Siamo ormai giunti a un nuovo capitolo di quella che sta diventando una serie di botta e risposta tra Beeper e Apple. Si parla di messaggistica istantanea, e nello specifico di portare iMessage su Android.
Portare iMessage su Android può essere vista anche come una questione filosofica: chi dice che per usare iMessage è implicito comprarsi un iPhone, mentre altri pensano che in ogni caso si debba avere la libertà di scegliere trascendendo i vincoli sui dispositivi che si utilizzano. Chi ha creato Beeper, ovvero l'ex creatore della mitica Pebble, sicuramente appartiene a questa seconda categoria.
Nelle ultime settimane abbiamo visto Beeper, la piattaforma che da inizio anno permette di usare tutti i servizi di messaggistica con un'unica app su Android e PC, lanciare Beeper Mini. Si tratta di un'app che permette proprio di usare iMessage su Android senza rinunciare alla crittografia e senza dover accedere al proprio account Apple da altri dispositivi terzi.
Insomma, Beeper Mini sembrava il sogno realizzato di tanti, visto che funzionava anche bene. Peccato che dopo pochi giorni Apple ha introdotto degli aggiornamenti per bloccare proprio Beeper Mini dall'usare iMessage da dispositivi non Apple. La casa di Cupertino ha esplicitamente confermato l'azione svolta per bloccare Beeper Mini.
Ma quelli di Beeper non hanno mollato, si sono messi subito a lavoro per risolvere i problemi con iMessage di Beeper Cloud, la piattaforma lanciata a inizio, la quale permette comunque di usare iMessage ma necessita di accedere all'ID Apple da server Mac dell'azienda stessa. La novità delle ultime ore è che anche Beeper Mini sta tornando, ma l'aspetto più interessante è capire come.
Eric Migicovsky, il creatore di Beeper, ha infatti riferito che il fix per Beeper Mini sta arrivando e che soprattutto sono arrivati alla soluzione per aggirare il recente blocco di Apple. Per far funzionare Beeper Mini nella sua forma originale, ovvero con crittografia e nessun accesso all'ID Apple, sarà necessario avere un Mac a disposizione.
L'accesso a iMessage avviene tramite l'accoppiamento tra login al proprio ID Apple e una chiave generata da un dispositivo Apple. Nel caso in cui si stia tentando l'accesso da un dispositivi non Apple, chiaramente è necessario trovarne uno per generare questa chiave. Ecco perché serve avere a portata di mano un Mac.
Nella sua implementazione originale, Beeper Mini si serviva dei Mac di Beeper per generare tali codici. Chiaramente Apple non ci ha messo molto a individuare quali account stavano usando iMessage tramite Beeper, derivandoli dai codici associati generati da tali Mac (che probabilmente avranno generato migliaia di codici ciascuno). Ma se gli utenti usano un Mac personale, o quello di un amico, allora il problema non sussiste e per Apple non sarà semplice capire quale utente sta usando iMessage da un dispositivi Android.
Si tratta di una soluzione che aggira il blocco di Apple, ma che richiede la generazione di tale chiave periodicamente.
Pertanto, sarà necessario accedere al Mac usato per la prima generazione su base settimanale o mensile.
Beeper ha annunciato che l'aggiornamento per Beeper Mini arriverà nella giornata di domani. Dopo questo aggiornamento, seguendo la procedura che prevede l'accesso tramite Mac personale, dovreste poter usare nuovamente iMessage da Android come se usaste un iPhone. Beeper ha anche precisato che la procedura di generazione della chiave per ogni account iMessage non significa l'accesso all'ID Apple. E per i più scettici, ha rinnovato l'invito a ispezionare il codice del suo bridge per iMessage.