Il futuro di Wear OS (ma non solo) si avvicina: già ora si possono testare le app per RISC-V!

6 months ago 131

Da Wear OS 3 e soprattutto con il lancio dei nuovi Pixel Watch, Google ha dato una svolta al mondo degli smartwatch del robottino verde, ma nei prossimi anni assisteremo probabilmente a un ulteriore salto prestazionale (sapete come pulire uno smartwatch?). 

A metà ottobre, Qualcomm ha infatti annunciato di essere al lavoro insieme a Google su un chip RISC-V per Wear OS, che consentirebbe di sviluppare processori per gli orologi personalizzabili direttamente dai singoli produttori di smartwatch e non solo da Qualcomm.

La novità è particolarmente importante, perché, come dichiara la GrandeG, "RISC-V è un'architettura di set di istruzioni (ISA) gratuita e aperta, che porta lo stesso spirito di collaborazione e innovazione a livello di settore che vediamo nel software intorno all'open source all'ecosistema hardware".

Google ha rilasciato ora un aggiornamento importante sull'argomento e una tabella di marcia per il supporto della nuova architettura, che vedrà il suo culmine con il rilascio dell'emulatore per testare le app per la piattaforma.

La casa di Mountain View ha affermato di aver portato un supporto iniziale a RISC-V in Android, con particolare attenzione a garantire che "qualsiasi CPU che esegue RISC-V avrà tutte le funzionalità che ci aspettiamo per ottenere elevate prestazioni".

La notizia più interessante è che già da ora gli sviluppatori possono "costruire, testare ed eseguire il supporto Android per RISC-V sulla propria macchina" utilizzando il supporto per dispositivi virtuali Cuttlefish. Si può creare ed eseguire un'esperienza di base di Android Open Source Project (AOSP) che anche se non è "ancora completamente ottimizzata", è comunque in una fase che Google ritiene sia "pronta a consentire la sperimentazione e la collaborazione".

Ma non è proprio una soluzione per tutti e il lavoro da fare è ancora lungo. Al momento infatti non è ancora possibile lavorare su un backend completamente ottimizzato per Android Runtime (ART), e, come afferma la GrandeG, "AOSP, i progetti esterni e i compilatori non hanno ancora generato un codice completamente ottimizzato e ridotto che sfrutta anche le ultime estensioni ratificate, come quella per i vettori".

In termini di garanzia della compatibilità delle app, Google prevede entro la fine dell'anno di "avere l'ABI NDK finalizzato e le build canary disponibili presto sul CI pubblico di Android e RISC-V su x86-64 e ARM64 disponibile per test più facili", ma la verà novità arriverà nel 2024. 

Google infatti ha dichiarato che gli emulatori RISC-V saranno disponibili al pubblico l'anno prossimo "con un set completo di funzionalità per testare le applicazioni per vari fattori di forma del dispositivo". Google ribadisce che i dispositivi indossabili dovrebbero essere il primo fattore di forma disponibile, ma l'architettura potrebbe arrivare anche su altri dispositivi.

Ma come ricorda Google, il supporto di Android per RISC-V non è sufficiente, e il gigante della ricerca sta lavorando con la comunità e il progetto RISC-V Software Ecosystem (RISE) per fornire un modo per accelerare la disponibilità di software per core di processori RISC-V ad alte prestazioni ed efficienti dal punto di vista energetico che eseguono sistemi operativi di alto livello.

Il che sembra veramente eccitante, in proiezione futura.

Giusto per dare un'idea delle dimensioni del progetto RISE, questo include membri di Andes, Google, Intel, Imagination Technologies, MediaTek, NVIDIA, Qualcomm Technologies, Red Hat, Rivos, Samsung, SiFive, T-Head e Ventana. E Google crede così tanto nel progetto che sta anche aumentando gli investimenti in RISC-V International.

Se volete seguire lo sviluppo, qui trovate la pagina GitHub, che indica anche come testare il supporto delle app a RISC-V in Android, oltre alla lista di problemi noti. Fondamentalmente, come ricorda Mishaal Rahman, per creare un'immagine Android RISC-V come CVD bisogna selezionare la destinazione aosp_cf_riscv64_phone-userdebug nel menu di lancio.

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