Dov'è finito CarPlay 2? Il grande assente degli eventi Apple

Immaginate di salire in macchina e vedere il vostro iPhone prendere il controllo non solo dello schermo centrale, ma di tutto il cruscotto. Suona come fantascienza? Beh, questo è esattamente ciò che Apple ha promesso con CarPlay 2, la nuova generazione del suo software per auto. Ma c'è un piccolo problema: nonostante le promesse, CarPlay 2 sembra essere scomparso dai radar.

Nel 2022, Apple ha fatto scalpore annunciando questa rivoluzionaria versione di CarPlay, promettendo di estendere la sua tecnologia oltre lo schermo di infotainment centrale, fino a conquistare il quadro strumenti e altri display del veicolo. L'azienda di Cupertino ha persino dichiarato sul suo sito web che i primi modelli di auto con questa funzionalità sarebbero debuttati nel 2024. Eppure, siamo a settembre e di CarPlay 2 non c'è traccia.

L'ultimo evento Apple è passato senza alcun accenno a CarPlay 2, lasciando molti appassionati di tecnologia e automobilisti con un grande punto interrogativo. Che fine ha fatto questo software tanto atteso?

La verità è che il cammino di CarPlay 2 si è rivelato più accidentato del previsto. Molte case automobilistiche sembrano poco entusiaste all'idea di cedere il controllo dei loro schermi ad Apple. Mercedes-Benz, inizialmente inclusa nella presentazione di Apple, ha poi fatto marcia indietro. Il CEO Ola Källenius ha dichiarato senza mezzi termini: "Rinunciare all'intero cockpit a qualcun altro? La risposta è no."

Apple 19 Lug

Apple 09 Lug

Non tutto è perduto, però. Porsche e Aston Martin si sono impegnate a collaborare con Apple per la nuova generazione di CarPlay. Ma anche loro sembrano navigare a vista: Porsche non ha aggiornamenti sulla data di lancio, mentre Aston Martin rimanda ad Apple per qualsiasi notizia.

Apple sembra aver colto almeno in parte le preoccupazioni delle case automobilistiche. Durante la conferenza WWDC di quest'estate, l'azienda ha mostrato video che illustrano come i produttori di auto potranno mantenere un certo controllo sull'interfaccia, grazie a una funzionalità chiamata "punch-through UI". Questo permetterebbe, ad esempio, di visualizzare le specifiche del sistema di assistenza alla guida o della telecamera di retromarcia del veicolo, anche quando CarPlay è "al comando" degli schermi.

Ma non si tratta solo di design. Dal punto di vista tecnico, il nuovo CarPlay dovrà integrarsi più profondamente con il software dei veicoli, accedendo a informazioni come la pressione degli pneumatici e il clima. Non è un compito da poco, e potrebbe spiegare parte del ritardo. C'è anche chi ha deciso di fare di testa propria. General Motors ha annunciato l'anno scorso che i suoi veicoli si affideranno a un sistema operativo proprietario, dicendo no sia a CarPlay che al suo concorrente Android Auto.

Quindi, dove ci lascia tutto questo? CarPlay 2 sembra essere in un limbo tecnologico, sospeso tra le ambizioni di Apple e le resistenze delle case automobilistiche. Con soli tre mesi rimasti nel 2024, il tempo stringe per mantenere la promessa di un lancio entro l'anno.