Qualche giorno fa abbiamo parlato della grande mossa di Nothing, l'azienda di Carl Pei che, dopo essersi lanciata nel mercato true wireless e smartphone, ha lanciato la sua app di messaggistica.
Si chiama Nothing Chats l'app dell'azienda e ha l'audace scopo di portare iMessage sui dispositivi Android. In altre parole, si tratta di un'app che permette di usare iMessage su un dispositivo Android, con la possibilità di accedere a tutte le chat, inviare e ricevere messaggi.
La notizia delle ultime ore è che Nothing Chats è disponibile al download sul Play Store anche in Italia, la potete scaricare a questo link. Vi ricordiamo però che si tratta di un'app dedicata esclusivamente a coloro che hanno un modello di smartphone Nothing, altrimenti non sarà possibile nemmeno installarla.
In parallelo con il lancio di Nothing Chats sono anche emerse delle preoccupazioni in merito alla sicurezza. Il servizio di messaggistica infatti è gestito non da Nothing ma da un'azienda di terze parti, chiamata Sunbird.
Una prima preoccupazione deriverebbe dalla reputazione di Sunbird, azienda che aveva promesso il suo servizio di messaggistica per l'estate 2023, ma questo risulta ancora accessibile tramite lista d'attesa.
Oltre al ritardo, Sunbird ha sempre rifiutato di descrivere i dettagli tecnici del funzionamento della sua piattaforma per la messaggistica. Altro campanello d'allarme consiste nell'utilizzo del protocollo HTTP invece che HTTPS, considerato ormai lo standard per la sicurezza, per l'invio delle credenziali Apple necessarie per l'accesso all'account su Nothing Chats. Questa procedura consisterebbe, in maniera schematica, ad accedere al proprio ID Apple in un server Mac delocalizzato.
Nothing però ha commentato questi aspetti, specificando che l'ID Apple fornito per l'inizializzazione viene cancellato dal sistema Sunbird dopo aver completato l'accesso. Bisogna capire cosa accade invece alle informazioni alle informazioni alle quali si può accedere dopo aver inserito il proprio ID Apple, e soprattutto come verranno gestiste tali informazioni.
Nothing ha anche precisato che, pur utilizzando un protocollo HTTP, tali dati vengono crittografati e le chiave digitale usata per farlo viene trasferita tramite HTTPS.