Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto emergere in maniera consistente il concetto di guida autonoma nel settore automobilistico. Ne sentiamo parlare sempre più spesso, oltre che in determinate aree geografiche è già possibile spostarsi con la guida autonoma.
Trattandosi di guida autonoma (vi ricordiamo la nostra guida che spiega le differenze con la guida assistita), il nostro istinto di sopravvivenza umana ci porta a diffidare di un sistema automatico che conduce il veicolo in totale autonomia. E allora sono ben accetti degli studi che ne accertino la sua sicurezza.
Waymo, nota azienda che opera nel segmento delle auto a guida autonoma e che fa parte del gruppo Alphabet, ha condotto uno studio molto interessante proprio in questo senso. Lo studio si basa sui test effettuati dall'azienda nelle aree di Phoenix e San Francisco per confrontare la sicurezza delle auto a guida autonoma e quelle con guida umana.
I risultati sono relativamente sorprendenti.
Sintetizzando possiamo dire che si è concretizzato l'incubo di tutti coloro che si approcciano ai robot intelligenti, ma in senso positivo. La guida autonoma è risultata più sicura di quella umana, visto che è stata coinvolta in meno incidenti.
Il grafico che trovate in basso mostra appunto le variazioni percentuali di incidenti verificatisi con le auto a guida autonoma rispetto agli incidenti segnalati dalla polizia stradale per le auto a guida autonoma. Nello specifico, è stata osservata una riduzione dell'85% o un tasso di incidenti con lesioni di qualsiasi tipo, pari a 6,8 volte inferiore con la guida autonoma rispetto a quella umana.
Il tasso di incidenza è risultato pari a 0,41 per milione di miglia per la guida autonoma rispetto ai 2,78 per il riferimento umano. Inoltre, se si considerano anche gli incidenti che non hanno causato feriti, troviamo una riduzione del 57% con la guida autonoma.
Insomma, i dati ci dicono che la guida autonoma risulta essere più sicura di quella umana e, soprattutto, risulta esserlo in maniera più consistente proprio per gli incidenti più gravi.
Questo ha una valenza molto consistente: non si tratta solo di evitare feriti, un aspetto ovviamente fondamentale, ma anche di ridurre l'impatto sulla società di tali incidenti (meno ricoverati, minore spesa pubblica per la sanità). Aspetti che su numeri grandi, come quelli che derivano dagli incidenti automobilistici in aree molto popolate, possono fare la differenza.
Appare quindi chiaro che bisogna fidarsi della guida autonoma, almeno stando a quanto ci dicono gli studi che vengono condotti in materia. Se volete saperne di più sui test di Waymo, vi suggeriamo di leggere l'articolo scientifico completo pubblicato online.