Ecco come si naviga nell'interfaccia di Humane Ai Pin (spoiler: dovete essere pazienti)

1 year ago 112

Humane Ai Pin è uno dei dispositivi più interessanti lanciati negli ultimi tempi. Non cerca di stupire con la realtà aumentata, con schermi pieghevoli o telecamere con zoom per fotografare la Luna. 

Bada al sodo, basando gran parte delle funzionalità sull'intelligenza artificiale, ma come interagirci? Humane ha pensato a tre modalità: la voce, i gesti sul dispositivo stesso e uno "schermo virtuale" proiettato sulla mano, chiamato Laser Ink.

Humane Ai Pin è infatti dotato di un mini-proiettore a 720 che vi mostrerà l'interfaccia utente del dispositivo, ridotta all'osso e necessaria per le funzioni principali, come effettuare o rispondere a messaggi e chiamate. 

Finora avevamo visto solo le demo e il video di presentazione: ecco come funziona nelle mani della co-fondatrice e amministratrice delegata Bethany Bongiorno, con tanto di albero di Natale!

La navigazione sullo "schermo" avviene attraverso gesti della mano su cui è proiettato. Per muoversi bisogna inclinarla verso l'alto, il basso, sinistra o destra: questo movimento evidenzierà la vostra scelta, su cui potrete "cliccare" unendo pollice e indice. Per tornare indietro, bisogna chiudere la mano a pugno e riaprirla.

Possiamo vedere quella che sembra una schermata di blocco, con tanto di ora, e dopo averci cliccato sopra si dovrebbe arrivare alla schermata principale (nel video si passa prima per una schermata forse di notifica). 

La Home mostra cinque icone, tra cui possiamo riconoscere Messaggi, Chiamate e quello che sembra il player musicale, con in alto il nome dell'app selezionata e in basso le indicazioni dello stato di connettività (LTE) e la percentuale della batteria.

Se si apre l'app "Messaggio" potete inviarne uno nuovo o "visualizzare i recenti". Per selezionare un contatto bisogna inclinare la mano e poi effettuare un clic accanto a "componi". C'è anche la possibilità di aprire un elenco di messaggi suggeriti tra cui si può scorrere e poi selezionarne uno, e ogni clic è confermato con un soddisfacente suono di sistema.

Successivamente, si dà la conferma e si può inviare il messaggio scelto.

La navigazione, per quanto ben pensata, sembra piuttosto macchinosa, soprattutto se confrontata con quella di un telefono. 

Il problema infatti riguarda le dimensioni dello "schermo", che, anche se piuttosto generose e superiori a quelle di uno smartwatch, con pulsanti ben distanziati e opzioni chiare, richiedono diversi passaggi anche solo per una semplice operazione.

Alla fine, il tempo di invio di un messaggio risulta nell'ordine dei 15 secondi, e anche se muoversi nell'interfaccia tramite gesti della mano sembra più intuitivo e rapido rispetto al touch sullo schermo di uno smartwatch, l'interazione vocale o toccare la spilla sembra la soluzione migliore. Nel complesso lo schermo virtuale è senz'altro più comodo per operazioni immediate come rispondere a una chiamata.  

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