Come previsto da varie indiscrezioni nelle scorse settimane, Huawei Nova Flip è ufficiale: possiamo definirlo il primo smartphone pieghevole non top di gamma del brand cinese - più precisamente il primo che fa parte di un brand immediatamente identificabile con la fascia media. Un po’ come se Samsung lanciasse un “Galaxy A Flip”, per capirci. Prezzi tutto sommato accessibili (per il segmento, quantomeno), una buona dotazione hardware, e un occhio di riguardo per il design sono gli ingredienti principali del dispositivo.
Come abbiamo visto su altri pieghevoli a conchiglia meno prestigiosi, il primo elemento su cui Huawei è andata a risparmiare è il display esterno - qui è piuttosto piccolo e di conseguenza con funzionalità limitate. La diagonale è di 2,14”, visualizza le notifiche, mostra l’ora ed eventualmente può fare da viewfinder quando si usa la fotocamera principale per farsi un selfie. Internamente abbiamo invece un OLED (LTPO) flessibile da 6,94”.
La piattaforma hardware è basata sul chip proprietario Kirin 8000, su cui si hanno pochissime informazioni. Come molti ormai sapranno, per via del Ban imposto dagli Stati Uniti diversi anni fa la società cinese non ha più accesso alle migliori fonderie del mondo, come TSMC e Samsung, e quindi si arrangia con tecnologie cinesi che, in ultimo, non sono all’altezza, anche se il divario si sta assottigliando. In ogni caso, a corredo troviamo generosi quantitativi di memoria - fino a 1 TB di storage. Il sistema operativo rimane naturalmente HarmonyOS: niente Android e niente servizi Google, quindi.
Le fotocamere posteriori sono due: una principale da 50 MP e una ultrawide da 8. La frontale è invece da 32 MP. La batteria è da 4.400 mAh, con ricarica rapida a 66 W. Huawei dice che la cerniera del dispositivo è stata testata per addirittura 1,2 milioni di chiusure/aperture. Da aperto, lo spessore è contenuto in 6,88 mm; il peso è di 195 grammi.
Lo smartphone sarà disponibile in Cina nelle colorazioni New Green, Sakura Pink, Zero White e Starry Black. I prezzi saranno di 5.288, 5.688 e 6.488 renminbi per i tagli di memoria da 256 GB, 512 GB e 1 TB, che corrispondono più o meno a 676, 727 e 829 euro. Non abbiamo informazioni sull’eventuale arrivo dello smartphone in Occidente.