Xiaomi 13 e soprattutto 13 Pro, ecco i primi sample fotografici ufficiali

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Xiaomi ha condiviso sul social network cinese Weibo le prime foto scattate con i suoi prossimi smartphone top di gamma, il 13 e il 13 Pro: quest'ultimo modello, in particolare, è molto atteso perché sarà uno dei primi dispositivi di questa classe con un sensore fotografico in formato 1" netto, il Sony IMX989.

Per semplificare al massimo: è un sensore molto grosso, e tendenzialmente maggiori sono le dimensioni, maggiore è la quantità di luce catturata, migliore è di conseguenza la qualità delle foto (e dei video, naturalmente) risultanti. Chiaro, ci sono molti altri fattori da considerare - non ultimo il software che elabora i dati catturati dal sensore, che soprattutto nel mondo dei cellulari è forse ancora più determinante dell'hardware - ma mettiamola così: almeno sulla carta, partire con una scheda tecnica così aiuta a essere ottimisti.

Per le immagini in queste gallerie valgono i soliti disclaimer: non provengono da una fonte indipendente visto che sono state condivise da Xiaomi stessa; non sappiamo le condizioni e l'eventuale hardware aggiuntivo usato (anche solo, banalmente, cavalletti e treppiedi); non sappiamo chi le ha scattate (sembra decisamente un fotografo professionista); e sono stati oggetto di almeno due upload su piattaforme (Weibo e HDblog stesso) che possono comprimere i contenuti al fine di ottimizzarne la visualizzazione (tanto per capirci, tutte e 24 le foto delle due gallerie pesano, una volta scaricate da Weibo, appena 23 MB. Nemmeno 1 MB l'una). Insomma: non è il caso di andarle ad analizzare troppo da vicino.

Xiaomi ha parlato un po' dei dettagli tecnici a corollario: ha confermato l'IMX989 per il 13 Pro (che, giusto per la cronaca, è a tutti gli effetti l'erede dell'Ultra: la società passa quindi a una strategia a due modelli invece dei "soliti" tre). Xiaomi dice di aver lavorato a stretto contatto con Sony per la realizzazione e personalizzazione del sensore, e con Leica per lo sviluppo delle ottiche. Entrambi i modelli usano appunto un'ottica atipica, chiamata "humanistic telephoto", che è una 75 mm equivalente e con apertura f/2,0 ed è ottimizzata appunto per i ritratti. Xiaomi cita anche un sistema di messa a fuoco variabile derivato dalle macchine reflex.


Vale la pena ricapitolare le principali specifiche previste almeno per il Pro; sul 13 "liscio" le informazioni sono ancora troppo sparse per tracciare un identikit plausibile.

  • display: curvo da 6,73 pollici AMOLED Samsung E6, risoluzione QHD+, frequenza aggiornamento 120 Hz, dimming a 1920 Hz, 1.900 nit di luminosità massima
  • chip: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2
  • memorie: (almeno) 8 GB di RAM + 5 GB "virtuali"
  • fotocamere:
    • posteriore principale: 50 MP con sensore Sony IMX989 da 1 pollice, lunghezza focale 23 mm
    • posteriore ultra wide: 50 MP con sensore Samsung JN1
    • posteriore teleobiettivo: 50 MP con sensore JN1, lunghezza focale 75 mm (zoom 3,2x), lenti con messa a fuoco flottante derivata dalle reflex per macro a circa 10 cm dal soggetto
  • certificazione IP68
  • sistema operativo: MIUI 14 su base Android 13
  • batteria: 4.820 mAh
  • ricarica: rapida via cavo a 120 watt, wireless a 50 watt, inversa a 10 watt
  • dimensioni e peso: 8,38 mm di spessore (8,7 con retro in pelle), 229 grammi (210 con retro in pelle)

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