Era da tanto che volevo provare con mano una friggitrice ad aria Ninja. Si tratta di un marchio appartenente al gruppo americano SharkNinja, operativo nel nostro paese da tanti anni. Le air fryer Ninja sono delle vere top di gamma, sia per quanto riguarda funzionalità e performance, sia per quanto riguarda i prezzi di listino. E la prima su cui metto le mani è anche una delle più ambiziose. Il suo particolare design infatti è già stato copiato da alcuni competitor, a riconferma di quanto la soluzione proposta dal brand statunitense sia alquanto furba. Avete sempre desiderato una friggitrice ad aria a doppio cestello ma non avete abbastanza spazio in cucina? La soluzione è la Ninja Double Stack XL che si sviluppa in verticale e in profondità!
Confezione - Unboxing Ninja Double Stack XL
La generosa (per dimensioni) confezione della Ninja Double Stack XL include, oltre alla friggitrice ad aria, due piastre antiaderenti da collocare sul fondo dei cestelli, due griglie molto molto utili, manuale d'uso, guida rapida comprensiva di ricette e tabelle di cottura, e un opuscolo rapido con un paio di consigli davvero utili.
Caratteristiche tecniche
I prodotti Ninja si riconoscono al volo. C'è sempre il logo del marchio in bella vista, e hanno un qualcosa nel design che riesce a distinguerle dalla massa. La Double Stack XL fra l'altro è disponibile in due colorazioni: quella grigia protagonista di questa recensione, e una edizione speciale tendente al nero con manici color rame. La superficie è opaca e tende un po' ad accumulare il classico sporco da cucina. Idem dicasi per il particolare pannello di controlli, ospitato da una lunga aletta sul fianco destro con superficie lucida (che di conseguenza si sporca che è un piacere) e controlli fisici da premere con un certo vigore.
Le dimensioni all'esterno ammontano a 28 x 38,5 x 47 cm. Se friggitrici ad aria doppio cestello come la COSORI Dual Zone si sviluppano in orizzontale con i suoi 44 centimetri di lunghezza, la Double Stack XL di Ninja è lunga solo 28 centimetri (16 centimetri in meno). Tende invece a svilupparsi in verticale, con i suoi 47 centimetri di altezza. Tranquilli: è senza dubbio alta, ma non così alta. Entra tranquillamente sotto i pensili della cucina. E non pensiate che sia troppo profonda, visto che è addirittura più corta della già citata COSORI. Il peso è abbondante: 10,3 kg.
I due cestelli di cui è dotata la Ninja sono identici, tant'è che sono intercambiabili. Non hanno il vetro temperato, di conseguenza per controllare la cottura dovrete per forza sfilarli. Ha senso comunque, visto che alcuni cibi necessitano di essere un po' mossi per migliorare la cottura. Sono lavabili in lavastoviglie e sono dotati di rivestimento antiaderente.
Purtroppo Ninja non ha specificato il materiale utilizzato per il rivestimento antiaderente. Sono comunque prodotti venduti in Europa: se fossero stati usati materiali poco salutari non avrebbero passato i controlli necessari. Anche le due piastre aggiuntive sono antiaderenti e lavabili in lavastoviglie, mentre le due griglie sono in acciaio inox.
Ognuno dei due cestelli è da 4,75 litri, per un totale complessivo di 9,5 litri. Tanta roba, e il bello è che sono strutturate in modo da poter collocare le griglie in modo furbo. Ci sono infatti dei blocchi che fanno sì che le griglie siano bloccate abbastanza in alto. In questo modo si può mettere del cibo sul fondo del cestello e altre pietanze sulla griglia in alto. E qui entra in gioco anche il modo in cui è strutturato il resto della friggitrice ad aria. I cestelli hanno infatti dei fori di ventilazione sulla parte posteriore, e i 2 resistori e le altrettante ventole della friggitrice sono sul fondo, non sulla parte superiore (né su quella inferiore).
Di conseguenza l'aria circola bene all'interno del cestello, permettendo cotture a due piani. Due cestelli, due griglie, 4 piani di cottura: questo vale secondo me di più della capacità in litri, visto che non ha senso riempire un cestello di chili di patate ottenendo risultati decisamente inferiori alle aspettative. Ha invece più senso avere più ripiani e ottenere cotture uniformi. Sul numero di persone che è possibile accontentare ci torneremo a breve.
A livello tecnico, la potenza nominale della Ninja Double Stack XL ammonta a ben 2.470W. Davvero tanto, considerato che le friggitrici ad aria classiche con cestello da 4/5 litri e temperatura massima di 200° arrivano a 1500W. È pur vero che 2.470W sono assorbiti nel caso estremo in cui entrambi i cestelli stiano cuocendo al massimo della temperatura consentita. Come tutti gli elettrodomestici, a un certo punto il consumo si stabilizza verso valori un po' più accettabili, ma ci troviamo comunque di fronte a una delle friggitrici ad aria con il valore di potenza più alto.
Ottimo, a tal proposito, il range di temperature. Si va da un minimo di 40° a un massimo di ben 240°. Cambiano però anche i tempi di utilizzo. Al valore massimo, ottenibile con la modalità di cottura Max Crisp, la friggitrice ad aria rimane in funzionamento per un massimo di 30 minuti. Le basse temperature permettono poi preparazioni alternative, come la cottura lenta della carne, essiccazione di frutta e verdura, yogurt e simili.
Il che ci porta ai comandi presenti sull'ala sporgente di destra. Come già accennato, sono indicati solo in lingua inglese. Anche il ricettario e gli opuscoli con consigli anche preziosi sono solo in inglese. C'è solo il manuale tradotto in italiano. Un vero peccato, ma in realtà capire il funzionamento del tutto è questione di un attimo. Nella peggiore delle ipotesi armatevi del manuale e di Google Translate, così capirete come destreggiarvi fra le 6 diverse modalità di cottura.
Vediamo quindi queste modalità di uso della Double Stack XL:
- Air Fry (Friggitrice ad Aria): temperatura a 200°C, da 1 minuto a 1 ora di cottura
- Max Crisp: temperatura a 240°C, da 1 minuto a 30 minuti di cottura
- Bake (Cottura al forno): temperatura a 160°C, da 1 minuto a 4 ore di cottura
- Roast (Cottura arrosto): temperatura a 190°C, da 1 minuto a 4 ore di cottura
- Reheat (Riscaldamento): temperatura a 170°C, da 1 minuto fino a 1 ora di cottura
- Dehydrate (Essiccazione): temperatura a 60°, da 15 minuti fino a 12 ore di cottura
Non c'è preriscaldamento, anche perché la Ninja è bella potente e ci mette poco ad arrivare a temperatura in ogni singolo cestello. Come funzionano quindi i comandi? Per prima cosa si accende con il pulsante fisico in basso a sinistra. Poi si seleziona il cestello che si vuole configurare con i tasti 1 (quello sopra) e 2 (quello sotto). Con la manopola si seleziona la modalità d'uso; poi si seleziona Temp per regolare la temperatura, usando sempre la manopola per variare il valore; idem con Time (tempo) per regolare il tempo di cottura.
I programmi, come avete visto, hanno valori di default di temperatura e tempo, ma nulla vieta di cambiarli a mano.
Ci sono altri tre pulsanti. Match serve a impostare entrambi i cestelli con le stesse impostazioni: lo fate una volta per entrambi, premete Start e fa tutto da sola. Sync serve a sincronizzare la cottura una volta che li avete impostati. Ovvero? Ovvero se hanno tempi diversi il cestello con il tempo inferiore partirà in ritardo in modo da finire insieme all'altro. Poi c'è Double Stack Pro, che è quello che serve per cucinare a due piani in ogni cestello.
La pulsantiera non è il massimo dell'intuitività, ma bastano un po' di volte e si entra nel meccanismo.
Si può usare un solo cestello? Certo che sì, basta impostarne uno solo, premere Start e il gioco è fatto. E non importa se sopra o sotto, il risultato è identico.
Prima di procedere oltre, facciamo un recap delle caratteristiche tecniche salienti:
- Temperatura impostabile: da 40° a 240°
- Materiale del cestello: metallo con rivestimento antiaderente
- Volume nominale: 9,5 litri - 4,75 l x2
- Pianificazione: fino a 12 ore
- Potenza nominale: 2.470 W
- Tensione nominale: 220-240 V
- Frequenza nominale: 50-60 Hz
- Dimensioni: 280 X 385 x 470 mm
- Peso: 10,3 kg
Un paio di altri particolari prima di procedere oltre. Gli sfiati del calore sono sul fianco destro. Ciò significa che potete posizionarla vicinissima al muro, ma sarebbe appunto meglio lasciare libero spazio sulla destra. A livello di rumore, dovete tenere in considerazione che sono due resistori e altrettante ventole in funzione, e di conseguenza si sente un po' di più di modelli a singolo resistore. Ninja comunque ha fatto un buon lavoro, tant'è che ci sono modelli economici che isolano molto meno il rumore di questa.
Funzionalità
Ninja Double Stack XL non ha funzionalità smart.
Non c'è nemmeno un'app di appoggio in cui trovare ricette e consigli, anche se c'è comunque il materiale cartaceo incluso in confezione. Se volete modelli smart programmabili da remoto vi conviene virare su quelle di casa Xiaomi.
Esperienza d'uso
Una volta che vi siete abituati ai controlli doppi e alle modalità di cottura, la strada è decisamente in discesa, soprattutto se avete già usato friggitrici ad aria in passato. A questo punto sorge spontanea la domanda: a chi si rivolge un dispositivo del genere? Sicuramente, come già detto, a chi ha dimestichezza con le air fryer. Con un dispositivo quasi professionale come questo si possono ottenere dei risultati incredibili. Poi, ovviamente, a famiglie più o meno numerose. Le friggitrici ad aria non possono sostituire interamente i comuni forni a incasso soprattutto per via delle dimensioni. Cuocere una teglia di lasagne, una pizza di dimensioni normali, una torta in una tortiera a cerniera da 24 cm e simili è impossibile.
È pensata più per affiancare il forno, da utilizzare quindi per i pasti di tutti i giorni o per preparazioni di contorni e antipasti per cene con persone numerose.
Detto questo, la Ninja Double Stack XL ha poi di particolarmente positivo che ci mette molto meno di un forno convenzionale a preparare le pietanze. Ci eravamo già soffermati sulla potenza del dispositivo, pari a ben 2.470 Watt. Ecco, si tratta di una potenza superiore a quella di un forno. Perché quindi Ninja, così come altri produttori, sostiene che consuma meno di un forno? Semplicemente perché non ci sono tempi morti in cui si aspetta il raggiungimento della temperatura, e anche perché il volume del cestello è inferiore (4,75 litri contro 50 o ben più litri), e di conseguenza il cibo è più a diretto contatto con il calore emesso dal resistore. Riuscite a trovarmi dei forni che riescono a fare del pollo arrosto in una ventina di minuti? La domanda è retorica, non importa rispondere.
A proposito dell'argomento, ne ho parlato anche in un approfondimento che trovate qui.
Come se la cava all'atto pratico? Davvero bene. Le performance dei singoli cestelli sono molto simili a quelle di una friggitrice ad aria convenzionale, questo anche grazie alla potenza complessiva bella elevata. Se, ripeto, siete già abituati alle air fryer, avrete a disposizione tempi di cottura simili usando sia uno che due cestelli. Se, banalmente, la usate per cuocerci del pollo, come fusi, cosce e sovracosce, petti e altri pezzi simili, i tempi indicati anche da Ninja nella manualistica sono ampiamente rispettati. In una ventina di minuti riuscite a sistemare a tavola diverse persone, e questo sfruttando la modalità classica "Air Fryer" che cuoce a 200°, consumando quindi anche meno del valore massimo raggiungibile dall'elettrodomestico. Patate fritte? Quelle surgelate a 180/190° in una ventina di minuti sono pronte, anche meno se volete cuocere una sola porzione.
Nulla vieta di farci anche le patate arrosto. In tal caso occhio: se più o meno cuocete 600 grammi per cestello, potrebbe volerci circa 30 minuti per arrivare a fine cottura. È comunque meno di quanto ci vorrebbe in forno, e il risultato finale è ottimo!
Ma il vero game changer è la modalità Double Stack. Potete cuocere fino a 4 pietanze contemporaneamente e finire tutto nell'arco di una ventina di minuti. Per arrivare a questo risultato come accennato non dovete solo selezionare la modalità Double Stack sulla pulsantiera, ma anche inserire le piastre antiaderenti sul fondo (migliorano la circolazione dell'aria) e le 2 griglie rialzate. In questo modo create appunto due zone di cottura per ogni cestello. Occhio però: per via della posizione del resistore (e della ventola) e per via dell'altezza a cui si trovano i cibi, i risultati che ottenete sul piano superiore di ogni cestello sono diversi da quelli che otterreste sul piano inferiore.
Ninja consiglia infatti di usare la parte inferiore per la verdura, come banalmente asparagi, zucchine, patate da fare arrosto, e la parte superiore per la carne. Quella superiore si cuoce di più, ed è per questo che è meglio metterci la carne.
Se seguite gli esempi fatti da Ninja sul materiale cartaceo incluso in confezione, potreste ovviamente voler aggiungere qualche minuto in più alla cottura. Dipende comunque molto dai gusti, ma tra le combinazioni suggerite c'è ad esempio:
- Cestello superiore - 2 sovracosce di pollo sulla griglia, 250 g di aspragi sul fondo
- Cestello inferiore - 230 g di ali di pollo (o nuggets o simili) sulla griglia, 300 g di patatine fritte sul fondo
Accendendo entrambi i cestelli a 190/200° per circa 20 minuti avete tutto pronto. C'è però da starci un po' dietro. La roba poggiata sul fondo necessita di almeno un paio di mescolate prima di arrivare a cottura, e di conseguenza dovrete aprire i cestelli, levare le griglie, mescolare e reinserire il tutto.
Quante persone riuscite ad accontentarci? Questo dipende unicamente dalle quantità di cibo che mangia la vostra famiglia. Nulla vieta per dire di cuocere due polli interi, uno per cestello, magari preparando qualche contorno freddo a corredo. Usando tutti e 4 i ripiani è più facile mettere a tavola 3 o 4 persone.
La cosa secondo me ottima da sottolineare è che è davvero perfetta per la cottura della carne. Se riuscite ad azzeccare i tempi, e con un po' di occhio e dimestichezza ci riuscite entro breve, non solo le cotture sono praticamente perfette, ma la carne mantiene i suoi succhi senza seccarsi. Il pollo arrosto (galleria precedente) era perfetto, e con perfetto intendo che persino il petto era commestibile. Idem dicasi le costine di maiale: cottura perfetta all'esterno, cottura interna pure e carne bella succosa.
Quali cibi e pietanze potete prepararci? Il limite, come si suol dire, è la vostra fantasia.
Tutto quello che potete cuocere in forno, o perché no in padella, potete farlo in friggitrice ad aria. Dovete ovviamente fare attenzione al fondo del cestello traforato: se la pietanza che intendete preparare produce tanti liquidi, o se avete intenzione di fare creme o sughi, probabilmente è meglio virare verso strumenti e preparazioni più classiche. Per il resto potete farci arrosti di carne, costine, pesce, verdure di ogni genere, dolci (con la modalità Bake) e tanto altro. Trovando contenitori rettangolari abbastanza piccoli potete fare anche piccole torte, oltre ovviamente a dolcetti più piccoli come crostate, muffin e simili. Da non sottovalutare anche la modalità Reheat, che può facilmente sostituire il microonde di casa. Anche la classica modalità Air Fryer riesce a dare nuova vita ai vostri avanzi, il che già di per sé potrebbe valere il prezzo del biglietto. E visto che ci siamo, date un'occhiata a questo articolo: Ninja stessa all'evento di presentazione del dispositivo ce l'ha mostrata in azione con tante pietanze diverse.
Se poi avete un po' di dimestichezza con l'inglese o siete disposti ad armarvi di pazienza e usare Google Translate, le tabelle contenute nel manuale di ricette incluso in confezione tornano utilissime. Suggeriscono quantità, eventuale aggiunta di olio, temperature, tempi di cottura e preparazioni preventive. Le ricette invece sono molto "estere", con un discreto uso di bacon, toast, uova, formaggio a gogo e simili.
E per quanto riguarda la manutenzione? Come già accennato, cestelli, piastre e griglie sono tutti lavabili in lavastoviglie. Ninja consiglia però di lavare i cestelli più spesso a mano per allungarne la vita. Forse sarebbe stato meglio se avessero consigliato di non lavarli proprio in lavastoviglie. Per le prove per la recensione avevo fatto un paio di cicli Eco da 58 minuti, e non avevo riscontrato problemi di sorta. Come ultimissima prova, anche perché avevo usato entrambi i cestelli per un arrosto che aveva sporcato abbastanza il tutto, le ho lavate con un programma un po' più lungo (2 ore), che non sarebbe nemmeno quello più aggressivo, e la verniciatura di uno dei due manici si è rovinata irrimediabilmente.
Ora, non si tratta ovviamente di un qualcosa che inficia sulla funzionalità dell'elettrodomestico. È un danno di tipo estetico, ma considerato che si parla di un dispositivo costoso e che si suppone sia da mettere in bella vista in cucina, avere i manici sverniciati non è una gran cosa. Mettiamola così: se state leggendo questa recensione adesso lo sapete, e non mi sento di sconsigliarvi la Ninja Double Stack XL per questo. Il lavaggio a mano è comunque sempre consigliato, e almeno si è sacrificato questo modello di prova invece di quello che potreste voler acquistare.
Se i cestelli non sono troppo sporchi con un colpo di spugna avete risolto la situazione. C'è un altro problema, in realtà comune a tutte le air fryer: tende a sporcarsi anche la parte interna della friggitrice ad aria. Per fortuna Ninja ha previsto una paratia in metallo, armandosi di cacciavite, può essere rimossa.
Protegge resistore e ventole dagli schizzi, anche se qualcosa passa lo stesso. Il problema dello sporco che si accumula qui è che con il calore tende a seccarsi, e poi tocca armarsi di Fornet o prodotti simili per ripulire il tutto. Con un po' di accortezza però potete mantenerla pulita ed evitarvi imprecazioni future.
Prezzo
Il prezzo è da top di gamma, ma è comunque in linea con quello di altre friggitrici ad aria a doppio cestello. Quello di listino ammonterebbe a 269,99€, ma in realtà la si trova quasi sempre a 229,99€. È alto, inutile girarci intorno, ma è anche un dispositivo unico nel suo genere, visto che si sviluppa in verticale e viste anche perfomance e range di temperature.
C'è poi da dire che non tutti hanno bisogno di una air fryer a doppio cestello. Chi ne ha bisogno, anche per via di famiglie numerose o perché si ritrova a usarla più spesso di quanto pensasse, sa cosa sta acquistando.
Tutti gli altri potrebbero preferire modelli più compatti ed economici. Anche Ninja ha i suoi, come il modello da 3,8 litri.
Il sample per questa recensione è stato fornito da Ninja, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Ninja Double Stack XL
Ninja Double Stack XL è senza dubbio una friggitrice ad aria diversa dalle altre. Tanta potenza (occhio se avete la 3kW a casa), doppio cestello che non a tutti serve e prezzo da vera top di gamma. Detto questo, ci troviamo però di fronte a una gran bella air fryer. Il suo svilupparsi in verticale permette anche a chi ha poco spazio di avere due cestelli, fra l'altro belli ampi visto che si parla di 4,75 litri. Le griglie permettono cottura multistrato, cosa che si trova anche su altri modelli, ma la Ninja offre la modalità Double Stack (che dà il nome al prodotto) pensata espressamente per questa tipologia di preparazione. E come non citare il range di temperature, uno dei più ampi della categoria! Quindi sì, si paga molto ma si ottiene anche molto. Certo è che se cercate prodotti con controlli più moderni e funzionalità smart vi conviene guardare altrove. Le Ninja puntano su altre cose che per alcuni saranno più utili e concrete. Peccato per i manici che in lavastoviglie tendono a rovinarsi, un dettaglio estetico su cui la friggitrice ad aria punta molto e che vi obbligherà probabilmente a lavarli sempre a mano.
Pro
- Doppio cestello verticale, fino a 9,5 litri
- Da 40 a 240°C con varie modalità di cottura
- Accessori intelligenti
- Cottura sincronizzata e Double Stack
Contro
- Controlli in inglese e non troppo intuitivi
- Manico cestelli troppo delicato
- Occhio alla potenza di picco
- Prezzo alto
Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", mi sono avvicinato al mondo dell'informatica e della tecnologia alla tenera età di 5 anni. Mi occupo di news e recensioni legate ai PC (desktop e laptop) e al gaming, ma non disdegno elettrodomestici smart quali scope elettriche e friggitrici ad aria, preferibilmente con Bluetooth e Wi-Fi. Se trovate un meme sui canali social di SmartWorld è probabilmente colpa mia.