Prova Leapmotor T03: la nuova city car elettrica a meno di 20 mila euro

1 month ago 77

In un panorama automobilistico in rapida evoluzione, una nuova protagonista fa il suo ingresso nel segmento delle city car elettriche: la Leapmotor T03. Importata dal colosso Stellantis, questa vettura cinese si prepara a scuotere il mercato italiano con un'offerta a basso costo per una EV e che promette, almeno secondo le dichiarazioni dei dirigenti, di combinare accessibilità e tecnologia. Dalla nostra prima esperienza diretta su strada, la T03 sembra avvicinarsi a questo equilibrio.

Prima di tutto è bene anche specificare che Stellantis garantisce non solo la distribuzione del veicolo attraverso la propria rete di concessionarie, ma anche l'assistenza post-vendita e la fornitura di ricambi. In un futuro prossimo, la produzione sarà localizzata nell'ex stabilimento FCA di Tychy, in Polonia, segnando un importante passo verso l'europeizzazione del marchio.

DIMENSIONI COMPATTE

Con le sue forme arrotondate, la T03 si distingue abbastanza facilmente nel traffico cittadino. Lunga 362 cm, larga 157 cm e alta 165 cm, con un passo di 240 cm, questa city car è omologata per ospitare a bordo fino a 4 passeggeri.

DESIGN TONDEGGIANTE

Il design esterno è caratterizzato da un frontale morbido e una linea di cintura alta che collega armoniosamente il frontale al posteriore. I fari LED, dotati di funzioni automatiche e Follow Me Home; una funzione che mantiene i fari accesi per un breve periodo dopo aver spento il motore e chiuso l’auto. È particolarmente utile quando si parcheggia in aree poco illuminate, poiché i fari illuminano il percorso fino alla porta di casa o dell’edificio e completano un aspetto moderno e funzionale. I clienti potranno scegliere tra tre colorazioni: Bianco Luminoso, Argento Stellato e Blu Ghiaccio.

INTERNI MINIMALI E TECNOLOGIA

L'abitacolo della T03 si distingue per il suo design moderno e funzionale. Il layout interno è minimalista e mette in risalto il pannello di controllo digitale e il sistema di infotainment, catturando l'attenzione non appena si entra nella citycar elettrica. Offre anche un sistema di accesso senza chiave, gestibile attraverso un'applicazione per smartphone. Il cruscotto presenta linee pulite e contemporanee, con due schermi: uno da 8 pollici per gli strumenti e la navigazione, e un altro da 10,1 pollici per il sistema di intrattenimento e il controllo del clima. Quest'ultimo, tuttavia, risulta piuttosto complesso nella gestione e richiede l'uso esclusivo del display centrale, navigando tra vari sottomenu.

Inoltre, il vetro estremamente lucido non ha trattamenti oleofobici o antiriflesso, il che può risultare fastidioso con la luce diretta del sole all'interno dell'abitacolo. Manca la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay (promessi per il futuro) ma ci sono gli aggiornamenti OTA garantiti per l'intera vita del veicolo. Un'altra criticità riguarda il navigatore, che non è sempre preciso nell'indicare le svolte e gli incroci con più strade. Inoltre, durante la prova si è bloccato più volte, mostrando uscite già superate e, in generale, ha un'estetica che rende le indicazioni delle svolte non molto chiare. È certamente necessario un aggiornamento.

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MOTORE BRIOSO E TEMPI DI RICARICA

Sotto il cofano, la T03 nasconde un motore elettrico da 70 kW (95 CV) con una coppia di 158 Nm, alimentato da una batteria da 37,3 kWh. Questa configurazione assicura un'autonomia di 265 km nel ciclo WLTP, ideale per gli spostamenti urbani e cittadini. La ricarica è versatile: fino a 6,6 kW in corrente alternata e 48 kW in corrente continua, permettendo di passare dal 30% all'80% in soli 36 minuti.

UNA SUITE ADAS COMPLETA

La T03 non lesina in termini di sicurezza, offrendo un pacchetto ADAS di livello 2 basato su una piattaforma hardware sofisticata. Con 3 telecamere, 2 radar a onde millimetriche e 3 radar ultrasonici, il veicolo implementa fino a 10 funzioni di assistenza alla guida, tra cui il mantenimento della corsia, il cruise control adattivo e la frenata automatica d'emergenza. In definitiva, una suite di aiuti alla guida che non si trova facilmente e soprattutto di serie, qualcosa che le concorrenti come la Dacia Spring non offrono.

LA PROVA SU STRADA

Al volante, la Leapmotor T03 si dimostra agile e reattiva grazie ai 158 Nm di coppia, ideale per l'ambiente urbano. I suoi 95 CV, proveniente da un motore elettrico trifase, garantiscono accelerazioni rapide e sorpassi sicuri, mentre le tre modalità di guida (Sport, Comfort ed Eco) consentono una personalizzazione lieve dell'esperienza di guida, rendendo la risposta dell'acceleratore più o meno immediata. Il comfort di guida è assicurato da un assetto ottimizzato che smorza efficacemente le irregolarità della strada senza sacrificare la stabilità.

Inoltre, sono disponibili tre impostazioni predefinite per regolare la rigidità dello sterzo, che rimane comunque leggero anche al massimo della durezza, facilitando le manovre di parcheggio. In conclusione, la Leapmotor T03 emerge come un'opzione che susciterà un certo interesse nel settore delle auto elettriche compatte, unendo tecnologia, praticità urbana e un prezzo competitivo. Ma sarà soprattutto interessante vedere come il mercato italiano reagirà a questo nuovo competitor dall'Oriente.

UN PREZZO COMPETITIVO

La celebre affermazione "l'auto elettrica a meno di 20 mila euro" è ora una realtà. Non è necessario nemmeno compromettere sui contenuti. La Leapmotor T03 sarà dunque disponibile presso le concessionarie italiane da fine settembre, con un prezzo base di 18.900 euro. Una promozione di lancio ridurrà il costo a 17.900 euro, rendendo la T03 un competitore di rilievo nel mercato delle city car elettriche economiche.

LE SUE CARATTERISTICHE TECNICHE