VPN gratis o a pagamento? Differenze e consigli per fare la scelta giusta

8 months ago 255

A nessuno piace pagare, soprattutto per un servizio che si può avere gratuitamente. Questo può valere per un'app per modificare i video, un servizio di streaming musicale o anche per le VPN. 

Ma in questo caso non è così evidente quale sia la scelta migliore tra VPN gratis o a pagamento. Qui infatti non parliamo di una pubblicità che ci dobbiamo sorbire tra un brano e l'altro o l'impossibilità di accedere a un certo filtro, quindi è bene approfondire meglio l'argomento per prendere una decisione consapevole.

Le VPN (Virtual Private Network) sono infatti servizi che vi consentono di nascondere la vostra attività online, ma questo vuol dire che tutto il nostro traffico internet passerà per i server della società che scegliamo. E come viene utilizzato questo traffico fa la differenza. Vediamo le differenze tra queste soluzioni e cosa comportano, oltre a ricordarvi la nostra guida su come funzionano le VPN.

Indice

VPN Gratis

Cominciamo dalle VPN gratuite, ma prima è giusto porsi una domanda: perché usare una VPN? I motivi sono diversi: le VPN mascherano la nostra attività e posizione online, il che può servire per superare le restrizioni regionali di alcuni servizi (per esempio se vogliamo vedere la nostra serie preferita su Netflix anche in viaggio), oppure perché non vogliamo essere tracciati durante la nostra vita in rete.

Questo può valere quando ci colleghiamo al Wi-Fi di una rete pubblica, una delle situazioni maggiormente pericolose e che ci mettono a rischio di rivelare a qualche malintenzionato password e dati di accesso ai siti, ma anche quando ci connettiamo da casa, in quanto il nostro provider o i motori di ricerca registrano (e vendono) i nostri dati.

Le VPN servono anche per poter superare le restrizioni di alcuni Governi o persino proteggere l'identità di attivisti e giornalisti da arresto e persecuzioni. 

Insomma, i casi d'uso sono diversi, ma proprio per questo, e per la delicatezza delle informazioni che potrebbero essere rivelate, è giusto considerare bene vantaggi e svantaggi di questa soluzione, perché no, le VPN non sono tutte uguali.

Vantaggi

Il vantaggio più ovvio di una VPN gratuita è il prezzo: non dovete pagare niente e la vostra navigazione è "mascherata". Il più delle volte non si tratta di soluzioni gratuite nel vero senso della parola, ma freemium, ovvero servizi che garantiscono le funzionalità di base gratuitamente, ma se funzionalità più avanzate dovete pagare.

Questa è un'opzione del tutto lecita, e molte aziende serie offrono VPN di questo tipo, non con l'intenzione di usare i vostri dati per rifarsi del costo, ma semplicemente come investimento per indurre gli utenti ad abbonarsi alla versione a pagamento.

Inoltre alcune opzioni gratuite offrono un buon anonimato perché spesso non è necessario fornire troppe informazioni personali come i sistemi di pagamento, o addirittura registrarsi per un account. Fino al caso del browser Opera, che pur non essendo una VPN di sistema ma solo per la navigazione da app, richiede semplicemente di attivare un'impostazione.

Ma non ci sono pranzi gratuiti, e come ben potete immaginare una VPN di questo tipo offre alcuni problemi o quantomeno limitazioni. Andiamo a vederli.

Svantaggi

La lista degli svantaggi sarà piuttosto lunga, perché tra problemi di sicurezza o limitazioni (o entrambi), le VPN gratuite possono rappresentare un'alternativa poco allettante per diversi utilizzi (non necessariamente tutti).

Quando si tratta di sicurezza, però, spesso si ottiene davvero quello per cui si paga. In genere i servizi gratuiti offrono il protocollo OpenVPN (per fortuna quasi tutti hanno abbandonato il vecchio PPTP, ma in caso non usate questo tipo di VPN), mentre la crittografia spesso è solo a 128 bit e non a 256 bit.

Inoltre i servizi gratuiti potrebbero mettere a rischio di attacchi DNS (Domain Name System), anche se oggettivamente è raro capiti per gli utenti comuni.

Ma questa non è l'unica limitazione. In genere i servizi gratuiti non vi consentono velocità elevate, e in genere limitano pesantemente la quantità di dati disponibili al mese (il che ne impedisce qualsiasi utilizzo per lo streaming). 

Un'altra limitazione riguarda la possibilità di scegliere la posizione del server, il che può essere utile per accedere a certi servizi, e che con le VPN gratuite è negata o comunque limitata a due o tre Paesi.

Per dare un esempio di queste restrizioni, date un'occhiata alle differenze tra i due piani, gratuito e a pagamento, di ProtonVPN, uno dei migliori servizi sul mercato che non pone neanche limiti alla quantità di dati disponibili.

VPN gratis o a pagamento?

E che dire dello streaming? Come abbiamo detto, molte VPN offrono limitazioni sul traffico dati disponibile o sulla velocità di connessione, ma in alcuni casi anche solo l'accesso a un servizio di streaming è impossibile.

Poco sopra accennavamo infatti alla questione che piattaforme come Netflix presentano offerte diverse a seconda della regione, e questo significa che in Italia per esempio non sono visibili contenuti che si possono guardare negli Stati Uniti. Per superare queste restrizioni si utilizza un server diverso, ma spesso e volentieri non solo questo è impossibile nelle VPN gratuite, ma anche se si riesce può capitare che quel servizio non sia in grado di mascherare la posizione a Netflix (che mette in atto sistemi di rilevamento avanzati e blocca gli accessi).

Oppure alcuni di questi servizi mostrano pubblicità durante la navigazione o comunque l'utilizzo del computer, sia con annunci terzi che per passare al piano in abbonamento, il che di per sé può essere accettabile ma che sommato ad altre limitazioni può alla lunga diventare fastidioso.

C'è un'altra questione da considerare: la qualità del servizio. Spesso e volentieri le VPN gratuite offrono connessioni meno stabili, e non vi daranno accesso all'assistenza in caso di problemi.

Infine, l'argomento più spinoso che riguarda la privacy degli utenti. Le società che forniscono servizi VPN in genere si fanno controllare da aziende terze che rilasciano dei certificati per garantire la trasparenza e la veridicità delle loro affermazioni (gli audit) sulla registrazione delle attività degli utenti.

Le VPN gratuite non sono particolarmente brillanti in questo senso, e se ProtonVPN ha una rigorosa politica che certifica il fatto di non registrare i dati degli utenti, questo non è vero per tutti. D'altronde, gli audit costano, e per un servizio gratuito ci sono meno incentivi per farli.

E per questo non tutti offrono una soluzione gratuita: proprio per garantire la massima qualità del servizio. Detto questo, non è detto che le VPN gratis siano da evitare. Per un uso occasionale, se dovete per esempio controllare un'email da un bar e non avete alternative, probabilmente una VPN gratuita è sufficiente.

Andiamo a vedere le migliori.

Esempi

Qui potete trovare il nostro approfondimento sulle migliori VPN gratis, ma giusto per darvi qualche esempio elencheremo le più popolari.

Proton VPN Free

VPN gratis o a pagamento?

Proton VPN Free è una delle migliori soluzioni per chi vuole una VPN gratuita. La società non pone alcun limite né alla quantità di dati che si possono utilizzare né alle velocità.

Il servizio però limita la connessione a un solo dispositivo e, pur consentendo di cambiare posizione del server, lo consente solo per tre luoghi: Paesi Bassi, Giappone e Stati Uniti.

Sul fronte della sicurezza, il provider svizzero offre accesso alla rete Tor tramite VPN (che consente una comunicazione completamente anonima su Internet crittografando i dati e rimbalzandoli da diversi punti di ricezione gestiti da volontari chiamati "nodi), kill switch, protezione dalle perdite DNS e la crittografia AES a 256 bit.

Per quanto riguarda la trasparenza, invece, ProtonVPN ha buone politiche sulla privacy e fa eseguire audit pubblici di terze parti.

Tutto considerato quindi, Proton VPN Free è probabilmente la migliore soluzione per chi vuole una VPN gratuita.

Inoltre il servizio garantisce di non conservare i log e offre funzionalità anti-censura avanzate. Potete scaricarla per sei piattaforme (tra cui Android, iOS, Windows, Mac, Linux) da qui.

Atlas VPN Free

VPN gratis o a pagamento?

Atlas VPN Free è un ottimo servizio VPN che consente di utilizzare tutti i dispositivi che volete con un abbonamento gratuito, ma con un limite di 5GB al mese. Le velocità arrivano a 320 Mbps, e la società consente di scegliere la posizione del server, ma solo ad Amsterdam, Los Angeles e New York City.

Per quanto riguarda la sicurezza, Atlas VPN offre i protocolli IPSec/IKEv2 e WireGuard, Kill Switch, Split tunneling, supporto P2P e non registra log di attività, ma la trasparenza lascia un po' a desiderare, in quanto è presente un audit indipendente solo per la sua app per iOS, il che è un po' poco ma in linea con altre offerte gratuite (da qui il nostro avviso di diffidare di queste soluzioni).

Se Atlas VPN vi incuriosisce, potete scaricarla da qui, e nel caso voleste abbonarvi approfittate dell'85% di sconto sull'abbonamento biennale, con 3 mesi aggiuntivi.

Windscribe Free

VPN gratis o a pagamento?

Windscribe Free è un'ottima VPN gratuita che offre 10 GB di limite di dati al mese e un numero illimitato di dispositivi a cui potete connettervi. con grande estensione del browser. 

Il servizio inoltre consente di cambiare posizione del server, permettendo di scegliere tra 10 Paesi e 14 posizioni, il che è certamente una rarità tra questo tipo di offerte.

In termini di velocità di connessione, Windscribe Free arriva a 240 Mbps, il che è sicuramente più che sufficiente per la maggior parte degli usi casalinghi. La società afferma di non raccogliere i dati degli utenti, di non tracciarli e di offrire totale trasparenza. 

Su questo punto, l'app desktop è open source e ha avuto diversi audit, mentre le app per dispositivi mobili hanno ricevuto un audit.

L'audit del server avrebbe dovuto essere pubblicato nel 2023, ma il sito non è ancora stato aggiornato. Per quanto riguarda invece la sicurezza, Windscribe offre i protocolli OpenVPN, IKEv2 e WireGuard.

Se siete interessati, potete scaricare Windscribe Free a questo indirizzo

Alternative

Ma abbiamo proprio bisogno di una VPN? Dipende dalle vostre necessità. L'adozione del protocollo di sicurezza HTTPS per i siti è ormai diventata ubiquitaria sul Web e in caso i browser ci avvisano se non ci sia, bloccandone preventivamente la visualizzazione.

I browser sono molto attenti alla sicurezza, e offrono strumenti avanzati per evitare il tracciamento, il salvataggio dei cookie o altro. Questo significa che per quanto riguarda la navigazione web la VPN non è essenziale per la maggior parte delle persone,

Per migliorare la propria sicurezza, è cruciale tenere sempre aggiornati browser e dispositivi e per tutti gli account attivare l'autenticazione a due fattori (o meglio ancora le passkey), il che rende molto più difficile il furto d'identità o l'accesso alle nostre informazioni. 

E se dobbiamo accedere a un Wi-Fi pubblico? I rischi sono molto inferiori oggigiorno prendendo queste precauzioni, ma nondimeno è consigliato utilizzare la funzione hotspot del telefono, che ci consente di connetterci a Internet sfruttando il nostro piano dati cellulare.

Insomma, ci sono diversi motivi anche per non usare affatto una VPN, soprattutto considerando l'eventualità che alcuni servizi potrebbero non funzionare correttamente (per esempio se effettuate una ricerca con Google utilizzando una VPN vi verrà spesso proposto di superare un Captcha, e a volte non riuscirete neanche a superarlo).

VPN a pagamento

Da quanto abbiamo detto finora, risulterà chiaro che le VPN a pagamento siano la scelta migliore se si fa un utilizzo costante del servizio e si hanno delle necessità particolari. Andiamo a vedere vantaggi e svantaggi di questa soluzione.

Vantaggi

I vantaggi delle VPN a pagamento riguardano ovviamente la scomparsa di tutte quelle limitazioni che abbiamo visto per le VPN gratuite.

Partendo dal fronte sicurezza, gli utenti a pagamento hanno quasi universalmente più opzioni, come il protocollo WireGuard oltre a OpenVPN e magari protocolli interni come LightWay, e la crittografia AES-256 bit.

Per quanto riguarda la qualità del servizio, non ci sono limitazioni né di velocità né di quantità di dati, e consentono più opzioni di posizione per i server, in modo da cambiare il vostro indirizzo IP praticamente in qualsiasi posizione desideriate in tutto il mondo.

Inoltre i servizi a pagamento spesso riescono a superare le limitazioni dei servizi di streaming, possono essere utilizzate su un numero variabile di dispositivi e hanno un supporto attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

E che dire della privacy? Per questo vale il discorso fatto nel capitolo precedente: i servizi devono garantire la veridicità delle loro dichiarazioni attraverso audit esterni, e guarda caso i migliori prodotti in questo senso (che poi sono anche i migliori in assoluto) non offrono piani gratuiti.

Svantaggi

Ma che svantaggi hanno le VPN a pagamento? Prima di tutto, costano, il che per molti è una questione dirimente. C'è da dire una cosa: la maggior parte delle VPN cercano di assicurarsi gli utenti a lungo termine, con i prezzi dei piani che diminuiscono all'aumentare del tempo di permanenza. 

Per esempio, per alcuni servizi si possono pagare anche 2,49 euro al mese se ci si abbona per 24 mesi, il che non è una spesa certo eccessiva.

Un altro svantaggio è l'anonimato. Il più delle volte richiedono la registrazione di un account e di un metodo di pagamento, il che per alcuni utenti potrebbe essere pericoloso. Per questo motivo, alcune VPN non richiedono la registrazione di un account nominale, e accettano pagamenti anche inviati via posta. 

Infine, lo svantaggio più grande di una VPN a pagamento è la sensazione di incolumità. Le VPN prima di tutto non sono tutte uguali, quindi vi consigliamo di controllare il nostro elenco dove ne evidenziamo pregi e difetti, e in secondo luogo non sono la panacea di tutti i mali di Internet. 

Per quanto riguarda il tracciamento dei dati, se utilizzate un servizio online sarete registrati, VPN o meno (Facebook, ad esempio), e lo stesso vale per quei dati non dipendenti dall'indirizzo IP o dai cookie (come impronte digitali, dimensioni del vostro schermo, estensioni installate, caratteri e molto altro).

Inoltre non tutte le VPN riescono a superare i controlli locali dei servizi di streaming come Netflix.

Infine, le VPN potrebbero non essere sufficienti a proteggere gli utenti dal controllo di agenzie governative, e lo stesso per superare le restrizioni dei governi.

Esempi

Ma quali sono le migliori VPN a pagamento sul mercato? Per l'elenco completo, vi rimandiamo alla nostra guida, ma vediamo quelle sul podio.

NordVPN

VPN gratis o a pagamento?

NordVPN è una delle soluzioni più popolari nel settore delle VPN ed è un facile consiglio sia per le velocità di connessione, che la rendono ottima anche per lo streaming, che per le caratteristiche. 

Tra queste troviamo la possibilità di sei connessioni simultanee e un elevato numero di server (più di 5.000 in 59 Paesi), tutti in RAM, il che significa che i dati non vengono conservati. 

A proposito di server, la società mette a vostra disposizione anche soluzioni specifiche, tra cui server per le connessioni peer-to-peer e server "offuscati", che nascondono il fatto che state usando una VPN.

Inoltre alcuni dei server di NordVPN sono in posizioni strategiche per l'Italia, come Milano e Roma, in modo che la connessione sia sempre la più veloce possibile indipendentemente dalla posizione dell'utente.

Inoltre NordVPN dispone di numerose funzioni aggiuntive che non hanno tutti i competitor, come Meshnet, per connettersi con l'IP di un altro utente, Threat Protection, per proteggersi da malware e tracker, e Dark Web Monitor, che avvisa l'utente se le sue credenziali sono state vittime di qualche fuga di dati.

L'app è inoltre installabile su praticamente qualsiasi piattaforma, è molto facile da usare, e la velocità è ottima, con un rallentamento che si assesta intorno al 10%.

Per quanto riguarda la sicurezza e l'affidabilità, NordVPN ha abbracciato il protocollo NordLynx, praticamente un protocollo WireGuard senza i lati negativi legati alla privacy. Inoltre la società utilizza diversi servizi di terze parti per la verifica dell'infrastruttura del server e delle app, tra cui l'audit di sicurezza di Cure53, che a febbraio 2023 è stato reso disponibile anche ai non iscritti, e la sua politica no-log è testata annualmente da auditor esterni e indipendenti.

Infine, NordVPN ha anche un programma pubblico di bug bounty su HackerOne, per la scoperta di eventuali problemi di sicurezza.

Tutto questo ha un costo, e infatti NordVPN è leggermente più cara della media dei servizi, ma offre sempre degli sconti e se utilizzate il nostro link per abbonarvi potete accedere a un prezzo scontato del 69% per due anni + 3 mesi extra. Parliamo di appena 3,09€/mese, quindi non certo di cifre proibitive.

Surfshark VPN

VPN gratis o a pagamento?

Con oltre 3.200 server in 100 paesi, Surfshark VPN è uno dei servizi VPN più popolari e usati al mondo, ricco di funzionalità di privacy e sicurezza.

Le sue caratteristiche includono connessioni simultanee illimitate, kill switch, protezione dalle perdite DNS, modalità camouflage per nascondere il fatto che state usando una VPN, split-tunneling, modalità NoBorders (che vi consente di utilizzare Surfshark nelle regioni in cui le VPN sono limitate) e connessioni VPN multihop, oltre alla tecnologia CleanWeb di Surfshark, che blocca annunci e malware e ti aiuta a evitare attacchi di phishing.

Dal punto di vista della sicurezza Surfshark sta per offrire la rete Nexus, che in qualche modo assomiglia alla rete Tor per garantire l'anonimato delle connessioni, ma è più veloce.

Per quanto riguarda la trasparenza, Surfshark afferma di non registrare alcuna attività degli utenti, e Cure53 ha dichiarato la sicurezza di Surfshark "solida" nel suo audit di sicurezza 2021, mentre ha appena ottenuto un audit che conferma l'assenza di registrazione dei log.

I protocolli usati sono sia WireGuard, che consente connessioni molto veloci, con perdite di velocità inferiori al 10%, e OpenVPN, che invece comporta diminuzioni ben oltre il 50%, mentre i contenuti video locali non sono sempre sbloccabili facilmente. 

Dal 2022 inoltre Surfshark si è unito a NordVPN (non un'acquisizione, come spiegato dai diretti interessati), mantenendo comunque separati i propri dati.

I prezzi sono molto competitivi, in quanto partono da 2,49 euro al mese per 24 mesi, con rimborso entro 30 giorni.

Qui trovate la pagina ufficiale per abbonarvi con un forte sconto sul prezzo ufficiale e 2 mesi gratis.

Mullvad

VPN gratis o a pagamento?

Mullvad, utilizzato anche da Firefox per il suo servizio VPN proprietario, è un servizio VPN indipendente e open source la cui caratteristica principale è la trasparenza e il suo impegno a proteggere la privacy e la sicurezza dei suoi utenti.

Anche se ci sono altre VPN più popolari, la proposta di Mullvad è altrettanto raffinata e facile da usare.

Con server in 68 sedi in 38 paesi, la rete di server VPN di Mullvad è relativamente piccola, ma ben distribuita e molto veloce, con un calo medio intorno al 20%, mentre l'accesso a contenuti geograficamente limitati non è sempre perfetto.

Mullvad utilizza la crittografia AES a 256 bit standard e il protocollo WireGuard, mentre la funzione kill switch per proteggere la privacy disconnettendo il dispositivo se la connessione VPN dovesse fallire e la protezione dai leak DNS (che rilasciano informazioni sulla vostra attività in rete) sono abilitate per impostazione predefinita e non possono essere disabilitate.

L'azienda afferma di non tenere alcun registro dell'attività dei suoi utenti e fa della trasparenza su come funziona e cosa fa per proteggere la privacy il suo vanto. Anzi, Mullvad non chiede alcuna informazione personale quando ci si iscrive.

Email, nomi utenti, niente. Genera un numero di account casuale a 16 cifre e basta. Addirittura, se non voleste pagare con carta di credito, Mullvad accetta contanti inviati per posta.

Nel 2020 Cure53 aveva stabilito che Mullvad "fa un ottimo lavoro proteggendo l'utente finale dalle comuni perdite di PII e dai rischi legati alla privacy".

Un lato negativo è che Mullvad non offre ricompense per la ricerca di bug, ma la trasparenza del servizio continua anche nei prezzi, in quanto viene applicata la stessa tariffa di 5 euro al mese indipendentemente dal fatto che ci si abboni per un mese o 10 anni. Un po' più caro degli altri, ma sicuramente trasparente.

Non c'è la prova gratuita, ma il rimborso entro 30 giorni. Qui trovate il sito.

Domande e risposte

Qual è la migliore VPN gratis?

Non tutte le VPN sono uguali, soprattutto tra quelle gratuite. ProtonVPN Free si distingue per gli audit esterni che certificano l'affermazione che non registra i dati degli utenti. In più offre dati illimitati senza limiti di velocità. Altre valide alternative sono Atlas VPN o Windscribe Free. Qui trovate il nostro elenco.

Come avere VPN illimitato gratis?

Una VPN gratuita che non registra i dati degli utenti e offre dati illimitati è Proton VPN Free. Qui trovate altre alternative.

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