Due mesi dopo il debutto in Italia e dalla nostra recensione, Xiaomi 14 Ultra si sottopone ai test degli esperti di DxOMark. E la notizia è di quelle destinate a fare rumore, anzi lo sta già facendo: il cameraphone cinese realizzato in collaborazione con Leica non solo non guida la classifica, che vede al comando Huawei Pura 70 Ultra, ma non entra nemmeno in top ten.
È tredicesimo, a pari punti (149) con Huawei Mate 50 Pro e dietro a concorrenti non altrettanto recenti o non altrettanto "pregiati" come Oppo Find X6 o Honor Magic5 Pro. Le piazze virtuali di discussione sono luoghi caldi da ore, dall'uscita di un test che farà discutere a lungo addetti ai lavori e semplici appassionati, che magari si ritroveranno a confrontare sul campo Xiaomi 14 Ultra con uno dei modelli che gli stanno sopra in classifica.
Xiaomi 14 Ultra è tra gli smartphone più completi sotto il profilo dell'hardware fotografico che si possano acquistare oggi, probabilmente il migliore insieme a Huawei Pura 70 Ultra, e se questo per DxOMark è il riferimento assoluto è curioso che il cameraphone di Xiaomi non solo non gli sia vicino in classifica ma sia attardato di ben 14 punti.
Scendendo però nei dettagli dell'analisi, superando quindi i punteggi e le sintesi, emerge un'analisi per certi versi coerente da parte di DxOMark, che a Xiaomi ha sempre imputato una perfettibile ottimizzazione del software. A loro giudizio, insomma, è cambiato poco o nulla, le migliorie rispetto al top di gamma di precedente generazione ci sono ma c'è anche del lavoro da fare per scalare posizioni. È sull'ottimizzazione software che bisogna spingere per far sì che un prodotto di assoluto valore come Xiaomi 14 Ultra possa ottenere le gerarchie che quasi gli spettano di diritto.
XIAOMI 14 ULTRA DA DXOMARK, COM' ANDATO
I tester di DxOMark, immaginando probabilmente il polverone che si sarebbe sollevato, sembrano metter subito le mani avanti. Si legge a inizio prova:
Xiaomi 14 Ultra ha messo in luce delle buone prestazioni foto e video nei test, prestazioni che lo hanno reso il miglior smartphone di Xiaomi mai provato finora. Tuttavia non è finito tra i migliori della nostra classifica.
Le specifiche dei quattro sensori al posteriore, ammettono i colleghi, sono impressionanti, ma in termini strettamente hardware rispetto al predecessore 13 Ultra non ci sono grossi cambiamenti, quindi la maggior parte delle migliorie è dovuta a un differente "tuning" software.
Nel complesso, ammettono da DxOMark, "la qualità delle foto nei nostri test si è rivelata eccellente, con un'ampia gamma dinamica, poco rumore e bei colori". Come mai, quindi, Xiaomi 14 Ultra è dietro rispetto alla concorrenza migliore? Per lo shutter lag evidente, quindi un ritardo dell'otturatore apprezzabile, per un livello di dettaglio inferiore e per una ultra wide che avrebbe potuto offrire delle foto ultra grandangolari più convincenti.
Insomma, fatta eccezione per la ultra wide sulla quale il giudizio è abbastanza netto, ma che comunque in molti utilizzano raramente, la differenza tra Xiaomi 14 Ultra e i concorrenti migliori sta nei dettagli, a testimonianza del livello raggiunto negli ultimi tempi dai cosiddetti cameraphone.
Per quanto riguarda i video, ambito in cui Xiaomi 14 Ultra ha convinto meno di iPhone 15 Pro ma più dell'attuale leader assoluto Huawei Pura 70 Ultra (148 vs 150 punti, sui 158 di iPhone), DxOMark premia le scelte in termini di esposizione e l'ampia gamma dinamica, oltre che i colori e il rumore quasi sempre sotto controllo. Convince anche la stabilizzazione ottica, che svolge "un buon lavoro per mantenere le riprese fluide e stabili". Tuttavia ci sono margini di miglioramento anche in questo campo, come il rumore localizzato al chiuso o in ambienti poco illuminati.
XIAOMI 14 ULTRA, FOTO E VIDEO: PUNTEGGI, PRO E CONTRO
Xiaomi 14 Ultra ha totalizzato:
- 144/169 punti nei test foto (punteggio più alto: Huawei Pura 70 Ultra)
- 75/85 punti nel bokeh (Huawei Pura 70 Ultra)
- 83/91 punti nell'anteprima foto (iPhone 14 Pro Max)
- 160/164 punti nello zoom (punteggio più alto)
- 150/158 punti nei video (iPhone 15 Pro).
Xiaomi 14 Ultra ha a disposizione:
- posteriore wide principale: 50 MP Leica, sensore Sony LYT-900 da 1 pollice, apertura variabile f/1.6 ~ f/4.0, lunghezza focale equivalente 24 mm, autofocus Dual PD, stabilizzazione HyperOIS
- posteriore ultra wide: 50 MP Leica, sensore Sony IMX858 da 1/2,51 pollici, apertura f/1.8, lunghezza focale equivalente 12 mm (zoom 0,5x), PDAF per macro fino a 5 cm
- tele flottante: 50 MP Leica, Sony IMX858 da 1/2,51 pollici, apertura f/1.8, OIS, macro 10 cm, focale equivalente 75 mm (zoom 3,1x)
- tele a periscopio: 50 MP Leica, Sony IMX858 da 1/2,51 pollici, apertura f/2,5, OIS, macro 30 cm, focale equivalente 120 mm (zoom 5x).
I punteggi foto in base agli scenari:
- 169/180 punti (riferimento: Huawei Pura 70 Ultra) in esterna, test foto e video in luoghi assolati, luce superiore ai 1.000 nit
- 154/169 punti (Huawei Pura 70 Ultra) al chiuso, test foto e video in buone condizioni di illuminazione, sopra i 100 nit
- 120/138 punti (Huawei Pura 70 Ultra) in condizioni di luce scarsa, test foto e video con meno di 100 nit
- 139/154 punti (Huawei Pura 70 Ultra) in ritratti e foto e video di gruppo.
Completiamo la panoramica sulle fotocamere con i pro e contro a parere dei tester di DxOMark.
- PRO
- buona ritenzione delle alte luci, anche in condizioni difficili di controluce
- di fatto prive di rumore le immagini in tutte le condizioni di luce, anche la sera o di notte
- buon livello di dettaglio usando lo zoom
- autofocus accurato
- buona esposizione e adeguatamente ampio range dinamico
- buon bilanciamento del bianco e colori gradevoli in gran parte delle condizioni
- stabilizzazione efficace nei video statici e registrando mentre si cammina (con movimento, dunque, blando)
- CONTRO
- shutter lag (ritardo otturatore) spesso percepibile
- la limitata profondità di campo fa sì che alcuni soggetti risultino fuori fuoco nei primi piani di gruppo
- inaccuratezze cromatiche occasionali, specie con poca luce
- leggere textures presenti in tutte le condizioni di test
- rumore localizzato in foto al chiuso o in ambienti poco illuminati
- occasionale lentezza della messa a fuoco nei video
- differenze nella vividezza tra frame dello stesso video.
NOTA DELLA REDAZIONE DI HDBLOG
Come diciamo da anni, spesso i nostri giudizi sono diversi da quelli analitici fatti da DxOMark e in alcuni casi molto ma molto distanti. Più volte abbiamo parlato di classifiche, di DxO, che non tengono conto di aspetti fondamentali nell'utilizzo reale del prodotto e che noi pesiamo invece molto. In questo caso però siamo realmente su considerazioni opposte e non concordiamo in modo alcuno col posizionamento di Xiaomi 14 rispetto agli altri smartphone.
Come detto nella recensione, è uno dei migliori telefoni in commercio a livello fotografico con qualità, piacevolezza e caratteristiche che sono anche uniche all'interno del settore. Insomma, a prescindere che possano esserci elementi esterni che influenzano la classifica e la percezione di un prodotto, come HD e avendo provato migliaia di smartphone, non siamo assolutamente concordi col giudizio di DxOMark.
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