a richiesta. La seconda fila di sedili dispone di una inclinazione dello schienale regolabile, può essere spostata in senso longitudinale ed è ribaltabile nel rapporto 1/3–2/3.

Se la Tayron è stata configurata con sette posti, la seconda fila di sedili può essere ribaltata in avanti con la funzione Easy-Entry per consentire l’ingresso o l’uscita dalla terza fila. Quando non vengono utilizzati, i due sedili della terza fila possono essere abbattuti nel fondo del bagagliaio.

MOTORI

Parlando delle motorizzazioni a disposizione di questo nuovo SUV, Volkswagen offrirà la nuova Tayron in Europa con due ibridi plug-in (eHybrid), un motore mild hybrid (eTSI), due motori turbo a benzina (TSI) e due motori turbo diesel (TDI). Il range di potenza va da 110 kW (150 CV) a 200 kW (272 CV). I due turbo benzina e il motore turbodiesel più potente sono abbinati alla trazione integrale 4MOTION; tutte le altre versioni sono a trazione anteriore. La versione a 7 posti non si potrà avere con le motorizzazioni Plug-in.

  • eHybrid (Plug-in): 150 kW / 204 CV - eDSG a 6 marce - trazione anteriore
  • eHybrid (Plug-in): 200 kW / 272 CV - eDSG a 6 marce - trazione anteriore
  • 1.5 eTSI (Mild Hybrid): 110 kW / 150 CV - DSG a 7 marce - trazione anteriore
  • 2.0 TSI 4MOTION: 150 kW / 204 CV - DSG a 7 marce - trazione 4MOTION
  • 2.0 TSI 4MOTION: 195 kW / 265 CV - DSG a 7 marce - trazione 4MOTION
  • 2.0 TDI: 110 kW / 150 CV - DSG a 7 marce - trazione anteriore
  • 2.0 TDI 4MOTION: 142 kW / 193 CV - DSG a 7 marce - trazione 4MOTION

I modelli Plug-in possono contare su di una batteria con una capacità di 19,7 kWh (netti) che permette di percorrere oltre 100 km in modalità solo elettrico. L'accumulatore si può ricaricare in corrente alternata fino a 11 kW e in corrente continua fino a 50 kW.

A richiesta, la nuova Tayron sarà disponibile con l’ultima generazione di assetto adattivo: DCC Pro. Questa regolazione attiva degli ammortizzatori si adatta in ogni momento in base alle condizioni della strada e alla situazione di marcia, tenendo conto di parametri quali il comportamento di sterzata, di frenata e di accelerazione. Sul fronte della sicurezza, sono presenti tutti gli ultimi sistemi ADAS sviluppati da Volkswagen per le sue vetture.

QUANDO ARRIVA?

Nuova Volkswagen Tayron sarà disponibile negli allestimenti Life, Elegance e R-Line. Nel mentre in cui scriviamo i prezzi italiani non sono ancora stati comunicati. Su strada la vedremo nel corso dei primi mesi del prossimo anno.


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