WhatsApp beta Android, l'ultima versione incoraggia le nuove conversazioni

La versione 2.24.7.23 di WhatsApp beta per Android, disponibile sul Play Store di Google per gli iscritti al programma, evidenzia come il team di sviluppo stia lavorando per migliorare il coinvolgimento degli utenti sulla piattaforma. Più le conversazioni sono agevoli, più tempo si ha a disposizione per comunicare con gli altri attraverso WhatsApp. E come agevolare le conversazioni? La piattaforma proverà a suggerire all'utente i contatti con cui potrebbe voler chattare.

Come si vede dallo screenshot in basso dei colleghi di wabetainfo.com, che hanno beccato e descritto la funzione in sviluppo, WhatsApp sta valutando di aggiungere una sezione "Start chatting", in italiano "Inizia a chattare", nella quale saranno elencati dei contatti presenti in rubrica e iscritti a WhatsApp con cui avviare una conversazione. Sembra comunque che questa nuova sezione sia pensata per stare in fondo all'elenco delle chat, quindi chi ne ha molte potrebbe non vederla mai.

Sembra inoltre che WhatsApp in questa sezione proponga dei contatti con cui non c'è mai stata alcuna interazione in modo da incoraggiare nuove connessioni. La piattaforma di messaggistica istantanea di Meta è una fonte continua di novità, soprattutto nelle versioni beta. Nei giorni scorsi il filone beta per Android ha mostrato l'integrazione di Meta AI, la possibilità di formulare domande all'intelligenza artificiale direttamente all'interno della barra di ricerca accelerando così la formulazione delle domande.

In precedenza infatti per accedere all'AI di Meta era necessario selezionare manualmente l'assistente dall'elenco dei contatti, poi WhatsApp ha sviluppato la funzione del tasto-scorciatoia e da poco ha ottimizzato ulteriormente l'interazione consentendo all'utente di formulare domande a Meta AI direttamente dalla barra della ricerca. Inoltre, sempre di recente, la piattaforma ha iniziato a informare gli utenti in merito ai nuovi termini di servizio che entreranno in vigore a partire dal prossimo 11 aprile 2024 per conformarsi al Digital Markets Act (DMA).