Tutto è bene quel che finisce bene? Non proprio: i giorni di disservizio di Banca Sella e HYPE sono stati lunghi e pieni di difficoltà per i correntisti. Tanti clienti sono sul piede di guerra, nonostante un timido ritorno alla normalità, e nonostante le ultime comunicazioni ufficiali che riporteremo a breve, c'è chi ancora non riesce ad accedere al proprio conto.
Le dichiarazioni di Banca Sella
L'11 aprile alle 21:30 Banca Sella ha aggiornato la sua pagina dedicata ai problemi tecnici degli ultimi giorni. La banca ha dichiarato di aver individuato la causa dei rallentamenti e delle interruzioni nell'accesso ai servizi online, sostenendo anche di aver messo in atto tutte le azioni necessarie per risolvere il problema. Si legge anche che queste azioni promosse dal team tecnico sono attualmente in fase di test. Tradotto? Potrebbero ancora esserci problemi, tant'è che Banca Sella invita i suoi clienti a provare a collegarsi all'app o alla versione web per segnalare eventuali difficoltà.
L'aggiornamento di HYPE
L'aggiornamento di HYPE è arrivato qualche minuto prima di quello di Banca Sella, alle 21:15 per la precisione. Stando a quanto pubblicato ieri sera, tutti i servizi di HYPE dovrebbero essere attivi e funzionanti, con l'unica problematica dei rallentamenti in accredito dei bonifici ordinari in ingresso. C'è un aggiornamento anche delle 08:50, che dà per risolto anche il problema di accredito dei bonifici. Ma è davvero così? Non per tutti, purtroppo.
Ancora problemi
Ci sono ancora utenti HYPE che sono tagliati fuori dall'applicazione e dalla controparte web. Sulla pagina Facebook di HYPE, sul post usato come valvola di sfogo dai correntisti negli ultimi giorni, ci sono alcune testimonianze a riguardo. Sostanzialmente per alcuni non funzionano più le credenziali di accesso utilizzate fino a qualche giorno prima dei disservizi. Anche richiedendo un recupero password, non arrivano né email né tanto meno SMS per cercare di ripristinare il tutto. Abbiamo provato a contattare il call center verso le 09:20 di oggi 12 aprile, ma non accettava chiamate in ingresso, e questo nonostante la pagina di supporto indichi orario prolungato proprio per parlare con gli operatori il 12 e il 13 aprile.
Ecco le schermate di errore che alcuni utenti si troveranno di fronte e anche qualche commento da Facebook che conferma la presenza del problema:
I rimborsi
Stando a quanto riportato da La Stampa, il Gruppo Sella ha dichiarato che valuterà "tutte le situazioni e rimborserà i clienti che hanno subito eventuali danni direttamente causati dai problemi tecnici di questi giorni". Di eventuali danni ce ne sarebbero molti, anche se, almeno per quanto riguarda i correntisti di Banca Sella, c'erano comunque le filiali fisiche a cui appoggiarsi. Di danni effettivi comunque ce ne sono molti. Questa ad esempio una delle tante testimonianze pubblicate su Facebook: "Sono amministratore di stabili. Il mio ufficio è impossibilitato a lavorare da lunedì sorso a causa del non poter verificare i versamenti delle rate e di non poter pagare i fornitori online". Per non parlare di chi aveva scadenze di pagamenti importanti, di chi doveva versare stipendi ai propri dipendenti e tanto altro.
Non sappiamo quali possano essere le procedure per chiedere un eventuale rimborso o per dimostrare i danni derivanti dai disservizi. Sulla pagina relativa agli aggiornamenti di Banca Sella sugli eventi degli ultimi giorni si legge però una informazione che potrebbe tornare utile:
È possibile richiedere una dichiarazione che attesti un ritardo nelle operazioni di bonifico?
Sì, è possibile richiedere al personale della succursale o dell'Assistenza Clienti una dichiarazione che attesti l'eventuale ritardo nell'invio della richiesta e/o disposizione di pagamento. La dichiarazione può attestare che il ritardo non è riconducibile all'ordinante, purché presenti i fondi, ma a problematiche tecniche della banca.
Almeno finché non ci saranno dichiarazioni ufficiali da parte di Banca Sella o HYPE, non ci rimane che suggerirvi di contattare l'assistenza: