Pochi mesi fa Microsoft ha rinnovato buona parte della lineup Surface, e tra i nuovi modelli troviamo il Surface Laptop Go 3, il notebook più economico dell'azienda di Redmond. Sulla carta cambia poco, e nella pratica... anche! (inutile girarci attorno).
Sarà quindi una recensione piuttosto breve, soprattutto se già conoscevate il precedente modello, ma non priva di spunti interessanti. E ricordate di non fermarvi solo al voto finale, perché l'oggettività in questo caso può essere fuorviante.
Stessa confezione del passato, nulla di nuovo da segnalare: laptop, caricabatterie con Surface Connect e manualistica. Nemmeno la "moda green" imperversante ha finora convinto Microsoft a cambiare qualcosa.
Indistinguibile dal precedente modello. Surface Laptop Go 3 tiene alto il nome della famiglia, ma con qualche compromesso in più rispetto ai fratelli maggiori. Non è infatti un portatile interamente in metallo, dato che la sua base è in policarbonato, e lo schermo è sì touch ma manca il supporto agli stylus, ovvero non potete usare la Surface Pen. Inoltre non c'è lo sblocco biometrico con il volto, ma solo tramite lettore di impronte digitali, posto nel tasto di accensione. E infine, la superficie del trackpad non è in vetro, come su tanti altri modelli.
Detto questo, Surface Laptop Go 3 è comunque un dispositivo solido e ben assemblato, che si apre con un dito e che non soffre di scricchiolii o cedimenti particolari; però è un gradino sotto agli altri Surface, o almeno a quelli che non hanno il suffisso "Go" nel nome, e nel 2024 il peso della concorrenza (non casalinga) si è ormai fatto più importante.
Ormai lo avrete capito: Surface Laptop Go 3 è lo stesso di prima dal punto di vista esteriore, e questo significa anche stessa tastiera e stesso touchpad.
Cosa significa questo, per chi già non lo conoscesse? Che la tastiera è buona, con un feedback sensibile sul dito ma piuttosto silenzioso all'udito. È una di quelle tastiera con le quali prendete confidenza subito e nel giro di poco vi sentite a casa, ma ancora una volta è senza retroilluminazione, perché dei piccoli LED sono un accessorio troppo di lusso.
Facile ironia a parte, rimane sempre l'ottimo lettore di impronte digitali nel tasto di accensione, che non fa sentire troppo la mancanza dello sblocco col volto (che comunque rimane più immediato).
Il touchpad continua ad avere troppo gioco prima del clic effettivo, inoltre la sua superficie non è il massimo della scorrevolezza (e trattiene anche un po' troppo le impronte digitali).
Il tocco, anche multipli, viene riconosciuto bene, e in generale non ci sono problemi da segnalare, ma non è certo una soluzione al vertice della categoria.
Rispetto al passato ci sono solo 2 SKU di Surface Laptop Go 3, essendo sparite configurazioni con 128 GB di storage (il che è anche giusto). Quella che abbiamo provato è la più potente, nel senso che ha più RAM del modello base, fermo ad 8 GB di RAM.
- Schermo: 12,4'' 1.536 x 1,024, 3:2, 148 PPI, touch
- CPU: Intel Core i5-1235U
- RAM: 16 GB LPDDR5
- Archiviazione: 256 GB SSD
- Webcam: 720p@30fps
- Porte: USB-C 3.2, USB-A 3.1, Surface connect, jack audio
- Connettività: Wi-Fi 6 ax, Bluetooth 5.1
- Batteria: 41 Wh con ricarica a 39 Watt
- Peso: 1,118 Kg
- OS: Windows 11 Home
Osservando attentamente la scheda tecnica si notano alcune differenze col passato. Intanto passiamo dall'11ma alla 12ma generazione Intel (sempre una indietro all'ultima disponibile): da i5-1135G7 (4 core, 8 thread, con frequenze di clock che vanno da 2,4 a 4,2 GHz) a i5-1235U (10 core - 2 P-core e 8 E-core - e 12 thread, con frequenze sui P-core fino a 4,4 GHz).
Sul fronte grafico abbiamo una Iris Xe con 80 unità di elaborazione per entrambi, ma con clock lievemente superiore sull'i51135G7: 1,3 GHz contro 1,2 GHz sull'i5-1235U.
C'è una novità anche per le memorie, che da LPDDR4x diventano LPDDR5, con miglioramenti significativi in termini di velocità e anche di efficienza energetica.
Se escludiamo questi due elementi però, il resto è immutato, incluso lo schermo a risoluzione HD+ (se così la possiamo chiamare) e la webcam 720p, entrambi elementi sempre più anacronistici nel 2024.
Non cambia il giudizio sul display, un 12,4 pollici in 3:2, un rapporto di forma fantastico, soprattutto su portatili di piccole dimensioni e in ottica lavorativa, perché garantisce più spazio a schermo laddove serve davvero (cioè in verticale).
Peccato che non cambi la risoluzione di 1.536 x 1.024 pixel, ormai davvero inadeguata in un mondo che ha fatto del full HD il suo minimo sindacale, per quanto il pannello possa essere di buona qualità.
La luminosità (che potete lasciare governata dal sensore apposito) è sempre nell'ordine dei 300 nit, buona per l'uso indoor ma occhio ai riflessi, tanto più che la finitura del display lucida non aiuta in tal senso. E non vi venga in mente di usare degli occhiali da sole: vedrete lo schermo quasi del tutto nero, e comunque illeggibile!
Surface Laptop Go 2 | Surface Laptop Go 3 | Surface Laptop Go | |
3DMark (night raid) | 12.500 | 12.160 | 6.210 |
PCMark 10 | 4.231 | 4.537 | 2.578 |
GeekBench 5 single-core | 1.400 | 1.550 | 1.200 |
GeekBench 5 multi-core | 4.710 | 6.150 | 3.375 |
GeekBench 5 GPU (RTX) | 15.250 | 14.050 | 5.800 |
Cinbench R23 | 1.355 (single) / 4.535 (multi) | 1.560 (single) / 6.000 (multi) | 1.100 (single) / 3.440 (multi) |
CrystalDisk lettura | 2.355 MB/s | 3.440 MB/s | 1.995 MB/s |
CrystalDisk scrittura | 1.600 MB/s | 1.970 MB/s | 787 MB/s |
Abbiamo già descritto prima le differenze tra i5-1135G7 (Surface Laptop Go 2) e i5-1235U (Surface Laptop Go 3), e queste sono ben rispecchiate nei benchmark qui sopra. C'è un miglioramento abbastanza significativo sul fronte delle prestazioni della CPU, dovuto in particolare al cambio di architettura, mentre per quanto riguarda la grafica siamo sostanzialmente in pareggio se non in lieve perdita (il clock rimane comunque un po' inferiore sul 12ma generazione).
Nel complesso non si tratta di differenze così abissali da stravolgere l'uso del portatile, che rimane quello generico, anche perché sotto carico prolungato il sistema va in sofferenza.
I 6.000 punti in multi-core su Cinebench 2024 si raggiungono solo a freddo: dopo mezz'ora di stress test siamo già intorno ai 4.700 punti, con una perdita di performance nell'ordine di circa il 22% (siamo comunque oltre il punteggio massimo del precedente modello a freddo, quindi non si può dire che non ci sia stato un miglioramento).
Surface Laptop Go 3, esattamente come il suo predecessore, assorbe un massimo di 25 Watt, ma solo per meno di un minuto, poi la potenza massima concessa al processore cala a 20 Watt, e se il carico continua, dopo circa un quarto d'ora, siamo già scesi sotto ai 15 Watt.
C'è quindi un preciso limite sull'assorbimento di potenza, che porta giù con sé il clock (dai 2,3 GHz iniziali a circa 1,6 GHz, ma tenete conto sono comunque delle medie perché i core non sono più tutti uguali) e le temperature, che infatti non sono mai critiche in nessuna situazione, nemmeno all'inizio.
Pensate che non siamo mai andati oltre gli 88° gradi sul package della CPU e che a regime siamo sotto i 70°. Questo significa che anche superficialmente potete scrivere tranquillamente in ogni situazione (38° al più sulla tastiera), mentre la back cover potrebbe diventare un po' fastidiosa nella parte centrale, più vicina al display (47° circa).
Al di là della "pigrizia" di Microsoft, al di là di benchmark non propriamente esaltanti, al di là di tutto quello che abbiamo detto finora, usare Surface Laptop Go 3 è comunque un piacere. Quando l'azienda che fa il software fa anche l'hardware, si crea un connubio un po' magico che soprattutto i "puristi" non potranno non apprezzare. Del resto è quello che avviene anche su iPhone e Pixel, in misura diversa.
Se pensate a Surface Laptop Go 3 come al classico portatile per un utente generico, uno che naviga molto, che usa magari la suite Office a livello piuttosto base, che vuole rimanere produttivo durante tutta la giornata ma non ha particolari esigenze, innamorarsi del portatile di Microsoft è fin troppo facile.
Ha tutto quel che occorre per un uso piacevole del portatile, anche nei dettagli; certo, non così piacevole e non così curato come un Surface Laptop "senza Go", ma comunque superiore alla media.
Siamo insomma di fronte un po' a una sorta di paradosso: da una parte si tratta di un modello attaccabile sotto vari punti di vista, dall'altra però è a suo agio in tutto quel che deve fare. Complice il deciso passo in avanti tra una generazione e l'altra di Intel, ormai un portatile del genere è in grado di soddisfare un'ampia rosa di utenti anche a livello di prestazioni, che abbiamo visto non essere esattamente il suo punto di forza. Del resto, se l'hardware comunque migliora, e (la maggior parte del) software in fondo fa altrettanto, l'esperienza d'uso non può che giovarne.
Certo la mancanza di innovazione da parte di Microsoft è ormai evidente, tanto che già ce ne lamentavamo nel modello precedente, e col senno di poi l'addio di Panos Panay, storico creatore della serie Surface, proprio alla vigilia del lancio di Laptop Go 3 (e soci) stupisce di meno.
Si vocifera però che la prossima generazione sarà una bella svolta, e visto che il cuore ci spinge sempre in direzione dei Surface, considerateci quantomeno intrigati.
Surface Laptop Go 3 migliora un po' le cose in tema di autonomia, grazie al passaggio alla 12ma generazione Intel serie U, ma senza stravolgimenti rispetto al passato.
Se lo userete per navigazione / produttività generiche, magari in modalità di massimo risparmio energetico (che non a caso Microsoft traduce in "consigliata"), farete tranquillamente l'intera giornata lavorativa, e anche qualcosa di più, ma occhio alla luminosità del display. Sotto carico massimo in 2 ore sarete a secco, ma come già osservato in precedenza non si tratta di quel tipo di notebook che dovrebbe prendere chi abbia esigenze di elaborazioni prolungate.
In ogni caso, rispetto al passato, c'è un certo miglioramento, che rende più solida l'autonomia del Go 3 rispetto al modello precedente.
A seguire i consueti risultati di PCMark10 (occhio alle impostazioni relative).
- Idle (massimo risparmio energetico, minima luminosità): 19 ore e 25 minuti
- Gaming (massime prestazioni, massima luminosità): 2 ore
- Modern Office (scrittura, navigazione e video conferenza separati da brevi periodi di riposo, prestazioni bilanciate, luminosità 25/100): 11 ore e 40 minuti (12 ore e 20 minuti in massimo risparmio energetico)
- Video (riproduzione continua di un video in HD con luminosità a 50 e volume a 25): 10 ore e 45 minuti
Sono un po' cambiati gli SKU Surface Laptop Go 3 rispetto al passato: addio ai vetusti modelli con 128 GB di archiviazione, adesso il minimo è 256 GB. Questo però significa anche un aumento del prezzo di ingresso: se prima partivamo da 679€ (4/128GB), adesso il prezzo di listino è di 909€ per la versione 8/256GB, che salgono a ben 1.159€ per quella da 16/256GB (250€ in più per raddoppiare solo la RAM è decisamente troppo). E giusto per terminare il paragone, Surface Laptop Go 2 8/256GB costava 879€, quindi ci sono stati anche 30€ di aumento, a parità di memoria.
In una situazione del genere si potrebbe pensare che il peggior rivale di Surface Laptop Go 3 sia quindi proprio il Go 2, ma non è esattamente questo il caso, perché al momento i due portatili si trovano online a prezzi sovrapponibili, con addirittura il 16/256 GB che arriva a costare meno dell'8/256GB.
Attenzione comunque alle disponibilità molto ballerine e ai rivenditori da cui acquistate. Vi lasciamo alcuni box qui sotto, giusto per darvi un'idea dello street price, che per fortuna è abbastanza inferiore al listino, e aiuta a rendere più appetibile il portatile di Microsoft. Attenzione però anche al Surface Laptop 5, che non è certo così lontano come prezzo, e a livello di esperienza generale è un deciso passo avanti.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Microsoft Surface Laptop Go 3
Surface Laptop Go 3 è un portatile noioso, anche nel senso buono del termine. Migliora un po' prestazioni e autonomia rispetto al passato, ma più o meno siamo sempre lì, e per quanto non sia possibile reinventare ogni volta la ruota, Microsoft ci gira intorno da troppo tempo. Chi non ne avesse uno lo apprezzerà senz'altro (il "DNA Surface" c'è), chi già lo abbia non ha ragioni per un upgrade, ma con un prezzo più basso potevamo anche raccomandarvelo. La realtà dei fatti ci impone però di consigliarvi di vagliare anche delle alternative, perché per queste cifre ce ne sono diverse.
Sommario
Benchmark e Temperature 7
Voto finale
Microsoft Surface Laptop Go 3
Pro
- Compatto ma ben fatto
- Tastiera molto piacevole
- L'esperienza Surface, al prezzo più basso
- Autonomia migliorata
Contro
- Tastiera non retroilluminata
- Webcam sottotono
- Prezzo
- Iterativo al massimo
Nicola Ligas Ciao, sono Nicola Ligas, e sono caporedattore di SmartWorld.it. Sono appassionato di notebook, TV e home cinema, action cam, mobilità elettrica, e in generale di tutti quei prodotti che possono rendere più comoda la nostra vita. Se non mi trovate qui a scrivere, probabilmente sto giocando (con mio figlio).