Google sta gradualmente rilasciando due nuove funzionalità, annunciate lo scorso maggio durante la conferenza I/O, che permetteranno una maggiore interconnessione tra i dispositivi Android. Si tratta di "Call casting" e "Internet sharing", i primi passi verso un ecosistema multi-schermo più integrato.
Queste novità stanno iniziando a comparire su dispositivi Android 11 o superiori con Google Play Services versione 24.28.34. Si tratta inoltre di funzionalità beta, pertanto un più ampio rilascio potrebbe arrivare nelle prossime settimane. A quanto pare, i "Servizi cross-device" appariranno nell'app Impostazioni Android > Google > Dispositivi e condivisione.
La funzione "Call casting" consente di trasferire una videochiamata in corso da uno smartphone ad un altro dispositivo con lo stesso account Google, come ad esempio un tablet o un Chromebook. Attualmente, questa funzionalità è supportata solo da Google Meet e richiede l'utilizzo del pulsante di cast, simile a quello già presente per Chromecast.
"Internet sharing", invece, permette di condividere automaticamente l'hotspot Wi-Fi con altri dispositivi Android e Chromebook, anche in questo caso collegati allo stesso account Google, ma a patto che siano abilitati Bluetooth e geolocalizzazione. Da notare che questa funzione non è al momento compatibile con i dispositivi Samsung.
Con queste nuove funzionalità, Google punta a semplifica la gestione di chiamate e connessione internet tra i diversi dispositivi, migliorando l'esperienza utente, ma non vuole fermarsi qui: l'obiettivo è rilasciare ulteriori funzionalità cross-device in futuro.