1 month ago
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Una delle applicazioni più utilizzate nel settore della posta elettronica è senza dubbio Gmail, il software sviluppato da Google ha ricevuto un'interessante novità lo scorso anno, la versione web del servizio ha infatti beneficiato dell'introduzione delle spunte blu; questo strumento sta ora diventando disponibile anche sugli smartphone, insieme ad un'altra novità.
GMAIL RICEVE LE SPUNTE BLU SU ANDROID E IOS
L'implementazione delle spunte blu aveva (e ha tuttora) lo scopo di aiutare gli utenti a verificare l'affidabilità della fonte di provenienza dell'email, fornendo quindi un utile strumento in grado di scongiurare le diverse truffe a cui siamo ormai tristemente abituati.
Nelle ultime ore il colosso di Mountain View ha annunciato alcune novità a riguardo, come potete notare dallo screenshot qui sotto, le spunte blu stanno per diventare disponibili anche nell'app mobile di Gmail, sia su Android che su iOS: nel corso delle prossime settimane infatti Google estenderà la funzione in questione anche agli smartphone, fornendo di fatto un ulteriore ausilio volto all'aumento della sicurezza degli utenti.
ALTRE AZIENDE POTRANNO MOSTRARE IL PROPRIO LOGO IN GMAIL
Questa non è tuttavia l'unica novità di cui può fregiarsi Gmail, Google ha infatti implementato il supporto per un nuovo tipo di certificato BIMI (Brand Indicators for Message Identification). Per chi non lo sapesse questo standard viene utilizzato per certificare i domini e i marchi (o loghi) dei mittenti delle email, banalmente quelli che visualizziamo nello slot dedicato all'avatar, di fianco al nome e all'indirizzo email.
Per poter mostrare il proprio logo su Gmail quindi, un'azienda deve registrare e far verificare il proprio marchio da appositi enti regolatori, autenticandosi con il BIMI. Tuttavia non tutte le realtà aziendali hanno un marchio o un logo registrato, ed è proprio in tale circostanza che si colloca la seconda novità introdotta da Google, ovvero il supporto ad un nuovo certificato BIMI, CMC (Common Mark Certificates).
Le aziende che non hanno un marchio registrato possono ora iscriversi al BIMI grazie al nuovo certificato CMC, potendo mostrare così agli utenti Gmail il proprio logo come dimostrazione di autenticità, senza però ricorrere alle spunte blu.
Entrambe le novità sono attualmente in distribuzione, ma potrebbero volerci fino a due settimane prima che tutti possano beneficiarne; saranno disponibili per i possessori di account Google Workspace e personali.
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