D'altronde l'Unione Europea era stata chiara, dicendosi pronta a multare Apple e qualsiasi altra azienda in caso di mancato rispetto del Digital Market Act. E questa eventualità sta per concretizzarsi.
A circa 3 mesi dall'entrata in vigore del DMA, ovvero il nuovo regolamento per i mercati digitali dell'Unione Europea, che prevede per gli utenti la possibilità di installare app da fonti diverse, trapelano i primi rumor su una possibilità multa comminata ad Apple.
Secondo il Financial Times infatti, l'UE sarebbe pronta a multare Apple per il mancato rispetto del DMA. In corrispondenza della sua entrata in vigore, abbiamo visto Apple introdurre delle novità apparentemente significative: sono stati aggiornati i requisiti per pubblicare app su store alternativi, compatibili con i dispositivi della mela, aggiornare il sistema di commissioni, e introdurre una distribuzione delle app via web.
Evidentemente non basta. Abbiamo constatato infatti che, nonostante siano stati resi disponibili degli store delle app alternativi a quello di Apple, l'infrastruttura che li ospita è comunque gestita da Apple stessa, e pertanto vi è un nuovo sistema di commissioni che in ogni caso gli sviluppatori devono ad Apple.
Secondo l'UE, Apple "non rispetta l'obbligo di consentire agli sviluppatori di app di 'orientare' gli utenti verso offerte esterne all'App Store, senza imporre loro commissioni". E allora la multa sarebbe in arrivo.
Secondo il DMA, la multa può arrivare fino al 5% del fatturato medio giornaliero mondiale, il quale per Apple vale oltre 1 miliardo di dollari. Questo esporrebbe Apple a una multa che può arrivare a ben 50 milioni di dollari.
Le fonti citate dal Financial Times hanno anche riferito che i rilevamenti dell'UE sono ancora preliminari, e che Apple sarebbe ancora in grado di correggere il tiro per evitare la multa. D'altro canto, la società di Cupertino sarebbe fiduciosa che le modifiche introdotte siano conformi al DMA. Quindi rimane da capire se cederà il passo, e introdurrà nuove modifiche per soddisfare le richieste dell'Unione Europea.
Altrimenti, si arriverà allo scontro. La multa non sarebbe chiaramente la conclusione della vicenda, visto che l'obiettivo dell'UE rimane far rispettare il neonato DMA a tutti coloro che operano nel settore, soprattutto ai big come Apple.