Intel Core i9-14900K recensione: una bomba per il PC gaming, in tutti i sensi

7 months ago 86
 una bomba per il PC gaming, in tutti i sensi

Vezio Ceniccola

Vezio Ceniccola del 17 ottobre 2023, 15:00,modifica il 17 ottobre 2023, 15:08

Intel Core i9-14900K è un processore di transizione. Lo diciamo subito, perché questa è la linea guida che andremo ad approfondire nel resto della recensione. Non rappresenta una rivoluzione rispetto a Intel Core i9-13900K, ma è anzi il suo diretto erede, visto che ne conserva tutte le caratteristiche tecniche principali e, addirittura, anche il prezzo. Vediamo insieme le prestazioni e le qualità del nuovo processore top gamma di Intel, per capire se vale la pena passare a questo chip Raptor Lake Refresh o se è meglio aspettare ancora un anno.

Caratteristiche Tecniche

  • Processo produttivo: Intel 7 (10 nm)
  • Architettura: Raptor Lake Refresh
  • Struttura: 24 core (8 P-core, 16 E-core) e 32 thread
  • Frequenza Base: 3,2 GHz (P-core) / 2,4 GHz (E-core)
  • Frequenza Turbo: fino a 5,6 GHz (P-core) / fino a 4,4 GHz (E-core)
  • Frequenza Turbo Boost Max: fino a 5,8 GHz
  • Frequenza Thermal Velocity Boost: fino a 6,0 GHz
  • Cache L2: 32 MB
  • Cache L3: 36 MB
  • TDP Base: 125 W
  • TDP Turbo: 253 W
  • Memorie supportate: DDR5 5600 / DDR4 3200
  • Memoria massima: 192 GB
  • Grafica integrata: Intel UHD Graphics 770

Intel Core i9-14900K fa parte della nuova famiglia Raptor Lake Refresh di 14a generazione, di cui vi abbiamo parlato nello specifico in questo articolo. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di un aggiornamento della 13a generazione, con pochissime novità.

Anche questo chip è basato su processo produttivo Intel 7 a 10 nm, ormai un po' superato: la concorrenza AMD è già su processi a 5 nm da un anno e non parliamo nemmeno di Apple, che con la linea Silicon potrebbe presto arrivare ai 3 nm.

I problemi di consumi e temperature di cui parleremo più avanti sono legati soprattutto a questo fattore, dunque non lo sottovalutate.

Ancora una volta l'architettura del chip è ibrida, con due diversi tipi di core: 8 Performance-core (P-core) che puntano alle massime performance e 16 Efficient-core (E-core) ottimizzati per l'efficienza energetica. In totale ci sono 24 core e 32 thread, visto che solo i P-core supportano l'Hyper-Threading e hanno due thread per core.

La scheda tecnica è identica a quella del 13900K, ad eccezione di due elementi: le frequenze e la capacità massima di memoria. Il 14900K parte da clock di base leggermente più alti e può arrivare a ben 6 GHz in modalità Thermal Velocity Boost, quindi 0,2 GHz in più rispetto alla scorsa generazione.

Sono supportate memorie DDR4 e DDR5 fino ad un totale di 192 GB. Le frequenze di memoria DDR5 compatibili vanno oltre gli 8.000 MHz, un valore altissimo, che però ovviamente dipende anche dalla scheda madre.

Tutto il resto è rimasto fermo alla scorsa generazione: stessa cache da 32 MB L2 e 36 MB L3, stesso TDP di 253 Watt in modalità Turbo (ma si va anche oltre), stessa grafica integrata Intel UHD Graphics 770.

Ci si poteva attendere qualcosa in più? Forse sì, anche se sapevamo da tempo che questa 14a generazione sarebbe stata povera di novità entusiasmanti. Intel ha puntato ad un'ennesima ottimizzazione dell'architettura già usata con la 12a e 13a generazione, ma siamo ormai arrivati al limite. Intel Core i9-14900K sarà l'ultimo processore basato su questo processo produttivo (almeno si spera) e rappresenta la piena consacrazione di Intel 7.

Confronto Intel Raptor Lake

La nuova gamma Raptor Laker Refresh include diversi modelli, con la classica denominazione Intel a cui siamo abituati già da molti anni.

Le caratteristiche tecniche sono molto simili ai rispettivi chip della 13a generazione, con pochissime differenze per Intel Core i5-14600K e per il top gamma Intel Core i9-14900K.

Il modello che ha subito più cambiamenti è Intel Core i7-14700K, che ha qualche core in più e un leggero aumento della memoria cache.

Rimane dunque abbastanza ampia la distanza di prestazioni tra i tre prodotti Intel, come potete leggere nella tabella che include tutti i dati tecnici di ciascun processore di 14a generazione.

  i9-14900K i7-14700K i5-14600K
Lancio
Q4 2023 Q4 2023 Q4 2023
Architettura Raptor Lake Refresh Raptor Lake Refresh Raptor Lake Refresh
Processo produttivo Intel 7 (10 nm) Intel 7 (10 nm) Intel 7 (10 nm)
Socket
LGA1700 LGA1700 LGA1700
Chipset
Intel 600 e 700 Intel 600 e 700 Intel 600 e 700
Core 24 (8 P + 16 E) 20 (8 P + 12 E) 14 (6 P + 8 E)
Thread 32 28 20
Base Frequency 3,2 GHz (P) / 2,4 GHz (E) 3,4 GHz (P) / 2,5 GHz (E) 3,5 GHz (P) / 2,6 GHz (E)
Turbo Frequency
5,6 GHz (P) / 4,4 GHz (E) 5,5 GHz (P) / 4,3 GHz (E) 5,3 GHz (P) / 4,0 GHz (E)
Turbo Boost Max Frequency
5,8 GHz 5,6 GHz /
Thermal Velocity Boost Frequency 6,0 GHz / /
Intel Smart Cache (L3)
36 MB 33 MB 24 MB
Cache L2 totale
32 MB 28 MB 20 MB
TDP base 125 W 125 W 125 W
TDP Max Turbo
253 W 253 W 181 W
Grafica integrata
Intel UHD Graphics 770 Intel UHD Graphics 770 Intel UHD Graphics 770
Supporto RAM
DDR5 5600 / DDR4 3200 DDR5 5600 / DDR4 3200 DDR5 5600 / DDR4 3200
Massima capacità RAM
192 GB 192 GB 192 GB
Linee PCIe totali
20 20 20
Moltiplicatore Sbloccato Sbloccato Sbloccato
Prezzo
589$ 409$ 319$

Piattaforma di test

Per la prova di Intel Core i9-14900K abbiamo assemblato una build di altissimo livello, in grado di supportare al meglio le potenzialità di questo chip. Nella tabella in basso trovate tutte le componenti utilizzate, con eventuale link diretto alla rispettiva recensione.

La scheda madre che abbiamo scelto è una ASUS ROG MAXIMUS Z790 DARK HERO, tra le migliori in assoluto nella gamma Z790. Per il raffreddamento c'è il nuovo NZXT Kraken Elite 360 2023, mentre le RAM sono le velocissime Patriot Viper Xtreme 5 RGB DDR5. Inoltre, la GPU è la NVIDIA GeForce RTX 4080 FE, una tra le più potenti sul mercato.

Tutti i test sono stati condotti sfruttando le ottimizzazioni del BIOS ASUS, con RAM a frequenza 7.600 MHz, più tecnologie Intel Dynamic Tuning Technology e ASUS MultiCore Enhancement attive. Per l'overclock abbiamo utilizzato il software Intel Extreme Tuning Utility.

Benchmark produttività

I benchmark che abbiamo effettuato per provare le capacità di Intel Core i9-14900K hanno dato risultati contrastanti. Chiariamo subito: il nuovo top gamma di Intel è effettivamente uno dei più potenti e veloci sul mercato, ma la differenza rispetto alla precedente generazione è piccola, a volte inesistente.

I punteggi ottenuti su Cinebench R23 sono altissimi, tra i più alti mai registrati: in multi-core i valori sono quasi identici a quelli di Intel Core i9-13900K, oltre i 40.000 punti, mentre in single-core c'è un piccolo scarto del 2% in favore del nuovo chip, oltre i 2.200 punti.

Anche sul più recente test Cinebench 2024 siamo ai vertici, con ben 2.126 punti in multi-core e 134 punti in single-core.

La situazione è più spinosa per test come Blender e PCMark 10, dove il 14900K fa leggermente peggio del 13900K.

Per quanto riguarda i test su 3DMark, il confronto diretto con il 13900K non può essere fatto, visto che lo abbiamo provato con una GPU diversa (NVIDIA GeForce RTX 4090), ma i numeri sono comunque impressionati. Nel benchmark CPU Profile si arriva a quasi 17.000 punti (Max thread), dunque la potenza del 14900K si fa sentire chiaramente.

Da tutti questi dati, sono due le cose che saltano all'occhio: l'incremento di prestazioni rispetto al 13900K è marginale, si sente solo in contesti molto specifici; nei test in single-core c'è un miglioramento più sensibile, legato soprattutto alla maggior frequenza di picco (6 GHz) che il nuovo modello riesce a raggiungere.

Benchmark gaming

Per analizzare le prestazioni gaming, abbiamo testato il nuovo Intel Core i9-14900K con sette giochi, tutti impostati su risoluzione 1080p e livello di dettaglio al minimo.

Questo serve per tirare fuori quanti più fps possibili e mettere sotto stress la CPU, in modo da produrre risultati apprezzabili nei confronti con altri modelli.

Da notare che abbiamo utilizzato la GPU NVIDIA GeForce RTX 4080 FE insieme al chip Intel, la stessa usata anche per le prove di AMD Ryzen 9 7900X e altri modelli. Ancora una volta, teniamo da parte il 13900K, che abbiamo invece provato insieme alla RTX 4090.

Le prestazioni gaming del 14900K sono eccezionali, con record di fps praticamente in tutti i giochi. Su titoli pesanti e complessi come Cyberpunk 2077 e Metro Exodus siamo arrivati quasi a 200 fps di media, con un valore 1% low ben sopra i 100 fps.

Su giochi meno pesanti il nuovo chip Intel vola, arrivando a oltre 250 fps medi su A Plague Tale: Requiem, intorno ai 400 fps medi su F1 23Forza Horizon 5, e quasi al cap di 600 fps medi su Overwatch 2.

Inoltre, i benchmark per la computazione su Civilization VI hanno dato uno dei migliori risultati mai visti, superiore del 17% rispetto al già citato Ryzen 9 7900X.

A conti fatti, il 14900K è uno dei migliori processori gaming sulla piazza. Le differenze con la generazione precedente, lo ripetiamo, sono piccole, ma c'è uno scarto importante con tutti gli altri. Anche i top gamma AMD, compresi i nuovi modelli della serie Ryzen 7000X3D, soffrono il confronto e fanno peggio in molti giochi.

Temperature e Consumi

Veniamo ora ai punti veramente dolenti. Intel non ha cambiato molto rispetto al 13900K nemmeno dal punto di vista delle temperature e dei consumi. Anzi, per certi versi la situazione è ancora peggiorata sul Intel Core i9-14900K.

Il nuovo processore di 14a generazione è semplicemente troppo potente per essere dissipato a dovere. E pensate che abbiamo usato un sistema a liquido AIO di altissimo livello come NZXT Kraken Elite 360 2023, con radiatore da 360 mm e 3 ventole da 120 mm montate al di sopra.

In molti dei benchmark che abbiamo effettuato, il 14900K è arrivato a oltre 100° e ovviamente ha subito il throttling termico, con un chiaro peggioramento delle prestazioni. Anche nei test meno stressanti, siamo comunque arrivati a picchi oltre i 90°.

Durante il torture test di 10 minuti su Prime95, le temperature stanno per la maggior parte del tempo sopra i 90°, con una rapida solita verso i 100° all'inizio e nella prima metà del test, per poi calare leggermente a 95° nella seconda metà.

Va un po' meglio le temperature durante il gaming, che anche sotto sforzo massimo non vanno mai oltre i 90°. Mediamente si sta a circa 75° e su questo Intel ha ottimizzando bene la piattaforma rispetto alle generazioni precedenti.

Il consumo energetico è però molto elevato. Sotto sforzo massimo il 14900K sta in un intervallo tra 240W e 280W, con picchi di oltre 300W in alcuni momenti.

Sono troppi, sia in confronto al 13900K – che pure soffriva dello stesso difetto – che dei migliori modelli AMD, che raramente arrivano a 200W di picco. 

Sia chiaro, durante il gaming o l'utilizzo normale, il 14900K riesce a stare anche al di sotto dei 200W di media, ma la differenze in termini energetici è davvero alta rispetto ai processori AMD, che invece sono super ottimizzati da questo punto di vista.

L'impressione è che Intel abbia ormai raggiunto il limite del processo produttivo a 10 nm e che stia rischiando sempre di più ogni anno per poter pareggiare i conti con AMD, che invece è già dall'anno scorso su processo a 5 nm.

Anche l'altissima velocità delle frequenze, che arrivano a 6 GHz, è molto difficile da raggiungere (e mantenere) con temperature così alte, che causano throttling termico troppo facilmente.

Overclock e Undervolt

Anche per questa generazione, fare overclok e undervolt è molto complicato.

Su Intel Core i9-14900K è quasi impossibile alzare le frequenze, visto che i 6 GHz di Turbo Boost sono già molto elevati.

Utilizzando software come Intel Extreme Tuning Utility si possono modificare tutti i parametri di funzionamento del processore. Inoltre, si può anche usare la modalità AI Assist per fare un "overclock automatico" con l'aiuto dell'intelligenza artificiale.

Attivando AI Assist abbiamo effettivamente visto un cambiamento, con un moltiplicatore più alto (da x57 a x61) e valori impostati per proteggere meglio le temperature, ma l'incremento di prestazioni è molto risicato. Parliamo di 1% o 2% su Cinebench R24 e Cinebench 2024, al limite dell'errore statistico.

Anche provando a cambiare i valori delle frequenze delle RAM o l'attivazione della tecnologia ASUS MultiCore Enhancement, la differenza di performance è piccolissima. Avere frequenze DDR5 elevate è sicuramente un boost non da poco, così come la tecnologia ASUS, ma forse i veri miglioramenti arriveranno solo in seguito, con nuovi BIOS per le schede madri compatibili.

Prezzo e Uscita

Intel Core i9-14900K è disponibile sul mercato dal 17 ottobre 2023 e ha un prezzo di listino identico al suo predecessore, vale a dire 589$. Il prezzo ufficiale per il mercato italiano non è stato comunicato, ma ci aspettiamo cifre vicine a quelle dello scorso anno, dunque superiori agli 800€.

Come già detto all'inizio e per tutto il resto della recensione, il nuovo 14900K ha pochissime novità rispetto al 13900K, e questo ovviamente lo rende poco appetibile per chi ha già tale processore nel proprio PC. Anzi, se dovessimo consigliarvi quale acquistare al momento, la scelta ricadrebbe sicuramente sul 13900K, che offre prestazioni paragonabili e si trova a meno di 600€ sui principali store online.

Passare dalla 13a alla 14a generazione di processori Intel al momento è sconsigliato e non porta vantaggi apprezzabili, né per le prestazioni né per la gestione del chip, che scalda e consuma come quello dello scorso anno.

Il confronto con i top gamma di AMD è invece molto più interessante. Il 14900K si è dimostrato un processore consistente sia per la produttività che per il gaming, con una costanza di performance che nessun chip AMD ha al momento. Certo, alcuni modello spiccano per le prestazioni multi-core (Ryzen 9 7950X) e altri vanno alla grande nel gaming (Ryzen 9 7950X3D), ma il 14900K riesce comunque a combattere ad armi pari, sconfiggendoli per completezza.

Giudizio Finale

Intel Core i9-14900K

Le prestazioni di Intel Core i9-14900K sono eccezionali, ma il costo da pagare per ottenerle è altissimo. E non parliamo solo del costo economico (che comunque non è alla portata di tutti), ma delle temperature e dei consumi, difficili da gestire per un utente medio. Il 14900K è sicuramente un processore potentissimo e uno dei migliori in assoluto sul mercato, anche se ha troppo poche novità rispetto alla generazione precedente per poter essere davvero promosso a pieni voti. Intel ha voluto portare il processo produttivo a 10 nm verso un limite pericoloso, che per la maggior parte dei PC gamer non è l'ideale. Sarà la prossima generazione (15900K?) a farci capire se l'azienda americana ha intrapreso la strada giusta, mentre questo 14900K è solo una fase di passaggio.

Voto finale

Intel Core i9-14900K

Pro

  • Prestazioni ottime
  • Architettura ibrida efficace
  • Turbo Boost fino a 6 GHz
  • Supporto DDR5/DDR4 fino a 192 GB
  • Supporta RAM a oltre 8.000 MHz

Contro

  • Temperature eccessive
  • Consumi eccessivi
  • Pochissime novità rispetto al 13900K
  • Difficile da gestire

Vezio Ceniccola

Vezio Ceniccola Nato in un posto che sicuramente non conoscerete, romano d'adozione, affascinato da qualsiasi cosa abbia tasti, schermi o lucine colorate.

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