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Dopo aver analizzato i due Motorola Razr 50 ed il Samsung Galaxy Z Flip 6, oggi è tempo di confronti! Principalmente andremo a comparare il Razr 50 Ultra e lo Z Flip 6, poiché diretti concorrenti sia in specifiche che in prezzo, ma occasionalmente citeremo anche il Razr 50 poiché ha alcune frecce al suo arco interessanti. I prezzi di listino sono altissimi: arriviamo ai 1399€ di Samsung per la versione 12/512GB, passando per il 1199€ di Razr 50 Ultra in versione 12/512GB ed i 899€ di Razr 50 8/256GB.
Affrontando subito il discorso prezzi c'è da dire che i listini hanno valore zero quando parliamo di flip phone. Il Samsung ad esempio è già in bundle con il Tablet S9 FE dal valore di circa 500€, è oggetto di vari sconti ed inizialmente anche di un trade in. Anche il Motorola ha avuto una iniziale offerta di trade in e il suo street price è già in discesa: pensate che TIM offriva addirittura due Motorola Razr 50 base a 750€ totali.
Insomma i listini sono proibitivi ma, con degli street price inferiori agli 800€ per i due flip di punta, parliamo di smartphone foldable che possono dire la loro. In questo confronto andremo ad analizzare i pro ed i contro di entrambi, cercando di capire chi svolge meglio il lavoro di smartphone "compatto all'evenienza", chi ha la miglior scheda tecnica e chi ha invece il miglior supporto software. Direi di non perdere tempo ed iniziamo subito!
INDICE
LE FOTOCAMERE A CONFRONTO
Poiché abbiamo da poco recensito questi dispositivi, anziché iniziare dal lato estetico e di qualità costruttiva, ci concentriamo un attimo sul comparto fotografico. La critica più grande alla precedente generazione di flip phone top di gamma era proprio quella incentrata sulla qualità delle foto. Era inaccettabile spendere certe cifre per avere fotocamere spesso peggiori dei medio gamma. Finalmente sia Motorola che Samsung hanno fatto un bel passo avanti, seppur in due direzioni leggermente differenti.
Il Samsung ha innovato il sensore principale, integrando quello che già abbiamo osservato su Galaxy S23 e Galaxy S24 ovvero l'Isocell GN5. I due Motorola, come sensore principale, sono passati invece ad un più piccolo e meno recente Isocell GN8. La differenza di sensore, 1/1.56" rispetto a 1/1.95", si avverte soprattutto in notturna o scenari di cattiva illuminazione. La fotocamera del Samsung si fa leggermente preferire ed inoltre gestisce anche meglio un eventuale zoom digitale. Anche l'autofocus è leggermente più affidabile. Entrambi hanno OIS ed apertura focale f/1.7 per il Razr e f/1.8 per il Samsung.
La differenza maggiore la troviamo sulla fotocamera secondaria: Razr 50 Ultra monta un teleobiettivo con zoom 2X da 50MP, Galaxy Z Flip 6 una ultrawide 0.6X da 12MP e Razr 50 una ultrawide 0.6X da 13MP. I risultati degli ultimi due sono sovrapponibili, mentre il Razr 50 Ultra ha a conti fatti una lunghezza focale in meno, non avendo l'ultrawide. Questa perdita dovrebbe essere ampiamente compensata da un teleobiettivo dedicato ai ritratti, funzione che però non è così frequente e quindi diventa meno impattante.
Inoltre su un flip phone dobbiamo considerare anche le utilità delle fotocamere a schermo esterno e che quindi le ultrawide siano effettivamente molto comode, mentre la 2X di Razr 50 Ultra non è sfruttabile con lo schermo esterno. Ultimo ma non ultimo abbiamo notato come in alcune situazioni lo zoom 2X digitale di Z Flip 6 abbia più qualità del 2X ottico di Razr 50 Ultra. Le selfie cam interne sono rimaste identiche al passato, con una preferenza leggermente a favore di Razr.
Al netto di ciò usare le fotocamere del Razr 50 Ultra sul display esterno, al netto di una qualità di poco inferiore, è decisamente più appagante. L'area osservata è più ampia e ad esempio è più facile capire cosa e quando è a fuoco. Per la qualità si sceglie Samsung, per la piacevolezza d'uso il Motorola. I video sono ottimi su entrambi ma i due Razr hanno ancora il problema dell'audio ovattato da risolvere con un aggiornamento software. Il 4K comunque è ottimo e ben stabilizzato su entrambi. Non abbiamo dei cameraphone tra le mani ma una esperienza comunque simile ad S23 ed S24
DESIGN E QUALIT COSTRUTTIVA
Un dispositivo Flip si sceglie anche per l'estetica, seppur sia completamente soggettiva, e lato design entrambi i prodotti hanno evoluto le precedenti generazioni con scelte che hanno portato anche una miglior qualità costruttiva.
Entrambi i flip sono più resistenti e meno proni a danneggiarsi sul lungo tempo, grazie soprattutto a migliori cerniere, e continuano a supportare l'immersione in acqua oltre il metro di profondità. Il Samsung aggiunge anche una protezione agli oggetti solidi più grandi di 1mm ∅. Il Samsung ha un retro in vetro, mentre il Motorola inferiormente sfrutta dell'ecopelle di derivazione plastica.
La cerniera dei due Razr 50 è più piccola e comporta anche una piega meno visibile sul display interno. Il Flip ha una piega più vistosa ma al tatto quasi inavvertibile. Tutti e tre i flip phone in questione sono costruiti con un frame in alluminio, seppur il più convincente alla fine sia quello del Razr 50 base, poiché opaco e leggermente stondato, dettaglio non da poco poiché facilita l'apertura del dispostivo ad una mano.
Lo Z Flip 6 è più compatto, soprattutto da aperto, misurando 6mm in meno in altezza, non un dettaglio da trascurare insomma! Il peso è sovrapponibile, entrambi sono di pochissimo sotto i 190 grammi. I due Razr arrivano con una cover-tracolla ben fatta e che aggiunge all'incirca 10 grammi, il Samsung non ha questo accessorio in dotazione. La cerniera del Samsung resiste a più angolazioni estreme, risultando meno "burrosa" rispetto a quella del Motorola
I DISPLAY ESTERNI E GLI SPEAKER
Entrambi gli smartphone hanno dei display interni OLED molto simili alla precedente generazione, poco più luminosi ma non stravolgenti. Abbiamo analizzato i pro ed i contro di questi due display all'interno delle specifiche review e personalmente gradiamo quello dei Samsung leggermente di più. Il Motorola non supporta ancora contenuti HDR in app terze come Netflix (arriverà un fix). Il Samsung ha meno opzioni di personalizzazione ma integra già il supporto HDR in app terze.
Il focus va quindi tutto sui display esterni e qui il Razr 50 Ultra cattura completamente la scena. Il suo pannello esterno pOLED LTPO da 4" super luminoso cattura decisamente la scena, rendendolo a tutti gli effetti un mini smartphone usabile perfettamente da chiuso. Durante il nostro test a New York in poche situazioni ci siamo sentiti costretti ad usare il telefono da aperto, soprattutto con un uso turistico, e ciò porta anche a svariati vantaggi come una maggior autonomia.
I due Razr integrano sul display esterno un vero e proprio mini launcher, con tanto di multitasking di app recenti ed una home page smart. Non solo perché al contrario del Samsung qui potrete sfruttare tutte le app che vorrete tramite il display esterno. In realtà anche il Samsung permette questa feature ma sarete costretti a passare per app di terze parti.
Avendo un display LTPO tra l'altro possiamo sfruttare anche l'AOD senza consumare troppo, ulteriore vantaggio rispetto al Razr 50 base ed al Flip 6. Il display esterno di Razr 50 Ultra è sempre perfettamente visibile e non soffre di risparmio energetico, risultando in alcune occasioni quindi anche più luminoso di un iPhone 14 Pro con classico formato.
Il Razr 50 ha un display esterno più piccolo, di 3.6" sempre pOLED ma con refresh rate fisso a 90Hz, rispetto il range 1-120Hz toccato dall'Ultra, e la luminosità è leggermente inferiore. Seppure 0.4" non sembri una grande differenza, su questo display alcune app hanno l'interfaccia troppo compressa, rendendo l'utilizzo da chiuso più sgradevole. Il Samsung con il suo 3.4" e refresh rate fisso a 60Hz è ancor meno usabile del Razr 50.
ABBIAMO UN VINCITORE PER L'AUDIO!
Gli speaker del Razr 50 e del Razr 50 Ultra sono eccellenti, fantastici, incredibili, sicuramente fra i migliori mai utilizzati negli smartphone. Il confronto con il Flip 6 di Samsung sembra quasi impari, come se al Samsung mancasse effettivamente qualcosa tra volume, corposità dei bassi e gli alti. Se vi capita di sfruttare l'audio stereo e gli speaker di frequente sappiate che c'è un bel gap fra i due (tre) prodotti.
IL SOFTWARE TRA LONGEVIT ED ANDROID STOCK
Dietro ai due display c'è anche un buon software e qui ci troviamo a due interessantissime soluzioni: Samsung ci offre la sua ricchissima e personalizzata OneUI, mentre il Motorola si affida alla nuova HelloUI con tante nuove personalizzazioni ma sempre un'anima stock.
Il Motorola ha qualcosa in più riguardo alle opzioni e scelte dedicate al display esterno, con anche una personalizzazione grafica più fine, mentre il Samsung si focalizza più sulle classiche funzioni AI già viste ed analizzate su Galaxy S24 Ultra, ad esempio. Anche Motorola in realtà ha affermato che porterà su questi Razr la sua Moto AI, ma come è giusto fare in questi casi aspettiamo di vederla nel concreto prima di dare ogni tipo di valutazione.
Entrambi i telefoni supportano una modalità desktop, nel caso del Motorola forzatamente wireless, seppur il Samsung abbia una versione di DeX depotenziata e che al momento è attivabile soltanto nelle impostazioni sviluppatore. La grafica della nuova HelloUI, personalmente, mi piace tantissimo, poiché fa sposare permettamente l'hardware esterno col software interno. Il design della OneUI lo reputo un po' piatto, non rende troppo giustizia all'eccellente design esterno dello smartphone.
I Razr supporteranno 3 Major update e 4 anni di patch di sicurezza, con cadenza di circa 1 aggiornamento ogni due mesi, mentre il Samsung supporta 7 anni di aggiornamenti totali con cadenza circa mensile. La longevità è certamente a favore del Samsung, come anche la stabilità, ma se questa personalmente ha un valore importante, lo stesso non direi per la longevità.
Credo che tenere un Flip per più di 4 anni sia davvero arduo ancora ad oggi, ed il valore sull'usato è comunque soggetto ad una grande svalutazione. Insomma benefici enormi di 7 anni rispetto a 4 al momento non ce ne sono, ma è sicuramente lodevole la propositività di Samsung.
PRESTAZIONI E BATTERIA
Se le forza bruta non è sicuramente l'elemento essenziale che si ricerca in un flip phone, lo stesso non si può dire per l'autonomia, spesso peccaminosa. Il Samsung va controtendenza e monta uno Snapdragon 8 Gen 3 assieme ad una batteria da 4000mAh, il Razr 50 un Dimensity 7300X e una batteria da 4200mAh, il Razr 50 Ultra uno Snapdragon 8S Gen 3 ed una batteria da 4000mAh.
Il Samsung punta tutto sulla forza bruta, il Razr 50 tutto sull'autonomia, mentre il Razr 50 Ultra è il perfetto bilanciamento dei due, avendo un SOC all'interno assimilabile più agli Snapdragon 7. Anche le temperature sprigionate seguono quanto detto, poiché lo Z Flip 6 scalda parecchio anche con un uso moderato, il Razr 50 scalda quasi per nulla mentre l'Ultra mediamente.
Essendo i flip phone concentrati molto sull'uso social con app di comunicazione, foto, video, navigazione apps e poco altro avere tanta potenza da sprigionare può essere una arma a doppio taglio. Il Flip 6 difatti spesso va in thermal throttling anche nel quotidiano, mentre un Razr 50 Ultra risulta più stabile. Il Razr 50 ha un SOC che consuma e scalda pochissimo, ma ogni tanto ha qualche incertezza anche con un uso semplice.
Se si videogioca il Flip 6 è sicuramente il migliore, ma solo nei primi minuti, poiché poi le prestazioni degradano velocemente, andando sotto a quelle del Razr 50 Ultra. Lo stesso discorso lo notiamo quando si parla di autonomia, poiché seppur entrambi abbiano 4000mAh il Razr 50 Ultra ha una autonomia ampiamente maggiore del Samsung. Il Razr 50 è un campione di autonomia, arrivando a fine giornata con anche il 30% di autonomia residua. Il Razr 50 Ultra ha anche la ricarica più rapida dei tre.
MICROFONI E RICEZIONE
Parlando di uso telefonico possiamo sicuramente dire che Razr 50 Ultra ha una migliore connettività, grazie ad un bluetooth 5.4 più avanzato ed un Wi-Fi 7 di ultimissima generazione, con anche una ricezione più solida e stabile. Il Razr 50 base ha un Wi-Fi 6E come downgrade, mettendosi al livello di Flip 6 che perde anche sul bluetooth, fermandosi ad un livello 5.3.
Seppur i Motorola abbiano un microfono in più nella registrazione dei video faticano tantissimo, per colpa di una cancellazione dei rumori eccessiva in quei contesti, problema che va assolutamente sistemato da Motorola, essendo presente su tutti i loro smartphone. Samsung al contrario è un eccellente smartphone ad oggi da portarsi dietro a concerti o situazioni similari.
CONCLUSIONI E PREZZO
Quale è quindi ad oggi il Flip Phone da preferire? In linea generale il Razr 50 Ultra è sicuramente il dispositivo più completo, soprattutto grazie all'eccellente display esterno che apre ad un utilizzo differente. Ci sono però delle variabili, che potrebbero far propendere l'acquisto verso una parte o l'altra, come la promo dei Razr 50 base TIM a 375€ l'uno.
Il Razr 50 Ultra non ha ancora ricevuto grossi sconti, con giusto qualche store con garanzia non italiana che ha abbassato il prezzo molto sotto i 1000€. Il Galaxy Z Flip 6 invece tra il bundle del tablet e degli street price con garanzia europa attorno ai 700€ risulta già un ottimo acquisto ad oggi.
Urge quindi uno sconto diretto anche per il Razr 50 Ultra, così da risultare oltre che lo smartphone migliore sulla carta anche il migliore lato qualità/prezzo. Ad oggi difatti il flip migliore con questo rapporto è sicuramente il Flip 6 con quello street price incredibile.
Il Razr 50 base è la scelta per chi non cerca super prestazioni, facendo un uso abbastanza semplice dello smartphone, e preferisce quindi una super autonomia, una fotocamera più versatile, una qualità costruttiva ottima e praticamente tutti gli altri PRO, escluso il display esterno, della variante Ultra.
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